AERONAUTICA MILITARE: VOLO SANITARIO URGENTE CON FALCON 50 – Si concluso nel primo pomeriggio di oggi il volo salva-vita con a bordo un neonato di appena 18 giorni che, in imminente pericolo di vita, è stato trasportato d’urgenza da Cagliari a Ciampino (RM) con un velivolo Falcon 50 dell’Aeronautica Militare. Il piccolo paziente è stato imbarcato all’interno di una culla termica sul velivolo militare appartenente al 31° Stormo dell’Aeronautica Militare, accompagnato da entrambi i genitori e da personale sanitario specializzato. La richiesta di trasporto dal Policlinico Duilio Casula – Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, come previsto dalle procedure di urgenza, è pervenuta dalla Prefettura di Cagliari alla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che ha tra le proprie funzioni anche quella di disporre e gestire questo tipo di missioni in favore dei cittadini. Il neonato è stato immediatamente trasferito in ambulanza all’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” della Capitale. Equipaggi e velivoli da trasporto dell’Aeronautica Militare sono pronti giorno e notte, 365 giorni all’anno, 24 ore su 24 per assicurare, laddove richiesto e ritenuto necessario per motivi di urgenza, il trasporto sanitario di persone in imminente pericolo di vita, trasporto organi o equipe mediche. Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare e della 46ª Brigata Aerea di Pisa e dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
AEROPORTI: “SANCITO IL RIAVVICINAMENTO TRA FORLÌ E LODZ” – Si è svolto ieri mattina all’aeroporto di Forlì – presenti il Presidente e Amministratore Delegato dell’aeroporto di Lodz, Anna Midera, il Presidente di F.A. S.r.l. Giuseppe Silvestrini e il Business Aviation, Communication & Marketing Director F.A. Andrea Stefano Gilardi – l’incontro con focus l’imminente appuntamento del Routes Europe 2023, quest’anno organizzato in Polonia dal 9 all’11 maggio e ospitato dallo scalo aeroportuale di Lodz. Routes Europe 2023 è il più grande e riconosciuto appuntamento dedicato all’industria dell’aviazione: questa volta sarà organizzato dall’aeroporto di Lódz (Polonia) dal 9 all’11 maggio prossimi. La tre giorni include incontri con i vettori, presentazioni, dibattiti, tavole rotonde ed eventi serali di networking. Sono attesi circa 1.200 ospiti, tra di essi i rappresentanti di oltre 100 compagnie aeree, 300 aeroporti e le figure istituzionali delle principali organizzazioni turistiche europee. Nel portare il saluto di F.A. S.r.l., Andrea Stefano Gilardi, Business Aviation, Communication & Marketing Director ha ricordato: “L’aeroporto di Forlì sarà presente al Routes Europe 2023 con l’obiettivo di promuovere la propria attività commerciale; considerata la valenza dell’appuntamento, ritenuto strategico sotto il profilo delle relazioni tessute assieme ai principali player europei – a iniziare dalle compagnie aeree – al fine di sviluppare nuove relazioni e future rotte. E ciò in sintonia coi rispettivi traguardi di mercato, senza creare distonie in termini di concorrenza. Questa vetrina di portata internazionale, oggi si è sancito il riavvicinamento fra Forlì e Lodz, è d’indubbio valore in quanto la Polonia (Ryanair collega già Forlì a Katowice) costituisce a tutti gli effetti il mercato più ricco dell’Est Europa. Pertanto, più saremo in grado di incrementare tale direttrice e più riusciremo a sostenere l’incoming verso la nostra regione”. Nel corso del suo intervento, Anna Midera, Presidente e Amministratore Delegato dell’aeroporto di Lodz ha tenuto a sottolineare come l’appuntamento del Routes Europe 2023 “possa rappresentare l’occasione giusta per tornare a sedersi al tavolo con Ryanair e riattivare il collegamento aereo diretto su Forlì. Attualmente Lodz è connessa all’Italia attraverso i tre voli settimanali dallo scalo di Bergamo (Orio al Serio). I polacchi conoscono bene il vostro Paese e amano molto l’Italia”. Rivolgendosi ai potenziali investitori ha poi rammentato le ultime “disponibilità di stand attrezzati ad accogliere le aziende italiane, gli strumenti dedicati alla promozione pubblicitaria e le opportunità di grande visibilità sulla rete dei trasporti pubblici. Nonché la possibilità di presentare specifici partner ai referenti di spicco del mercato polacco in veste di facilitatori: e ciò in virtù del ruolo ricoperto nel sistema di relazioni politico-istituzionali”.
