Emirates Group annuncia i risultati economici e finanziari per l’anno 2022-23

Emirates A380 New LiveryEmirates Group ha pubblicato oggi il suo rapporto annuale 2022-23, registrando l’anno più redditizio di sempre grazie alla forte domanda in tutte le sue attività. Emirates ha raggiunto un nuovo record di profitti, con una completa inversione di tendenza rispetto alla perdita dello scorso anno.

Nel 2022-23, sia Emirates che dnata hanno registrato un significativo aumento dei ricavi, in quanto il Gruppo ha ampliato le sue operazioni di trasporto aereo e di viaggio in seguito alla rimozione di quasi tutte le restrizioni legate alla pandemia in tutto il mondo.

Per l’anno finanziario conclusosi il 31 marzo 2023, Emirates Group ha registrato un utile record di 10,9 miliardi di Dirham (3,0 miliardi di dollari statunitensi) rispetto alla perdita di 3,8 miliardi di Dirham (1,0 miliardi di dollari statunitensi) registrata nello scorso anno. Il fatturato del Gruppo è stato di 119,8 miliardi di Dirham (32,6 miliardi di dollari statunitensi), con un aumento dell’81% rispetto ai risultati dello scorso anno. Il saldo di cassa del Gruppo è stato di 42,5 miliardi di Dirham (11,6 miliardi di dollari statunitensi), il più alto mai registrato, con un aumento del 65% rispetto all’anno scorso, grazie soprattutto alla forte domanda che deriva dalle proprie principali attività e mercati

Sua Altezza lo Sceicco Ahmed bin Saeed Al Maktoum, Presidente e Amministratore Delegato della compagnia aerea e del Gruppo Emirates, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi della nostra performance per l’anno 2022-23 che non è solo in pieno recupero, ma anche un risultato record. Questo risultato non sarebbe stato possibile senza Sua Altezza Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Vicepresidente e Primo Ministro degli Emirati Arabi Uniti e Governatore di Dubai, la cui leadership è stata fondamentale per il nostro successo oggi e nel corso degli anni. Architetto delle politiche economiche progressiste di Dubai, Sua Altezza Sheikh Mohammed è anche il motore della traiettoria del Gruppo Emirates. Senza il suo impulso e il suo sostegno, Emirates sarebbe la metà di quello che siamo oggi”.

Lo Sceicco ha aggiunto: “Sono orgoglioso della performance del Gruppo Emirates per il 2022-23, e del nostro contributo alla ripresa del settore del trasporto aereo e del turismo nei mercati che serviamo, compresa la sorprendente crescita del 97% anno su anno dei visitatori internazionali di Dubai per il 2022. Il Gruppo è il principale attore nel settore dell’aviazione degli Emirati Arabi Uniti, che sostiene oltre 770.000 posti di lavoro e genera un contributo al PIL stimato oltre 47 miliardi di dollari (172,5 miliardi di Dirham). Con i nostri piani di crescita, e in linea con l’Agenda Economica di Dubai D33, ci aspettiamo di aumentare significativamente il nostro contributo al PIL degli Emirati Arabi Uniti nel prossimo decennio attraverso l’occupazione diretta e indiretta, la spesa della catena di approvvigionamento, la spesa turistica e i benefici commerciali e di scambio derivanti dal movimento delle merci”.

Commentando la performance di svolta del Gruppo nel 2022-23, lo Sceicco Ahmed ha dichiarato: “Avevamo previsto il forte ritorno dei viaggi e, con l’abolizione delle ultime restrizioni ai viaggi che hanno scatenato un incremento della domanda, eravamo pronti a espandere le nostre operazioni in modo rapido e sicuro per servire tutti i nostri clienti. I continui investimenti nel nostro marchio, nei nostri prodotti e nei nostri servizi, ci hanno aiutato a favorire la preferenza dei clienti e a posizionarci favorevolmente sul mercato. Di conseguenza, abbiamo ottenuto una performance finanziaria e un saldo di cassa da record per l’esercizio finanziario 2022-23. Questo riflette la forza della nostra attività consolidata e del nostro collaudato modello di business, della nostra attenta pianificazione futura, del duro lavoro di tutti i nostri dipendenti e delle nostre solide partnership in tutto l’ecosistema dell’aviazione e dei viaggi”.

Nel 2022-23, il Gruppo ha investito collettivamente 7,2 miliardi di Dirham (2,0 miliardi di dollari statunitensi) in nuovi aeromobili, strutture, attrezzature, società e tecnologie all’avanguardia per posizionare l’azienda in un’ottica di crescita futura.

Emirates Group ha inoltre continuato a fare progressi significativi nel suo percorso di sostenibilità durante l’anno. Tra le sue numerose iniziative ambientali, un momento chiave per Emirates è stato il successo di un volo dimostrativo con 100% SAF all’interno di un motore di un Boeing 777.

Lo Sceicco Ahmed ha dichiarato: “Nel 2022-23, non solo abbiamo ripreso la maggior parte delle nostre operazioni, ma abbiamo anche incrementato la nostra presenza come azienda investendo in persone, prodotti e nuove tecnologie, dimostrando la nostra agilità e capacità. Continuiamo a porre solide basi per il successo futuro e a collaborare con i nostri partner peraumentare la nostra attività e collaborare a soluzioni innovative per i viaggi e l’aviazione. Con l’espansione della nostra attività, cresce anche la nostra capacità di avere un impatto positivo sulle comunità che serviamo. Siamo fermi nel nostro impegno di fornire risultati per i nostri clienti e le parti interessate, riducendo al minimo il nostro impatto ambientale. Ci avviamo verso il 2023-24 con una prospettiva fortemente positiva e ci aspettiamo che il Gruppo rimanga redditizio. Lavoreremo sodo per raggiungere i nostri obiettivi, tenendo sotto controllo l’inflazione, i prezzi elevati del carburante e l’incertezza politica ed economica”.

