AERONAUTICA MILITARE: CONCLUSA A PRATICA DI MARE LA STAFF ASSISTED VISIT 2023 PER IL CNMCA – Dal 16 a 20 ottobre, il CNMCA di Pratica di Mare è stato sottoposto alla valutazione capacitiva nell’ambito del processo di certificazione per il ruolo di METOC NRF Lead Nation per l’anno 2024. Un team di valutatori diretto dall’Ufficio Valutazioni Tattiche del Comando per le Operazioni Aerospaziali (COA), ha condotto le verifiche dello stato di preparazione e prontezza del Reparto per poter assolvere il compito di assistenza Meteorologica e Climatologica nella Nato Response Force (NRF). La Staff Assisted Visit (SAV) di quest’anno è di fatto per il CNMCA una conferma dell’alto livello di prontezza raggiunto, dal momento che il Reparto è già impegnato quest’anno a supporto della NRF, un ruolo che, al termine del processo di certificazione, ricoprirà anche nel 2024. La valutazione ha riguardato, nello specifico, la capacità di generare e mettere nella disponibilità degli assetti della NRF dei prodotti meteorologici e climatologici mirati, sia in forma grafica, elaborati con l’ausilio di software dedicati dal personale previsore del Centro, sia nella forma di output della modellistica numerica più all’avanguardia, sia sotto forma di immagini e prodotti satellitari. Un’attività espressione dell’alto livello tecnologico e di preparazione raggiunta dal Comparto Meteorologico della FA, sia nel contesto nazionale che in ambito NATO. Inoltre, il team di valutatori ha sottoposto il personale del Centro alla verifica delle cosiddette core skills, antincendio, CBRN, difesa e armamento, primo soccorso, riconoscimento ordigni e sicurezza delle informazioni. Come già nel corso di quest’anno, anche per il 2024 il Comparto Meteo dell’Aeronautica Militare parteciperà a numerose esercitazioni congiunte degli assetti della NRF, con lo scopo comune di mantenere la prontezza operativa necessaria per l’impiego in eventuali operazioni reali che vedessero impegnate le forze dell’Alleanza (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
SPAZIO: APRE DOMANI L’EVENTO INTERNAZIONALE “SAN MARINO AEROSPACE 2023” – “Rappresentare l’Italia e portare il Sistema Paese a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, come punta di lancia di un progetto che include Difesa, istituzioni nazionali, centri di ricerca e industria, è il coronamento di un percorso professionale e personale”. E’ quanto ha dichiarato il colonnello dell’Aeronautica Militare Walter Villadei, che si prepara a volare in orbita nel 2024 come membro dell’equipaggio della missione Axiom Space Ax-3. Giovedì 26 ottobre, Villadei incontrerà alcune centinaia di studenti nell’ambito di “San Marino Aerospace 2023”, l’evento internazionale dedicato al settore dell’aerospazio e della space economy che aprirà domani sul Monte Titano. “Dietro questo mio traguardo c’è il lavoro di decine di professionisti, dai ruoli diversi e dalle significative esperienze, che hanno operato con abnegazione, e di cui nel prossimo futuro si sentirà sempre più il bisogno”, ha sottolineato Villadei. “Non solo astronauti, ma ingegneri, tecnici, medici e ricercatori, per lavorare alle future missioni umane in orbita terreste, sulla Luna e in futuro anche su Marte”. “San Marino Aerospace” sarà inaugurato domani presso la Multieventi Sport Domus di San Marino, alla presenza dei Capitani Reggenti, Filippo Tamagnini e Gaetano Troina, e dei ministri sammarinesi all’Economia Fabio Righi e agli Esteri Luca Beccari. Interverranno anche diverse autorità italiane, tra cui il viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini, e il sottosegretario alla Difesa, Matteo Perego di Cremnago. A questo appuntamento, parteciperanno un centinaio tra agenzie spaziali, aziende, startup e associazioni provenienti da San Marino, Italia, Europa, Stati Uniti e Arabia Saudita. Numerose le aziende italiane che parteciperanno, tra cui Avio, Avio Aero, Thales Alenia Space, Argotec, OHB Italia, Curti Aerospace, NPC Spacemind, U-Avitalia, Dallara e Spacewear. Prevista anche la partecipazione della francese Thales e di colossi americani del calibro di Boeing, Lockheed Martin, Collins, Magroup USA e Axiom Space.
ADR: NASCE IL SUPPLIER GATE – Aeroporti di Roma informa: “Sotto la guida del Vice President Procurement & Logistics Gabriele Di Cintio, Aeroporti di Roma ha abbracciato la missione di integrare attivamente la catena di fornitura nei percorsi ESG e nella decarbonizzazione. La strategia di procurement sostenibile rappresenta un impegno nella selezione responsabile dei fornitori, nell’incorporazione dei criteri ESG e nell’incoraggiamento di standard elevati di sostenibilità. In linea con questa visione, viene inaugurato oggi il “Supplier Gate”, il portale dedicato ai fornitori, progettato per rafforzare la collaborazione e che riunisce tutti gli strumenti messi a disposizione della supply chain. Comprende E-procurement – la nostra piattaforma digitale per gare e registro fornitori; Documenti – la raccolta completa di policy e linee guida con focus sulla trasparenza, sostenibilità e sicurezza sul lavoro; Presentati a Noi – una via diretta per le aziende che aspirano a collaborare con ADR; Supplier DAY – l’hub per rimanere sempre informati sulle nostre iniziative ed eventi”.
