Il primo World Sustainability Symposium (WSS) della International Air Transport Association (IATA) si è aperto a Madrid con un focus sulle azioni necessarie per raggiungere l’impegno dell’industria aeronautica di ridurre a zero le emissioni nette di CO2 entro il 2050.
“La domanda di viaggi aerei dimostra che tutti noi vogliamo un mondo in cui possiamo volare e farlo riducendo al contempo la nostra impronta di carbonio. La sostenibilità è la sfida più grande del settore e non ci sottraiamo alle nostre responsabilità. Il nostro impegno per l’azzeramento delle emissioni nette di CO2 entro il 2050 è fermo. Il WSS consentirà ai partecipanti di concentrarsi sulla stessa missione, con ambizione e urgenza, per creare slancio per raggiungere il nostro obiettivo. Siamo qui per condividere ciò che abbiamo imparato, tenerci al passo con il ritmo del cambiamento e adattare il nostro lavoro di conseguenza, mobilitando allo stesso tempo i governi e le parti interessate per facilitare la decarbonizzazione del settore”, ha affermato Willie Walsh, IATA’s Director General.
“Gli elementi chiave affrontati dal WSS per contribuire a raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette di CO2 entro il 2050 includono:
– Strategie di mitigazione dell’impatto climatico
Si prevede che i SAF forniranno il contributo maggiore (62%) al raggiungimento dello zero netto entro il 2050. La domanda di SAF è elevata, ma l’offerta è in ritardo. Inoltre, permangono sfide significative nel raggiungere i livelli necessari. Gli esperti globali esamineranno gli elementi di supporto per una soluzione: politiche governative per incentivare la produzione; diversificazione dei metodi e delle materie prime per produrre SAF; quadri globali che garantiscono che la produzione di SAF dalla produzione di energia rinnovabile sia coerente; attrarre investimenti per aumentare la produzione; stabilire un solido quadro contabile SAF, basato su una catena affidabile che supporti un sistema di book-and-claim per il monitoraggio; il potenziale per la produzione SAF di trarre vantaggio dallo sviluppo di tecnologie di cattura e stoccaggio del carbonio.
I partecipanti al WSS esamineranno anche strategie di mitigazione più ampie, tra cui velivoli alimentati a idrogeno o elettrici e i continui miglioramenti dell’efficienza nelle tecnologie degli airframe e dei motori. Verrà inoltre esplorato il ruolo della collaborazione nelle catene del valore. In particolare, l’approccio dell’industria aeronautica per mitigare i propri impatti ambientali è di ampio respiro. Tra gli impatti non legati alla CO2 che verranno discussi al WSS figurano i seguenti argomenti: aggiornamenti sugli sforzi volti a valutare, monitorare, segnalare e infine mitigare gli impatti delle contrails; eliminazione della plastica dalla cabina dell’aereo.
– Monitorare i progressi verso net zero
Nel 2021, le compagnie aeree membri IATA hanno approvato una risoluzione per raggiungere emissioni nette di CO2 pari a zero entro il 2050. Nel 2022, l’ICAO ha adottato un Long Term Aspirational Goal (LTAG) for international aviation of net zero CO2 emissions 2050. Mentre gli impegni hanno stabilito un obiettivo assoluto con una data finale chiara, non è stato ancora formulato alcun piano concreto su come i progressi verranno monitorati e monitorati a livello di settore. Il simposio esaminerà anche una metodologia coerente e un meccanismo di rendicontazione necessari per monitorare in modo credibile e accurato i progressi verso l’obiettivo entro il 2050. Prenderà in considerazione le varie leve della decarbonizzazione come SAF, velivoli di prossima generazione e tecnologie di propulsione, miglioramenti infrastrutturali e operativi e compensazione/rimozione delle emissioni di carbonio.
– Fattori chiave
Le politiche strategiche allineate a livello globale per fornire incentivi e sostegno all’aviazione sono fondamentali per la transizione del settore verso net zero. Come per tutte le altre transizioni energetiche di successo, in particolare quella verso le energie rinnovabili, la collaborazione tra i governi e le parti interessate del settore è fondamentale per creare il quadro necessario per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione.
Il simposio approfondirà i ruoli chiave che la finanza e la politica svolgeranno nell’accelerare i progressi verso l’obiettivo net zero, in definitiva, nel contribuire a ridurre alcuni dei costi e degli investimenti necessari consentendo al tempo stesso la transizione energetica”, afferma IATA.
“Questo evento mira a identificare aree di azione concreta che possano accelerare la transizione dell’aviazione verso emissioni nette di CO2 pari a zero entro il 2050, poiché chiaramente non c’è tempo da perdere. Questa è una sfida dura e dinamica, e nessuna singola azione potrà fornire una soluzione da sola. Dobbiamo invece andare avanti su tutti i fronti contemporaneamente, e ciò richiederà un livello unico di collaborazione in tutte le parti del nostro settore, insieme alle autorità di regolamentazione e al settore finanziario. Ecco perché il WSS e le sue future edizioni sono di fondamentale importanza, consentendo ai decisori chiave di confrontarsi su idee e discutere soluzioni in modo che possiamo realizzare le cose, insieme”, ha affermato Marie Owens Thomsen, IATA’s Senior Vice President of Sustainability and Chief Economist.
Il WSS è ospitato da Iberia con la partecipazione di oltre 450 professionisti provenienti dalle discipline dell’aviazione, della sostenibilità, della tecnologia e della finanza, nonché decisori politici e altre parti interessate. È la prima volta che IATA organizza il WSS, che diventerà un appuntamento annuale nel calendario degli eventi IATA.
(Ufficio Stampa IATA)