Tecnam informa: “Dopo tre anni di intensi studi che coprono l’intero ciclo di vita di un all-electric aircraft, Tecnam ha concluso che i tempi per P-Volt non sono ancora maturi, anche se le attività di ricerca continueranno ad esplorare nuove tecnologie emergenti.
Dall’inizio dello sviluppo di P-Volt, l’obiettivo di Tecnam è stato quello di fornire agli operatori la possibilità di far volare un all-electric passenger aircraft in modo redditizio, efficiente e sostenibile in termini di costi operativi, emissioni, performance, tempi di consegna e tempi di immissione sul mercato. Al momento, Tecnam ritiene che questi possano essere raggiunti solo con speculazioni estremamente aggressive su sviluppi tecnologici incerti”.
“Tecnam ha una profonda conoscenza del volo elettrico, acquisita da progetti precedenti come l’H3ps hybrid aircraft basato sul P2010 four-seater, e oggi abbiamo esaminato da vicino lo stato dell’arte in energy storage e gli sviluppi realistici su 5 anni, escludendo rivoluzioni tecnologiche su cui nessuno può speculare. Una delle conclusioni è stata che un velivolo con un battery pack a fine vita non sarebbe stato il miglior prodotto per il mercato, ma sicuramente il peggiore in termini di Net Present Value (NPV).
La proliferazione di aeromobili con “new” batteries porterebbe a profili di missione irrealistici che si degraderebbero rapidamente dopo poche settimane di operazioni, rendendo l’all-electric passenger aircraft una mera “Green Transition flagship” piuttosto che un vero attore nella decarbonizzazione dell’aviazione.
Tenendo conto delle più ottimistiche proiezioni riguardo slow charge cycles e della possibile limitazione del maximum charge level per cycle, la reale storage capacity scenderebbe sotto i 170Wh/kg, e solo poche centinaia di voli spingerebbero gli operatori a sostituire l’intera storage unit, con un forte aumento dei costi operativi diretti dovuto alle riserve per i battery replacement prices”, prosegue Tecnam.
“Con decine di certificazioni EASA e FAA, Tecnam è il più attivo General Aviation manufacturer al mondo, con il maggior numero di nuove type certifications negli ultimi anni.
La missione dell’azienda è sempre stata quella di progettare e realizzare prodotti con il più alto rapporto qualità-prezzo in termini di efficienza, emissioni di CO2, costi operativi e redditività. Oggi, Tecnam ritiene che questi fattori chiave non possano definire un nuovo aircraft development come “fattibile” con un target entry into service entro il 2026-2028.
Tecnam monitora costantemente e da vicino l’evoluzione delle tecnologie in grado di raggiungere net-zero emissions targets, collaborando con i principali produttori di propulsion systems e fornendo loro indicazioni, pronta a riportare P-Volt nella type certification arena non appena l’evoluzione tecnologica lo consentirà”, conclude Tecnam.
Fabio Russo, Chief R&D Officer di Tecnam, ha dichiarato: “Non ci sentiamo attratti dal “2026“ stream o da qualsiasi Electric Rush. È sempre stata nostra cultura impegnarci per obiettivi raggiungibili con clienti e operatori e intendiamo mantenere questa promessa. Ci auguriamo che le nuove tecnologie rendano i business redditizi prima piuttosto che dopo, e abbiamo piena fiducia nella capacità dei nostri partner di portare prodotti di grande valore nella zero-emission powertrain and energy storage arena”.
(Ufficio Stampa Tecnam – Photo Credits: Tecnam)