La performance di Emirates

Nell’anno 2022-23, la capacità totale di passeggeri e cargo di Emirates è aumentata del 32% a 48,2 miliardi di ATK, mentre la compagnia aerea ha continuato a ripristinare i servizi passeggeri attraverso la sua rete, in linea con l’abolizione delle restrizioni di volo e di viaggio legate alla pandemia.

Durante tutto l’anno, oltre a lanciare servizi a Tel Aviv, Emirates ha rilanciato i voli verso sei destinazioni e ha incrementato le operazioni in 62 città della sua rete per soddisfare la forte domanda dei clienti. Entro il 31 marzo 2023, la rete Emirates comprendeva 150 destinazioni in sei continenti, di cui 9 città servite solo dalla sua flotta di cargo.

Nel corso dell’anno, Emirates ha inoltre schierato i suoi aerei di punta A380 in altre città, portando la rete A380 a 43 destinazioni al 31 marzo 2023.

Per consentire ai propri clienti di accedere a un numero ancora maggiore di destinazioni, nel 2022-23, Emirates ha firmato accordi in codeshare con nuovi partner, in particolare con United Airlines e Air Canada, ampliando la connettività della compagnia aerea nelle Americhe a oltre 200 nuovi punti e continuando a garantire i vantaggi reciproci del programma frequent flyer. Emirates ha inoltre rafforzato le sue partnership strategiche con Qantas e flydubai e ha aggiunto nuovi partner di interlinea e codeshare quali: Airlink, AEGEAN, ITA Airways, Air Tanzania, Bamboo Airways, Batik Air, Philippine Airlines, Royal Air Maroc e Sky Express.

Con un significativo aumento della capacità di distribuzione nella maggior parte dei mercati, il fatturato totale di Emirates per l’esercizio è aumentato dell’81% fino a raggiungere 107,4 miliardi di Dirham (29,3 miliardi di dollari). Le fluttuazioni delle valute in alcuni dei principali mercati della compagnia aerea hanno avuto un impatto significativo, in negativo, sulla redditività della compagnia aerea pari a 4,5 miliardi di Dirham (1,2 miliardi di dollari).

I costi operativi totali sono aumentati del 57% rispetto allo scorso esercizio.

Con l’eliminazione delle restrizioni ai viaggi legate alla pandemia a livello globale, la compagnia aerea ha migliorato sostanzialmente i suoi risultati finanziari e ha registrato un profitto record di 10,6 miliardi di Dirham (2,9 miliardi di dollari) dopo i 3,9 miliardi di Dirham di perdita dello scorso anno (1,1 miliardi di dollari), e un margine di profitto eccezionale del 9,9%, che riflette le migliori prestazioni nella storia della compagnia aerea.

Nel 2022-23, Emirates ha trasportato 43,6 milioni di passeggeri (+123%), con una capacità del 78%. La compagnia aerea segnala un Passenger Seat Factor del 79,5%, in aumento rispetto a quello dello scorso anno che è stato del 58,6%; e un aumento del 7% del passenger yield a 37,5 fils (10,2 centesimi di dollaro USA) per chilometro passeggeri di fatturato (RPKM), dovuto a un cambiamento nel mix di cabina e di rotta, tariffe e valuta.

Emirates Skycargo ha fornito solide prestazioni, contribuendo con il 16% alle entrate della compagnia aerea, nonostante una riduzione della capacità disponibile, poiché gli aerei che sono stati temporaneamente convertiti in “mini cargo” durante la pandemia sono tornati al servizio passeggeri completo.

Emirates ha chiuso l’esercizio con un eccezionale livello di liquidità di 37,4 miliardi di Dirham (10,2 miliardi di dollari), superiore del 79% rispetto al 31 marzo 2022.

La performance di dnata

La ripresa dalla pandemia è stata avvertita in quasi tutte le attività di dnata, e nel 2022-23 la società ha aumentato i suoi profitti del 201%, raggiungendo i 331 milioni di Dirham (90 milioni di dollari statunitensi).

Con la crescita dei voli e della domanda di viaggio in tutto il mondo, i ricavi totali di dnata sono aumentati del 74%, raggiungendo i 14,9 miliardi di Dirham (4,1 miliardi di dollari statunitensi). Le attività internazionali di dnata rappresentano il 72% dei suoi ricavi, e hanno registrato un aumento del 10% rispetto all’anno precedente. Nel corso dell’anno, dnata ha lavorato a stretto contatto con i suoi clienti, affrontando le sfide della carenza di manodopera e dell’aumento dell’inflazione nei suoi principali mercati, come Regno Unito, Stati Uniti, Europa e Australia.

L’intero Rapporto annuale 2022-23 di Emirates Group – che comprende Emirates, dnata e le loro controllate – è disponibile all’indirizzo: www.theemiratesgroup.com/annualreport .

(Ufficio Stampa Emirates – Photo Credits: Emirates)

2023-05-11