Sottoscritto oggi, 6 ottobre 2023, il contratto di programma per il periodo 2023-2026 tra l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac) e la società Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna S.p.A. (AdB), gestore dell’Aeroporto di Bologna. Il contratto, firmato dal Direttore Generale dell’Enac Alessio Quaranta e dall’Amministratore Delegato di AdB Nazareno Ventola, segue il nuovo schema approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 12 del 28 marzo 2022.
Il Presidente Enac Pierluigi Di Palma ha espresso soddisfazione evidenziando: “Il contratto di programma è uno strumento importante per continuare a garantire investimenti che permettano adeguamenti infrastrutturali pronti ad accogliere l’aumento di domanda di traffico aereo. Riservando sempre un’attenzione particolare, oltre che alla qualità dei servizi e alla sicurezza aeronautica, anche all’efficientamento energetico e all’adeguamento agli standard europei delle prestazioni delle opere aeroportuali. Lo scalo di Bologna diventa ancora più digitalizzato e green al servizio dei passeggeri e di un territorio rilevante dal punto di vista economico, turistico, industriale e culturale come l’Emilia Romagna”.
“Superata l’emergenza pandemica e ripreso con vigore il traffico aereo per il Paese è il momento di raccogliere la sfida dello sviluppo con una generale rimodulazione dell’architettura della rete aeroportuale e del ruolo dei singoli scali. Auspichiamo che si giunga quanto prima alla stipula dei nuovi contratti anche con gli altri gestori aeroportuali per continuare il monitoraggio dell’attuazione degli impegni assunti dalle stesse società di gestione in sede di progettazione e pianificazione infrastrutturale. L’obiettivo è di raggiungere in breve tempo un generale ammodernamento e sviluppo della rete aeroportuale nazionale”, ha commentato il Direttore Generale Alessio Quaranta.
“Secondo quanto previsto dal contratto di programma e dal correlato piano degli investimenti 2023–2026, l’Aeroporto di Bologna, con opere da realizzare nei prossimi 4 anni per un importo complessivo di oltre 140 milioni di euro, sarà oggetto di interventi di rilievo per migliorare la qualità dei servizi tra cui l’ampliamento dell’aerostazione passeggeri in coerenza con le previsioni dei futuri volumi di traffico; l’innovazione digitale per la gestione dei servizi agli utenti e la sostenibilità ambientale con nuove infrastrutture a servizio del territorio”, conclude Enac.
Previsti investimenti complessivi per 140 milioni di euro
L’Aeroporto di Bologna informa: “È stato firmato oggi a Roma il Contratto di Programma per il periodo 2023-2026 tra l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) e AdB S.p.A., società di gestione dell’aeroporto “Guglielmo Marconi” di Bologna. Il Contratto di Programma, che disciplina la realizzazione del Piano degli investimenti, gli obiettivi di qualità e di tutela ambientale e la dinamica tariffaria del quadriennio, è stato firmato dal Direttore Generale di ENAC Alessio Quaranta e dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale di AdB Nazareno Ventola.
La stipula odierna arriva al termine di un lungo iter che ha visto AdB presentare ad ENAC, ottenendone piena approvazione già nel corso del 2022, l’aggiornamento del Piano investimenti, del traffico, della qualità e della tutela ambientale per il periodo 2023-2026.
Altresì, a seguito della recente definizione dei nuovi diritti aeroportuali con l’Autorità di Regolazione dei Trasporti, AdB ha presentato all’approvazione di Enac il Piano Economico Finanziario, che prevede investimenti nel quadriennio per oltre 140 milioni di Euro”.
“Il Piano degli investimenti programmati è integralmente finanziato da AdB, con fondi propri ed attraverso finanziamenti bancari e della Banca Europea per gli Investimenti (BEI), come di recente ottimizzati e comunicati anche al mercato.
Nel dettaglio, il Piano prevede una serie di interventi volti all’ottimizzazione della capacità aeroportuale attraverso progetti infrastrutturali finalizzati a migliorare la funzionalità del terminal e delle infrastrutture di volo ed i servizi ai passeggeri, con piena attenzione alla sostenibilità ambientale ed all’innovazione tecnologica. Il Contratto di Programma si perfezionerà ora con il Decreto di approvazione del Ministero dei Trasporti e del Ministero dell’Economia”, conclude l’Aeroporto di Bologna.
(Ufficio Stampa Enac – Aeroporto di Bologna – Photo Credits: Enac)