AERONAUTICA MILITARE: ELICOTTERO DEL 15° STORMO RECUPERA TURISTA FERITA SULL’ISOLA DI FAVIGNANA IN SICILIA – Nel pomeriggio di ieri, poco dopo le 17:30, si è conclusa la missione di un elicottero HH-139B dell’82° Centro SAR (Search and Rescue – Ricerca e Soccorso) dell’Aeronautica Militare, di stanza sulla base di Trapani. L’equipaggio dell’Aeronautica Militare – un team specializzato composto da piloti, operatori di bordo ed aerosoccorritore – era gia in volo per una missione addestrativa, quando ha ricevuto la richiesta del C.N.S.A.S. Sicilia (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) per soccorrere una giovane donna di 26 anni con possibile trauma cranico infortunatasi a seguito di una caduta sull’isola di Favignana, zona cala rossa. Il velivolo ha prima imbarcato a Castellamare del Golfo due operatori del CNSAS per poi far rotta verso l’isola di Favignana. Recuperata l’infortunata – a mezzo verricello e con l’ausilio di barella – è stata immeditamente trasportata presso l’Ospedale Civile Sant’Antonio Abate di Trapani ed affidata, intorno alle 17, alle cure del nosocomio siciliano. L’elicottero, dopo aver lasciato a Castellamare del Golfo gli operatori CNSAS, è poi atterrrato a Trapani per riprendere il servizio di prontezza operativa. Il 15° Stormo dell’Aeronautica Militare garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di pazienti in imminente pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche estreme. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato circa 7.800 persone in pericolo di vita. Dal 2018 il Reparto ha acquisito la capacità AIB (Antincendio Boschivo) contribuendo alla prevenzione e la lotta agli incendi su tutto il territorio nazionale nell’ambito del dispositivo interforze messo in campo dalla Difesa (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
IL PRATT & WHITNEY F135 ENGINE RICEVE UN FULL FUNDING SUPPORT DAL SENATE APPROPRIATIONS COMMITTEE – Pratt & Whitney, un’azienda RTX, continua a ricevere un sostegno positivo per vari F135-related program items nel percorso verso la 2024 appropriations bill. “Il Pratt & Whitney F135 Engine Core Upgrade work continua a ricevere il Congressional support, con il Senate Appropriations Committee che approva un bipartisan bill che include 497 milioni di dollari per lo sforzo di modernizzazione, nonché fondi aggiuntivi per engine spares and repair parts. $497 milioni per l’F135 engine core upgrade, lo sforzo di modernizzazione del motore F-35 scelto dal DoD. $264 milioni in più rispetto al President’s budget request per F135 engine spares and repair parts. Un divieto di integrare qualsiasi alternate engine su qualsiasi variante F-35. $280 milioni per lo sviluppo della futura engine technology che potrebbe essere utilizzata su 6th generation tactical aircraft”, afferma Pratt & Whitney. “Voglio ringraziare personalmente i senatori Tester e Collins per la loro leadership in questo sforzo, perché è essenziale per garantire che i nostri fondi limitati del Dipartimento della Difesa vadano alle esigenze più urgenti e ad alta priorità”, ha affermato Jeff Shockey, senior vice president of RTX Global Government Relations. “L’F135 supporta quasi 55.000 posti di lavoro in 41 stati e più di 260 fornitori nazionali. Nel marzo 2023, U.S. Air Force, U.S. Marine Corps, and U.S. Navy hanno scelto di aggiornare l’F135 anziché sostituirlo con un motore completamente nuovo. La decisione è stata annunciata nell’ambito della administration’s 2024 budget proposal”, prosegue Pratt & Whitney. “Il Senate Appropriations Committee’s full funding of the Engine Core Upgrade program, l’aggiunta di 280 milioni di dollari per future-generation propulsion technologies e il linguaggio che vieta l’integrazione di un motore alternativo su qualsiasi variante dell’F-35 sono di fondamentale importanza”, ha affermato Jill Albertelli, president of Military Engines at Pratt & Whitney. “Il nostro obiettivo collettivo dovrebbe essere quello di massimizzare le performance di tutte e tre le varianti dell’F-35, dando priorità al progresso delle sixth-generation solutions che servono le nostre più alte e urgenti priorità di difesa nazionale”.
SAAB: PROPOSTA PER QUATTRO EXPEDITIONARY SUBMARINES AI PASI BASSI – Sostenuta da Svezia e Regno Unito, Saab ha presentato la sua proposta per la sostituzione degli attuali sottomarini dei Paesi Bassi. “La proposta comprende quattro advanced Expeditionary Submarines con le ultime innovazioni e tecnologie e include una cooperazione con il costruttore navale olandese Damen Shipyards Group. La soluzione offerta da Saab si basa su un design di successo, collaudato e a prova di futuro. Incorporerà le capacità e le tecnologie più recenti, mentre il suo design modulare consentirà alle nuove tecnologie man mano che si evolvono di garantire rilevanza per molti anni a venire. Saab e il costruttore olandese Damen Shipyards Group collaborano dal 2015 e l’offerta di costruire sottomarini per sostituire la classe Walrus olandese è una cooperazione equilibrata tra Paesi Bassi e Svezia. La Svezia, attraverso la business area Kockums di Saab, ha una lunga tradizione nella produzione di world class submarines. Quattro nazioni stanno attualmente utilizzando soluzioni progettate dalla business area Kockums di Saab; Svezia, Australia, Giappone e Singapore”, afferma Saab.