Iberia Airport Services presenta le sue offerte ad AENA per ottenere le nuove Handling Licenses per 41 aeroporti

Iberia GroupNella giornata di ieri, Iberia Airport Services ha presentato ad AENA le offerte per l’ottenimento delle handling licenses in 41 aeroporti spagnoli. In 37 di esse gareggerà da sola e nelle altre quattro lo farà in joint venture. Si tratta di Siviglia, Valencia, Fuerteventura e Lanzarote, dove attualmente non dispone di una handling license, e dove la compagnia aerea ha adottato questa formula per massimizzare le sue possibilità di fornire servizi a terzi nei 41 aeroporti in questione.

“Per ciascuno degli aeroporti, Iberia Airport Services ha progettato offerte completamente personalizzate che sono state verificate da Cap Gemini, una ocietà di consulenza specializzata in servizi aeroportuali. Tutte queste proposte sono raccolte in più di 1.000 file, 337 cartelle e tre gigabyte di informazioni che ieri sono state inviate elettronicamente ad AENA.

Più di 50 persone del team di Iberia Airport Services, ma anche di altre aree della compagnia aerea, come risorse umane, sostenibilità, trasformazione e legale, tra le altre, hanno lavorato per mesi sulle diverse proposte per partecipare a questi concorsi, che rappresentano un grande sfida per l’Iberia airport business nei prossimi anni”, afferma Iberia.

Secondo José Luis de Luna, Director of Airport Services: “Grazie agli sforzi di tutti, abbiamo presentato offerte che siamo convinti siano le più competitive per continuare a investire in tutte le persone di Iberia che lavorano in questo settore e per continuare a mantenerlo all’interno Iberia”.

“Per il rinnovo delle sue third-party handling licenses, Iberia Airport Services affronta la gara più complessa e competitiva che AENA abbia pubblicato fino ad oggi, a causa dell’elevato numero di aziende che hanno mostrato interesse per il processo e anche per i requisiti impegnativi che hanno stabilito nelle specifiche (oltre 350 pagine di requisiti e allegati su sicurezza operativa e aeroportuale, requisiti ambientali e di sostenibilità, solvibilità tecnica ed economica, ecc.), che equivale a un investimento milionario.

Per rispondere a queste esigenze, Iberia Airport Services ha presentato un’offerta personalizzata per ciascuno dei 41 aeroporti, sviluppata principalmente sulla base di sostenibilità, innovazione e costi.

Sostenibilità: l’impegno di Iberia Airport Services è in linea con la strategia di sostenibilità della compagnia aerea e, per ottenere queste licenze, ha incluso nelle sue offerte un investimento significativo nel rinnovo degli equipaggiamenti e oltre 30 altre misure per migliorare la gestione dei rifiuti, aumentare l’uso di energie rinnovabili e promuovere una cultura della sostenibilità tra i propri dipendenti.

Innovazione: Iberia Airport Services è già un pioniere in Spagna nella digitalizzazione delle sue operazioni, concentrandosi sul coordinamento e sul processo decisionale in tempo reale. Nei prossimi anni, svilupperà un ambizioso programma di trasformazione con oltre 60 iniziative basate su dati biometrici, telemetria e analisi dei dati, tra gli altri, che le consentiranno di migliorare la propria efficienza e i servizi ai propri clienti.

Costi: giovedì scorso Iberia ha raggiunto un accordo con i principali sindacati sul XXII Collective Agreement for Ground Staff, che interessa 8.000 dipendenti di Iberia Airport Services, e che le consente di partecipare a queste handling tenders con una base di costo e le misure per migliorare la produttività in termini di pianificazione turni e orari necessari per mantenere la competitività”, prosegue Iberia.

“Inoltre, durante la preparazione di queste offerte, Iberia Airport Services si è avvalsa della fiducia delle oltre 150 compagnie aeree clienti a cui fornisce servizi in 29 aeroporti spagnoli, e che la rendono il principale fornitore di servizi di handling in Spagna, con oltre 100 milioni di passeggeri serviti ogni anno”, conclude Iberia.

(Ufficio Stampa Iberia – Photo Credits: Iberia)

2022-11-22