Sosteniblità, resilienza e innovazione definiscono le priorità chiave al 41° Assemblea ICAO

Circa 2.000 ministri e alti funzionari governativi di 167 Stati si sono riuniti di persona e virtualmente presso la sede di Montréal dell’ICAO il 27 settembre 2022, per il lancio della 41a Assemblea dell’Agenzia per l’aviazione delle Nazioni Unite, la prima dall’emergenza COVID-19.

Sono stati raggiunti da altre centinaia di partecipanti, osservatori e media che hanno partecipato alla prima Assemblea ibrida, che si svolgerà fino al 7 ottobre con un focus chiave sui temi dell’innovazione e della resilienza dell’aviazione, alla base della continua sostenibilità del settore del trasporto aereo.

Il Presidente del Consiglio ICAO Salvatore Sciacchitano ha aperto i dieci giorni dell’evento.

Nel suo discorso di apertura ai leader mondiali del trasporto aereo convocati, inclusi Stati, ONG, organizzazioni regionali e associazioni mondiali del trasporto aereo e dell’industria, il presidente Sciacchitano ha evidenziato come l’ICAO abbia svolto un ruolo fondamentale a sostegno dello “sviluppo sicuro, protetto e sostenibile del trasporto aereo” e ha sottolineato come l’aviazione serva da fattore fondamentale dello “sviluppo sociale, economico e culturale dei paesi attraverso la mobilità e la connettività”.

Il segretario generale dell’ICAO, Juan Carlos Salazar, si è rivolto anche ai capi delegazione presenti, sottolineando che gli ultimi tre anni hanno avuto un “impatto critico” sul settore dell’aviazione e che l’evento dovrebbe concentrarsi su aree prioritarie tra cui “il recupero e la sostenibilità del trasporto aereo, accordi sugli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2, la politica di sostegno e l’obiettivo di trasformazione per servire meglio i suoi Stati membri”.

Le assemblee ICAO si tengono una volta ogni tre anni e le priorità principali di quest’anno sono state in gran parte guidate da due recenti conferenze ministeriali organizzate dall’agenzia delle Nazioni Unite.

L’ultima di queste si è tenuta lo scorso luglio per stimolare il consenso sulla necessità di un nuovo obiettivo globale a lungo termine per la decarbonizzazione del trasporto aereo internazionale, mentre la precedente conferenza ha forgiato un accordo sulle priorità post-COVID-19 che i paesi stanno perseguendo attraverso l’ICAO per migliorare recupero e resilienza del sistema di trasporto aereo.

Sul tema dell’eliminazione delle emissioni di carbonio dell’aviazione, il presidente Sciacchitano ha sottolineato agli Stati riuniti che “le semplici aspirazioni non sono più sufficienti per quanto riguarda il nostro clima e il benessere del nostro pianeta e di tutte le sue specie”, esortandoli a riunirsi i prossimi dieci giorni su un nuovo obiettivo Net-Zero.

Sul tema della ripresa post-pandemia, ha sottolineato che gli Stati e l’ICAO “non possono compiacersi del rischio di future pandemie solo perché quest’ultima sta svanendo”, osservando che questa intuizione deve informare le molte decisioni che gli Stati dovranno presentare sulla resilienza del trasporto aereo nei prossimi decenni.

Come per tutte le assemblee ICAO, i 193 Stati firmatari della Convenzione di Chicago lavoreranno insieme alla 41a sessione per concordare un nuovo programma di lavoro triennale e un nuovo budget per l’ICAO, nonché per eleggere i 36 paesi che presteranno servizio nel Governing Council ICAO per il periodo 2023-2025.

Ulteriori argomenti saranno incentrati sull’integrazione di unmanned aircraft systems nello spazio aereo tradizionale, sulla riapertura dei mercati del turismo aereo e sul superamento dei vincoli protezionistici per consentire agli operatori aerei di riprendersi rapidamente dal COVID-19, sui documenti di viaggio digitali e sul dispiegamento di certificati sanitari interoperabili che utilizzano la verifica ICAO, e molte altre questioni relative alla futura resilienza settoriale e alla sicurezza dei passeggeri.

