Enac raddoppia le borse di studio “Tributo per Antonio Catricalà” istituite dall’Ente in memoria del giurista. Il Presidente Pierluigi Di Palma: “Un modello al quale non smettere mai di ispirarsi”.
Nel secondo anniversario della scomparsa, l’Enac ricorda la figura di Antonio Catricalà, giurista, studioso e uomo delle istituzioni. Già l’anno scorso era stata assegnata una borsa di studio come “Tributo per Antonio Catricalà”, quest’anno l’impegno viene raddoppiato e le borse diventano due.
“Catricalà resta, soprattutto per i giovani – afferma il Presidente dell’Enac Di Palma – un modello di servitore dello stato al quale non smettere mai di ispirarsi, un esempio dal quale trarre continui insegnamenti”.
Il Presidente dell’Enac Pierluigi Di Palma e il Direttore Generale Alessio Quaranta hanno voluto ricordare la sua figura istituzionale con una cerimonia di commemorazione, come già era stato fatto nel 2022. Guardando anche al domani e all’insegnamento che Antonio Catricalà ha saputo lasciare: per questo l’Enac ha istituito nel 2021 la borsa di studio “Tributo per Antonio Catricalà”, un contributo concreto a giovani giuristi appassionati di trasporto aereo, per l’elaborazione di un progetto di ricerca sulle principali novità riguardanti il settore dell’aviazione civile.
Le due borse studio quest’anno sono state assegnate al Alessandro Barbera, assegnatario della tesi di laurea “La continuità territoriale tra oneri di servizio pubblico e aiuti di Stato”, redatta sotto la guida della professoressa Francesca Pellegrino all’Università degli Studi di Messina e a Giorgio Serio, laureando all’Università degli Studi di Sassari con la tesi “La continuità territoriale in Sardegna”, relatore il professor Giovanni Pruneddu.
L’attività giuridica e scientifica di Antonio Catricalà è sempre stata contraddistinta, anche come Presidente dell’Autorità Garante della Concorrenza del Mercato, da un’attenzione particolare alla regolazione dei servizi pubblici, alla tutela del consumatore e dei suoi diritti, anche del settore aereo.
“Antonio Catricalà ha sempre assolto nel modo migliore alla sua funzione di autentico servitore dello Stato”, ha ricordato il Presidente Pierluigi Di Palma. “È stato Giudice amministrativo, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Viceministro. Fino alla nomina come Presidente dell’Istituto Grandi Infrastrutture, giunta il 18 febbraio 2021, appena sei giorni prima della sua prematura scomparsa. Le borse di studio che abbiamo voluto istituire non vogliono soltanto onorarne la memoria, vogliono essere anche uno stimolo per le giovani generazioni, un’indicazione sulla strada giusta da seguire”.
“Nella sua lunga carriera Antonio Catricalà ha dedicato le proprie energie ai temi della mobilità e del libero mercato. Nel complimentarmi con gli studenti che si sono distinti per le loro ricerche e anche ai giovani dico di avere fiducia, di contare su di noi per una vera diplomazia della crescita, sempre pronta a fare gioco di squadra come dimostrano anche in questa occasione le sinergie tra Enac, Ministero degli Esteri e rete estera e come amava fare anche Antonio Catricalà”, ha affermato il Vicepremier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani che ha inviato un videomessaggio di saluto.
La cerimonia, che si è svolta alla presenza della consorte Diana Agosti Catricalà, ha ospitato gli interventi di Alessio Quaranta, Direttore Generale Enac, di Carlo Deodato, Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, di Gianni Letta e di Filippo Patroni Griffi, Giudice Corte Costituzionale, che hanno ricordato la figura di Catricalà dal punto di vista professionale e umano.
(Ufficio Stampa ENAC)