EBACE 2023: TOTO WOLFF E SUSIE WOLFF APRIRANNO EBACE 2023 – Mentre mancano poche settimane alla European Business Aviation Convention & Exhibition (EBACE) 2023, la European Business Aviation Association (EBAA) e la National Business Aviation Association (NBAA) annunciano che Toto Wolff, Team Principal del Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team, e il F1 executive Susie Wolff daranno il via alla manifestazione come relatori principali. “Toto Wolff è il Team Principal, CEO e comproprietario del Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team. Dopo una carriera di successo nelle corse, ha fondato una delle prime tech-focused venture capital firms in Europa. La sostenibilità è parte di ogni decisione presa dal team, tra i più vincenti nella storia della Formula 1, che mira a raggiungere zero emissioni nette entro il 2030. Lo scorso anno, il Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team è diventato il primo team sportivo globale a investire in Sustainable Aviation Fuel. Ha ridotto le sue emissioni dirette di carbonio del 50% dal 2018 e sta lavorando per diventare la squadra sportiva professionistica più sostenibile al mondo. Susie Wolff, ex pilota di auto da corsa, è stata recentemente nominata managing director of the F1 Academy. Si è ritirata lo scorso anno come CEO e managing partner di ROKiT Venturi Racing dopo aver guidato la stagione di corse completamente elettriche di Formula E di maggior successo del team”, afferma il comumicato di EBACE 2023. “Toto e Susie Wolff sono leader in molti campi e pionieri nel plasmare un futuro più diversificato, equo e sostenibile nel motorsport e oltre”, ha dichiarato il presidente e CEO di NBAA, Ed Bolen. “Siamo entusiasti che si uniranno a noi all’EBACE 2023 e non vediamo l’ora di ascoltare le loro prospettive su queste e altre questioni di importanza condivisa sia per le corse che per l’aviazione”. “EBACE 2023 è lieta di dare il benvenuto sul nostro palco a Toto e Susie Wolff, poiché anticipiamo con impazienza le loro intuizioni su come le pressioni dell’industria delle corse, in particolare la Formula 1 e la Formula E, hanno guidato l’innovazione e il progresso per l’industria automobilistica in generale”, ha affermato Juergen Wiese, EBAA chairman of the board of governors. “Non vediamo l’ora di ascoltare le loro preziose analogie su come la business aviation possa allo stesso modo fungere da catalizzatore per l’innovazione nel settore dell’aviazione e oltre”. “La settimana della manifestazione comprenderà un a two-day Sustainability Summit che metterà in evidenza i vari sforzi della business aviation per accelerare il volo verso un futuro con net-zero emission attraverso gli ambiziosi obiettivi del settore stabiliti nel suo Business Aviation Commitment on Climate Change. I partecipanti ascolteranno i leader riguardo next-generation propulsion systems, advanced air mobility, progressi nella riduzione delle emissioni di carbonio e altre iniziative di sostenibilità. In programma dal 23 al 25 maggio al Geneva Palexpo e al Geneva International Airport, EBACE 2023 è il principale evento europeo che mette in mostra sustainable, on-demand aviation and advanced air mobility (AAM) in tutto il continente europeo. L’evento riunirà migliaia di leader aziendali, funzionari governativi, produttori, personale coinvolto in quasi tutti gli aspetti della business aviation”, conclude il comunicato di EBACE 2023.
LOCKHEED MARTIN PIANIFICA DI REALIZZARE IL 1.000° F-35 ENTRO LA FINE DELL’ANNO – Lockheed Martin ha in programma di realizzare il suo 1.000th F-35 fighter entro la fine di quest’anno. “Il processo di produzione dell’F-35 è complesso e dipende dai contributi di almeno 1.650 fornitori, circa 1.000 piccole imprese e altri appaltatori, tra cui Northrop Grumman per la center fuselage a e BAE Systems per la aft fuselage. Mentre 30.000 lavoratori qui hanno sfornato aerei durante la seconda guerra mondiale, la presenza di Lockheed Martin a Fort Worth conta ancora circa 17.000 persone, inclusi 2.774 F-35 touch labor mechanics. Lockheed Martin ha dichiarato che l’F-35 Joint Program Office e la società avevano finalizzato un contratto per il lotto 15-16 che potrebbe valere 30 miliardi di dollari per costruire e consegnare fino a 398 F-35 a livello nazionale e internazionale: 145 aerei per il lotto 15, 127 per il lotto 16 e fino a 126 per l’opzione contrattuale del lotto 17, incluso il primo aereo F-35 per Belgio, Finlandia e Polonia. Questi lotti includeranno Technology Refresh 3 (TR-3)” (Source: Lockheed Martin – Defense Daily).