Durante la prima giornata dell’Assemblea ICAO, è stato assegnato l’Edward Warner Award, riconosciuto come la più alta onorificenza nel mondo dell’aviazione civile, conferito postumo dall’ICAO Council alla dott.ssa Ángela Marina Donato, Argentina. Chiamato così in onore del primo Presidente del Consiglio ICAO, il dottor Edward Warner, il premio viene conferito, sotto forma di medaglia d’oro, a un individuo o a un’istituzione, in riconoscimento dei risultati eccezionali nell’ambito dell’aviazione civile internazionale.

La dott.ssa Donato è stata selezionata alla luce dei suoi eminenti contributi allo sviluppo dell’aviazione civile internazionale nel corso della sua carriera e per aver servito come faro di ambizione e realizzazione per diverse generazioni di donne che intraprendono carriere aeronautiche. La cerimonia di premiazione è stata guidata dall’attuale Presidente dell’ICAO Council, Salvatore Sciacchitano.

Il Presidente Sciacchitano ha evidenziato i ruoli di leadership della Dott.ssa. Donato come Undersecretary of Commercial Air Transport of Argentina; Director of the Air Transport Bureau of ICAO; Secretary of the Latin American Civil Aviation Commission; Secretary General of the Latin American Association of Air and Space Law.

La Dott.ssa Donato ha dedicato la sua vita a coltivare competenze in molteplici campi dell’aviazione e alla formazione di diverse generazioni di specialisti. Questo prolifico lavoro ha portato l’ICAO e l’International Aviation Women’s Association a riconoscerla nel 2014 come una delle 70 donne più straordinarie nella storia dell’aviazione mondiale.

L’ICAO Innovation Fair sottolinea l’importanza fondamentale delle tecnologie per la sostenibilità e la resilienza dell’aviazione

Dimostrando come le tecnologie emergenti possono fornire una ripresa sostenibile e resiliente per il sistema di trasporto aereo internazionale, la 2022 ICAO Innovation Fair ha contribuito a gettare le basi per l’apertura della 41a Assemblea ICAO.

Questo evento speciale di tre giorni, che si è svolto a Montréal prima dell’Assemblea ICAO, ha attirato oltre 1.400 partecipanti e ha visto la partecipazione di attori tradizionali e nuovi che stanno portando una rivoluzione tecnologica nell’aviazione in tutto il mondo. Una mostra comprendeva prototipi di tipi di aeromobili all’avanguardia, altre tecnologie e soluzioni di trasporto aereo più recenti, tutte molto apprezzate.

Indicando la ripresa dalla pandemia, i cambiamenti climatici, la digitalizzazione e la sicurezza informatica come priorità chiave nelle sue osservazioni di apertura, il presidente del Consiglio ICAO Salvatore Sciacchitano ha sottolineato l’importanza fondamentale delle nuove tecnologie, materiali e metodi nel guidare l’innovazione ora urgentemente necessaria per la decarbonizzazione e resilienza dell’aviazione civile.

“Una delle intenzioni chiave della Fiera dell’innovazione ICAO 2022 era quella di fornire una piattaforma importante per innovazioni e iniziative che contribuiranno a un futuro più resiliente per il settore del trasporto aereo”, ha affermato il Presidente.

I 12 panel della Fiera dell’innovazione si sono concentrati sui diversi aspetti dell’innovazione e sulla loro diffusione per l’aviazione civile internazionale. Il secondo giorno della Fiera è stato specificamente dedicato alla sicurezza dell’aviazione e ad argomenti di facilitazione che promettono viaggi sicuri, senza interruzioni e senza contatto.

Chiudendo la fiera, il segretario generale dell’ICAO, Juan Carlos Salazar, ha celebrato la gamma dinamica di tecnologie e idee esplorate dall’evento e ha lanciato un concorso di innovazione incentrato sui giovani per evidenziare l’importanza fondamentale di ispirare la prossima generazione di professionisti dell’aviazione in termini di raggiungimento degli obiettivi esplorati durante l’evento.

