Il primo net zero transatlantic flight partirà da Londra nel 2023

787 Virgin AtlanticIl primo net zero transatlantic flight in assoluto decollerà dal Regno Unito il prossimo anno, con Virgin Atlantic che riceverà finanziamenti governativi per volare attraverso l’Atlantico utilizzando esclusivamente Sustainable Aviation Fuel (SAF).

“Nel 2023, uno dei Boeing 787 di Virgin Atlantic, dotato di motori Rolls-Royce Trent 1000, decollerà da London Heathrow e effettuerà il volo verso il New York John F Kennedy Airport, un viaggio fatto da migliaia di persone per lavoro, famiglia, e tempo libero ogni settimana. Ma questo non sarà un viaggio ordinario.

Quando si sostituisce completamente il cherosene, il SAF può ridurre le emissioni di carbonio del ciclo di vita di oltre il 70% rispetto al carburante fossile convenzionale. Si prevede che questo volo sarà alimentato da SAF prodotto principalmente da oli e grassi usati, come l’olio da cucina usato. L’uso di 100% SAF durante il volo, combinato con la rimozione del carbonio attraverso biochar credits – un materiale che intrappola e immagazzina il carbonio prelevato dall’atmosfera – renderà il volo net zero.

Non solo il SAF sarà fondamentale per la decarbonizzazione dell’aviazione, ma potrebbe creare un’industria britannica con un fatturato annuo di 2,4 miliardi di sterline entro il 2040 e che supporterà fino a 5.200 posti di lavoro nel Regno Unito entro il 2035″, afferma Rolls-Royce.

Mark Harper, Transport Secretary, Department for Transport, ha dichiarato: “Per decenni, volare da Londra a New York ha simboleggiato la capacità dell’aviazione di connettere le persone e guidare il progresso internazionale. Ora questo volo sarà in prima linea nella decarbonizzazione. Non solo aprirà la strada alle generazioni future, ma dimostrerà quanto possiamo ottenere lavorando insieme su un obiettivo condiviso: riunire alcune delle migliori aziende e accademici del mondo, guidati da una compagnia aerea britannica”.

Shai Weiss, CEO di Virgin Atlantic, ha dichiarato: “In qualità di compagnia aerea impegnata nell’innovazione, siamo orgogliosi di guidare un consorzio intersettoriale di partner per fare la storia dell’aviazione operando il primo volo 100% SAF attraverso l’Atlantico. Il volo inaugurale di Virgin Atlantic nel 1984 era per New York e oggi continua ad essere una delle nostre rotte più popolari. Sarà un onore spianare la strada affinché questo importante percorso business e leisure diventi ancora più sostenibile. Questa sfida riconosce il ruolo fondamentale che il SAF deve svolgere nella decarbonizzazione dell’aviazione e l’urgente azione collettiva necessaria per scalare la produzione e l’uso di SAF a livello globale. La ricerca e i risultati rappresenteranno un enorme passo avanti nel monitoraggio sull’uso di SAF in tutto il settore dell’aviazione e sosterranno gli investimenti, la collaborazione e l’urgenza necessari per produrre il SAF su larga scala. La nostra ambizione collettiva Net Zero entro il 2050 dipende da questo”.

“L’aviazione è uno dei settori più difficili da decarbonizzare e senza un’azione collaborativa urgente potrebbe essere uno dei settori con le maggiori emissioni di gas serra entro il 2050. Per far fronte a questo, il governo ha pubblicato la Jet Zero Strategy nel luglio 2022 che definisce l’approccio per la decarbonizzazione del settore e sostiene il SAF come uno dei principali strumenti per raggiungerla.

Rimangono tuttavia delle sfide, tra cui la necessità di aumentare la produzione di SAF e il limite esistente sulla quantità di SAF consentita nei motori dalle attuali fuel specifications. Oggi, un massimo del 50% di SAF miscelato con cherosene può essere utilizzato nei commercial jet engines. Utilizzando 100% SAF, il consorzio dimostrerà il potenziale per decarbonizzare le rotte a lungo raggio e avvicinarci alla net zero aviation.

Questo volo arriverà arriva subito dopo il primo sustainable fuel military transporter flight che ha utilizzato 100% SAF, completato dalla RAF il mese scorso utilizzando il velivolo Voyager (leggi anche qui)”, prosegue Rolls-Royce.

Rachael Everard, Head of Sustainability, Rolls-Royce, ha dichiarato: “Congratulazioni a Virgin per aver vinto la net zero transatlantic flight fund competition. Questo rappresenta un’incredibile pietra miliare per l’intera industria aeronautica nel suo viaggio verso emissioni nette zero di carbonio. Siamo incredibilmente orgogliosi che i nostri motori Trent 1000 alimenteranno il primo volo in assoluto utilizzando 100% SAF attraverso l’Atlantico. Il SAF svolgerà un ruolo così importante nella decarbonizzazione in particolare del volo a lungo raggio ed è un elemento chiave della nostra strategia di sostenibilità. Il Trent 1000 può già essere utilizzato con una miscela al 50% di SAF sui voli commerciali ed entro la fine del 2023 avremo dimostrato che tutta la nostra famiglia di Trent engines and business aviation engines è compatibile con 100% SAF”.

Sheila Remes, Vice President Environmental Sustainability, Boeing, ha dichiarato: “Boeing è orgogliosa di supportare il Department for Transport e Virgin Atlantic in questo sforzo. La nostra partnership di lunga data per la sostenibilità con Virgin risale allo storico 2008 commercial SAF test flight su un Boeing 747. Insieme, mentre aggiungiamo un’altra “prima volta” SAF alla nostra partnership e a beneficio del settore, sappiamo di essere un passo più vicini a un futuro sostenibile del volo”.

“Il Trent 1000 offre eccezionali fuel efficiency e performance ambientali. È stato ottimizzato specificamente per equipaggiare la famiglia di aeromobili Boeing 787 Dreamliner, applicando la tecnologia più recente e attingendo all’esperienza di quattro precedenti generazioni di motori Trent.

Questo volo transatlantico aiuterà a raccogliere i dati necessari per supportare il lavoro in corso e futuro per testare e certificare miscele più elevate di SAF e i suoi non-CO2 impacts, esplorando al contempo come i miglioramenti dell’efficienza operativa, l’ottimizzazione del volo e le rimozioni di carbonio possono contribuire a raggiungere net-zero flights, non solo nel Regno Unito, ma per l’industria aeronautica globale.

Rolls-Royce, Boeing, Imperial College London, University of Sheffield, Rocky Mountain Institute (RMI) e ICF fanno parte del consorzio a guida britannica“, conclude Rolls-Royce.

(Ufficio Stampa Rolls-Royce – Photo Credits: Virgin Atlantic)

 

 

 

 

 

 

2022-12-16