SAS prosegue il piano “SAS Forward” ed entra nel Chapter 11

SAS AB (“SAS”) annuncia che sta compiendo il passo successivo nel piano completo di trasformazione SAS FORWARD.

SAS e alcune delle sue controllate hanno presentato oggi petizioni volontarie ai sensi del Chapter 11 presso l’U.S. Bankruptcy Court for the Southern District of New York, United States. Lo scopo è accelerare la trasformazione di SAS implementando elementi chiave del suo piano SAS FORWARD. Questi passaggi sono coerenti con l’annuncio di SAS del 31 maggio 2022, secondo cui SAS FORWARD prevede complesse negoziazioni multiparti e che la compagnia potrebbe cercare di utilizzare uno o più court restructuring proceedings progettati per aiutare a risolvere le difficoltà finanziarie di SAS e contribuire ad accelerare l’implementazione di SAS FORWARD.

Il Chapter 11 è un quadro giuridico consolidato e flessibile per la ristrutturazione di aziende con operazioni in più giurisdizioni ed è stato utilizzato da numerose grandi compagnie aeree internazionali per la ristrutturazione. Attraverso questo processo, SAS mira a raggiungere accordi con le principali parti interessate, ristrutturare gli obblighi di debito della Società, riconfigurare la sua flotta di aeromobili ed emergere con un significativo apporto di capitale. SAS prevede di completare il suo processo sotto la supervisione del tribunale negli Stati Uniti in 9-12 mesi”, afferma SAS.

“Abbiamo lavorato a stretto contatto con il team di gestione di SAS per far progredire SAS FORWARD. Nell’ambito di tale processo, SAS si è anche preparata per l’opzione di utilizzare court restructuring proceedings al fine di affrontare la situazione finanziaria della compagnia. Lo sciopero in corso pone sfide significative alla nostra capacità di riuscire con la nostra trasformazione. Il Board ha concluso che sono necessari strumenti legali per fare progressi nelle nostre negoziazioni in corso con le principali parti interessate e, in definitiva, per riuscire a rendere SAS una compagnia competitiva e finanziariamente solida. Il processo che abbiamo avviato consentirà a SAS di continuare la nostra eredità di oltre 75 anni di essere parte integrante delle infrastrutture e delle società scandinave. Siamo fiduciosi che le azioni che stiamo intraprendendo rafforzeranno la capacità di SAS di cogliere le significative opportunità future mentre il settore continua a riprendersi dalla pandemia”, ha affermato Carsten Dilling, Chairman of the Board of SAS.

Anko van der Werff, President and Chief Executive Officer of SAS, ha dichiarato: “Negli ultimi mesi abbiamo lavorato duramente per migliorare la nostra struttura dei costi e migliorare la nostra posizione finanziaria. Stiamo facendo progressi, ma resta ancora molto lavoro e lo sciopero in corso ha reso ancora più difficile una situazione già difficile. Il Chapter 11 process ci offre gli strumenti legali per accelerare la nostra trasformazione, pur essendo in grado di continuare a gestire l’attività come al solito. Continueremo a ricostruire la connettività di rete, i prodotti e i servizi che i nostri clienti si aspettano e continueremo a farlo durante tutto questo processo e oltre. Sono convinto che questo processo ci consentirà di diventare una compagnia aerea ancora migliore per i nostri clienti e un partner commerciale più forte negli anni a venire. Diventare una compagnia aerea più competitiva richiederà lo sforzo di tutto il team e la condivisione degli oneri da parte di tutte le parti interessate. Esortiamo i sindacati dei piloti SAS Scandinavia a porre fine allo sciopero e ad impegnarsi in modo costruttivo come parte di questo processo”.

SAS FORWARD è stato lanciato per garantire la competitività a lungo termine di SAS nell’industria aeronautica globale, attraverso una completa trasformazione della sua attività. Il piano mira a rafforzare la posizione finanziaria di SAS, con una riduzione annuale dei costi di circa 7,5 miliardi di corone svedesi. Il piano prevede anche la raccolta di almeno 9,5 miliardi di corone svedesi in nuovo capitale azionario, nonché la riduzione o la conversione di oltre 20 miliardi di corone svedesi di debito in common equity.

SAS ha compiuto progressi in questi sforzi. Il Chapter 11 process ha lo scopo di accelerare il processo di trasformazione.

Le operazioni e il flight schedule di SAS non sono interessati dal Chapter 11 e il suo Board of Directors and management continuano ad essere responsabili degli affari della compagnia. Le prenotazioni, il servizio clienti, EuroBonus SAS e tutti gli altri servizi di SAS continueranno normalmente. Separato dal processo del Chapter 11, lo sciopero intrapreso dai sindacati dei piloti SAS Scandinavia avrà un impatto sul programma di volo.

SAS continuerà a emettere rimborsi di biglietti e ad onorare buoni di viaggio e pagamenti o crediti associati a reclami per bagagli o servizi, in conformità con le sue attuali politiche”, prosegue SAS.

“La valutazione di SAS è di disporre di liquidità sufficiente, inclusi 7,8 miliardi di corone svedesi in contanti al 30 giugno 2022, per soddisfare i propri obblighi commerciali nel breve termine. Lo sciopero ha un impatto negativo sulla liquidità e sulla posizione finanziaria della Società e, se prolungato, tale impatto potrebbe diventare rilevante. Per garantire che la compagnia disponga di fondi sufficienti per completare la sua ristrutturazione, è in trattative a buon punto con un certo numero di potenziali finanziatori in merito all’ottenimento di ulteriori debtor-in-possession (“DIP”) financing per un massimo di 700 milioni di USD (l’equivalente di circa 7,0 miliardi di corone svedesi) per supportare le sue operazioni. Il DIP financing è un tipo specializzato di finanziamento ponte per le imprese che stanno ristrutturando attraverso un Chapter 11 process, soggetto a determinate condizioni.

Come è tipico nei procedimenti Chapter 11, la compagnia ha presentato una serie di istanze di routine per chiedere l’autorizzazione del tribunale a continuare a supportare le sue operazioni commerciali durante il processo sotto la supervisione del tribunale.

La compagnia prevede che tali mozioni saranno ascoltate in un’udienza “First Day”, che dovrebbe tenersi nei prossimi giorni. SAS prevede di ricevere l’approvazione della Corte per tutte le sue richieste.

Il Chapter 11 restructuring process negli Stati Uniti è diverso da un procedimento di fallimento o amministrazione in altre parti del mondo. Il processo fornisce alla compagnia tempo e flessibilità per riorganizzare la propria struttura del capitale, ridurre i costi e completare una ristrutturazione finanziaria sotto la supervisione del sistema giudiziario statunitense. Il Board of directors e il management continuano a guidare la compagnia e il processo di ristrutturazione è supervisionato da un tribunale federale degli Stati Uniti. Molte società, tra cui un certo numero di grandi compagnie aeree internazionali con sede al di fuori degli Stati Uniti, hanno utilizzato il Chapter 11 process per riorganizzare i propri obblighi finanziari ed emergere come organizzazioni più forti”, conclude SAS.

(Ufficio Stampa Scandinavian Airlines)