IATA: grandi aspettative per la 41a assemblea ICAO

L’International Air Transport Association (IATA) esorta la 41a Assemblea ICAO ad affrontare le principali questioni del settore, tra cui:

– Concordare un Long-term Aspirational Goal (LTAG) per la decarbonizzazione dell’aviazione internazionale in linea con l’impegno dell’industria aeronautica di raggiungere emissioni nette di CO2 pari a zero entro il 2050
– Rafforzamento del Carbon Offsetting and Reduction Scheme for International Aviation (CORSIA) come unica misura economica utilizzata dai governi per gestire l’impronta di carbonio dell’aviazione
– Implementazione delle lezioni apprese dalla distruzione, economicamente e socialmente dolorosa, della connettività globale risultante dai tentativi dei governi di controllare la diffusione del COVID-19

“Le aspettative del settore per la 41a Assemblea ICAO sono ambiziose ma realistiche, date le sfide che dobbiamo affrontare. Ad esempio, i governi devono imparare la lezione del COVID-19 in modo che la prossima pandemia non si traduca in confini chiusi che portano difficoltà sociali ed economiche. Abbiamo anche bisogno che i governi sostengano l’impegno del settore verso zero emissioni nette di carbonio entro il 2050 con il proprio impegno e le corrispondenti misure politiche sulla decarbonizzazione. Le giuste decisioni dei governi possono accelerare la ripresa da COVID-19 e rafforzare le basi per la decarbonizzazione dell’aviazione”, ha affermato Willie Walsh, IATA’s Director General.

IATA ha presentato o sponsorizzato oltre 20 documenti sull’agenda dell’Assemblea che coprono aree politiche e normative chiave.

Le compagnie aeree si impegnano verso zero emissioni nette di carbonio entro il 2050. Per sostenere questo impegno, la IATA chiede ai governi di adottare un LTAG di pari ambizione che possa guidare un processo decisionale coerente a livello globale. Inoltre, la IATA esorta i governi a rafforzare CORSIA come unica misura economica globale per gestire le emissioni internazionali dell’aviazione. Ciò significa evitare nuove tasse o schemi di tariffazione delle emissioni ed eliminare la pletora di misure duplicate che si è evoluta negli ultimi anni.

Poiché il Sustainable Aviation Fuel (SAF) è al centro della transizione energetica dell’aviazione e dovrebbe fornire circa il 65% della mitigazione del carbonio entro il 2050, la IATA chiede ai governi di adottare misure politiche coordinate per incentivare la produzione.

La IATA chiede ai governi di essere meglio preparati per future emergenze sanitarie e di evitare la risposta frammentata al COVID-19. Laddove le misure COVID-19 sono ancora in vigore, queste devono essere riviste tenendo conto delle lezioni apprese durante il COVID-19 e valutate rispetto alle migliori pratiche globali.

La IATA chiede inoltre un intervento su una serie di questioni relative ai viaggiatori e a coloro che lavorano nel settore del trasporto aereo.

IATA sostiene l’obbligo per gli stati di considerare i problemi di sicurezza aerea e di consultare esperti del settore quando si abilitano nuovi servizi come il 5G. La IATA chiede agli stati di sostenere pratiche di definizione degli standard più rapide presso l’ICAO e un approccio graduale all’attuazione degli standard e delle pratiche raccomandate dell’ICAO (SARP)”, afferma IATA.

“Gli standard globali sono al centro di un’industria del trasporto aereo sicura, efficiente e sostenibile. Questa Assemblea ICAO ha enormi opportunità per promuovere la decarbonizzazione dell’aviazione, preparare l’industria alla prossima pandemia, promuovere la diversità di genere, migliorare il trasporto aereo accessibile e consentire l’impostazione di standard per stare al passo con la tecnologia. Non vediamo l’ora che gli stati affrontino queste e altre sfide prima dell’Assemblea”, ha affermato Walsh. “L’accordo, però, è solo metà della soluzione. Le decisioni prese in Assemblea devono essere attuate. Il fatto che abbiamo una moltitudine di tasse ambientali quando CORSIA è stato concordato come l’unica misura economica globale per gestire le emissioni internazionali illustra l’importanza di un’attuazione efficace”, conclude Walsh.

(Ufficio Stampa ICAO – IATA)

 

 

 

 

 

2022-09-28