Ryanair annuncia un piano di crescita e investimenti in Ucraina una volta terminato il conflitto

Ryanair UkraineRyanair informa: “Ryanair ha tenuto oggi un importante incontro a Kiev, insieme al Vice Primo Ministro per la Restaurazione dell’Ucraina e Ministro delle Infrastrutture, Oleksandr Kubrakov, durante il quale ha svelato i massicci piani di investimento (oltre 3 miliardi di dollari) per ricostruire rapidamente l’industria dell’aviazione ucraina una volta che la guerra sarà terminata e l’EASA dichiarerà che volare da/per l’Ucraina sarà di nuovo sicuro. Ryanair ha inoltre tenuto oggi a Kiev incontri con i principali aeroporti ucraini – Kiev, Leopoli e Odessa – presso l’Aeroporto Internazionale di Boryspil, su invito del CEO dell’aeroporto Oleksiy Dubrevskyy.

Durante la visita, il senior management di Ryanair e l’aeroporto hanno esaminato le condizioni dei terminal aeroportuali, delle aree di ritiro bagagli e di check-in e imbarco dei passeggeri, dei punti di controllo e dei piazzali, constatando l’eccellente stato delle infrastrutture aeroportuali e la loro prontezza operativa a riprendere i voli quando sarà sicuro farlo. Ryanair si è congratulata con gli sforzi compiuti dai dipendenti dell‘Aeroporto Internazionale di Boryspil per preservare e mantenere l’operatività delle infrastrutture dell’aeroporto durante la guerra”.

Michael O’Leary, amministratore delegato del Gruppo Ryanair, ha sottolineato: “Ryanair rimane un partner impegnato nella ricostruzione e negli investimenti nell’aviazione Ucraina. Oggi abbiamo visto che nelle condizioni più difficili della guerra, il team dell’aeroporto di Boryspil dimostra la sua professionalità ed è pienamente pronto per la ripresa dei voli al più presto possibile”.

Ryanair si è impegnata a tornare con voli a tariffe basse da/per l’Ucraina entro 8 settimane dalla riapertura dello spazio aereo ucraino. In questo modo, gli aeromobili Ryanair effettueranno 600 voli settimanali dagli aeroporti principali di Kiev, Leopoli e Odessa, collegando queste città ad oltre 20 capitali dell’UE. Inoltre, Ryanair prevede di aprire voli nazionali giornalieri tra Kiev, Leopoli ed Odessa non appena gli aeroporti saranno in grado di gestirli.

Ryanair prevede di offrire, nei primi 12 mesi dopo la fine della guerra, oltre una capacità di 5 milioni di posti da/per e all’interno dell’Ucraina, che diventeranno oltre 10 milioni nell’arco di 5 anni. Ryanair, il Governo ucraino e i suoi principali aeroporti si sono impegnati a ricostruire rapidamente l’aviazione ucraina e Ryanair baserà fino a 30 nuovi aeromobili Boeing 737 MAX per un valore di oltre 3 miliardi di dollari nei 3 principali aeroporti ucraini, offrendo ai cittadini e ai visitatori accesso alle tariffe aeree più basse d’Europa, mentre l’Ucraina ricostruisce la propria economia in un contesto post-invasione”, prosegue Ryanair.

Parlando da Kiev oggi, Michael O’Leary di Ryanair ha dichiarato: “Ryanair era la seconda compagnia aerea dell’Ucraina prima dell’invasione russa a febbraio 2022. Una volta che i cieli sopra l’Ucraina saranno riaperti all’aviazione commerciale, Ryanair tornerà a volare in Ucraina collegando i principali aeroporti ucraini con oltre 20 capitali dell’UE e stiamo lavorando a stretto contatto con il Governo ucraino per ricostruire l’aviazione, l’industria e l’economia del Paese.

Il modo più veloce per ricostruire e ripristinare l’economia ucraina sarà il trasporto aereo a tariffe basse. Ryanair intende investire in modo massiccio in Ucraina e guidare la ripresa dell’aviazione investendo fino a 3 miliardi di dollari, basando fino a 30 nuovi aeromobili Boeing MAX nei tre principali aeroporti ucraini di Kiev, Leopoli e Odessa. Avendo già servito gli aeroporti di Kharkiv e Kherson prima dell’invasione, Ryanair tornerà a servire anche questi aeroporti, non appena le infrastrutture saranno ripristinate.

I collegamenti a tariffe basse di Ryanair saranno fondamentali per la ricostruzione e la ripresa dell’economia ucraina, e investiremo molto in collaborazione con il Governo ucraino e con i principali aeroporti dell’Ucraina, in quanto cresceremo fino a trasportare fino a 10 milioni di passeggeri all’anno da/per l’Ucraina, una volta che le Autorità di regolamentazione europee e ucraine ci permetteranno di farlo”.

Oleksiy Dubrevskyy, amministratore delegato dell’aeroporto di Boryspil, ha dichiarato: “La visita dei vertici di Ryanair all’aeroporto di Boryspil è un segnale importante del fatto che la più grande compagnia aerea d’Europa vede un enorme potenziale nel mercato ucraino del trasporto aereo. Noi, nel frattempo, siamo pronti a passare dalla pianificazione strategica a specifiche azioni operative quando lo spazio aereo sarà aperto e sicuro per l’aviazione civile. Sono fermamente convinto che l’aeroporto di Boryspil rimarrà il principale scalo per il ritorno dei nostri cittadini in Ucraina e continuerà a svolgere un ruolo di primo piano nella ripresa dell’economia ucraina”.

(Ufficio Stampa Ryanair – Photo Credits: Ryanair)

2023-07-20