Gli attori del settore aeronautico devono unirsi in una nuova partnership per sostenere una rapida innovazione, che può contribuire alla riduzione delle emissioni e garantire così il raggiungimento di importanti traguardi di sostenibilità, mantenendo e migliorando al tempo stesso l’aviation safety.
Questa è stata la conclusione raggiunta dopo due giorni di discussioni alla EASA Annual Safety Conference a Siviglia, Spagna. Il tema della conferenza era ‘Leveraging innovation for safe, sustainable air travel’, in cui i partecipanti hanno immaginato come potrebbe apparire un viaggio aereo da Siviglia a Sumatra nel 2040.
I relatori della conferenza hanno sottolineato che, sebbene la sicurezza sia fondamentale per tutti i mezzi di trasporto, in particolare per l’aviazione, non vi sono dubbi sulla necessità di migliorare anche la sostenibilità. L’innovazione potrebbe aiutare in questo senso migliorando safety, sustainability and efficiency.
Un regolatore forte è stato considerato importante, poiché la certificazione e la regolamentazione fungono da punto di controllo e forniscono la credibilità necessaria per il successo commerciale. La sfida, tuttavia, era trovare modi in cui la regolamentazione potesse accompagnare l’innovazione lungo il percorso verso il successo.
In chiusura della conferenza, l’EASA Acting Executive Director, Luc Tytgat, ha annunciato che l’EASA lavorerà per evolvere le modalità di lavoro nel framework esistente delle attività EASA nel breve termine, utilizzando la flessibilità nell’ambito del mandato dell’Agenzia per lavorare più da vicino in gruppi mirati. In una seconda fase, collaborerà con le parti interessate su un nuovo progetto “Designing EASA+”.
“Vedo che dobbiamo rispondere a queste esigenze. Abbiamo bisogno di cambiamenti per poter lavorare meglio insieme. ‘Together’ è probabilmente la parola che è stata detta più spesso qui. Nessuno degli attori in questa stanza può farcela senza il supporto degli altri”, ha detto Tytgat.
“Inizieremo con questo adesso. Vogliamo anche lavorare con voi al progetto Designing EASA+”, ha continuato Tytgat. “Questa diventerà una partnership inclusiva per un sistema agile e globale per consentire e supportare l’innovazione. Abbiamo bisogno di una roadmap chiara per raggiungere i traguardi che abbiamo davanti”.
Le parti interessate nel futuro dell’aviazione sono definite come un gruppo molto più ampio rispetto al passato. Includono nuovi operatori sul mercato, in particolare riguardo droni e vertical take-off and landing (VTOL) aircraft, ma anche il pubblico in generale e i viaggiatori. I cittadini si aspettano sia un’aviazione più ecologica sia che i loro interessi e preoccupazioni siano presi in considerazione nella progettazione della futura mobilità aerea.
La conferenza si è tenuta a Siviglia in collaborazione con la Spanish Aviation Authority ‘Agencia Estatal de Seguridad Aérea’ (AESA), sotto gli auspici della Presidenza spagnola dell’Unione europea.
(Ufficio Stampa EASA)