SWISSPORT IMPUGNERA’ LE DECISIONI RELATIVE ALLE LICENZE PER I SERVIZI DI RAMPA ALL’AEROPORTO DI ROMA FIUMICINO – In un comunicato stampa, Swissport informa: “Ci è stata comunicata la graduatoria provvisoria della gara Handling bandita da Aeroporti di Roma che vede la nostra società esclusa dalla rosa dei tre handler abilitata a svolgere i servizi di rampa presso l’aeroporto di Roma Fiumicino. Attendiamo naturalmente la conferma definitiva dei risultati a seguito dell’accertamento dei requisiti dichiarati dagli altri concorrenti. In ogni caso, Swissport ha già dato mandato ai propri avvocati di impugnare tempestivamente la graduatoria, chiedendo la sospensione della aggiudicazione. Infatti, già dal primo esame della documentazione di gara, appaiono evidenti i vizi del procedimento e la erronea attribuzione dei punteggi, a danno della nostra Società”. “Swissport impugnerà la graduatoria e l’aggiudicazione, se confermata, ed è determinata a perseguire le vie legali, per tutelare i propri interessi e gli interessi degli oltre 2.300 ex dipendenti Alitalia”, ha dichiarato Marina Bottelli, Amministratore Delegato di Swissport Italia. “Swissport ha infatti rilevato di recente, precisamente nell’estate del 2022, le attività di assistenza terra da Alitalia “in amministrazione straordinaria”, accogliendo nel proprio organico gli ex dipendenti Alitalia appartenenti al ramo. Swissport ha fatto investimenti significativi per compiere un’operazione di grande portata nel hub di ITA Airways a Roma. Abbiamo investito in veicoli e attrezzature di supporto a terra, oltre ad aver messo in atto un piano di riduzione delle emissioni di carbonio investendo su mezzi e attrezzature ad alimentazione elettrica. Infine, abbiamo anche affidato ad un Amministratore Delegato di grande esperienza il compito di guidare il nostro business in Italia. Swissport gestisce circa il 50% del traffico aereo da e per Roma Fiumicino e ha sviluppato con successo e in modo puntuale e affidabile le operazioni di HUB nel più grande aeroporto italiano sin dal primo giorno dall’inizio delle attività nel luglio 2022.Da allora la società si è espansa all’aeroporto di Milano Linate e ha piani di investimento nei servizi di terra aeroportuali e nella movimentazione delle merci in tutta Italia. Swissport, ad esempio, ha recentemente presentato domanda per una licenza di assistenza a terra all’aeroporto di Milano Malpensa. Insieme ai suoi partner e clienti, Swissport aveva progetti entusiasmanti per l’aviazione italiana. Tuttavia, l’esito della gara all’aeroporto di Roma Fiumicino ha gettato incertezza sugli ulteriori investimenti di Swissport in Italia”, conclude Swissport.
UNITED LANCIA IL CALIBRATE TECHNICIAN PATHWAY PROGRAM – United ha annunciato il lancio del Calibrate Technician Pathway Program, che offre ai riservisti dell’esercito americano e agli studenti di tre importanti scuole di manutenzione aeronautica un percorso diretto verso carriere redditizie come tecnici presso la compagnia aerea. In questa fase iniziale del programma, United stabilirà partnership con la U.S. Army Reserve nella loro Aviation Command Unit, National Aviation Academy, Aviation Institute of Maintenance e Pittsburgh Institute of Aeronautics, con l’intenzione di coinvolgere fino a 300 studenti idonei all’anno. Questo nuovo programma è a sostegno del piano di crescita United Next della compagnia aerea, in cui la compagnia aerea prevede di ricevere 800 nuovi aeromobili tra il 2023 e il 2032. United ha già assunto più di 3.200 tecnici negli ultimi 18 mesi e prevede di assumerne altre migliaia entro il 2026, per supportare tutti i nuovi aerei che entreranno nella flotta. “Gli investimenti in nuovi aeromobili e strutture richiedono che aumentiamo anche la nostra pipeline di tecnici di manutenzione che garantiranno che la nostra ampia flotta, strutture e attrezzature siano mantenute in modo sicuro ed efficiente”, ha affermato Simone Drakes, Managing Director of Calibrate at United Airlines. Nel 2021 United ha annunciato la sua strategia United Next, ancorata al più grande acquisto di aeromobili effettuato da una compagnia aerea statunitense in un decennio.
SAAB RICEVE ORDINE PER GRIPEN C/D UPGRADE – Saab ha ricevuto un ulteriore ordine dalla Swedish Defence Materiel Administration (FMV) per garantire la continuazione delle operazioni e il miglioramento delle capacità del Gripen C/D. L’ordine ha un valore di 579 milioni di corone svedesi. L’ordine aggiuntivo include la progettazione di nuovi development and simulation environments per Gripen C/D, nonché lo sviluppo di nuovi sistemi di supporto che faciliteranno l’armonizzazione di Gripen C/D e Gripen E per il cliente svedese. L’ordine comprende anche ordini supplementari per equipment and hardware. “L’upgrade del Gripen C/D è un passo importante nel mantenimento di un elevato livello di capacità operativa nel mondo turbolento in cui viviamo. È anche importante affinché il Gripen C/D possa operare oltre il 2030”, afferma Lars Tossman, head of Saab’s Aeronautics business area.
LUFTHANSA TECHNIK FONRIRA’ A HAWAIIAN AIRLINES UN COMPLETO COMPONENT SUPPORT – Lufthansa Technik e Hawaiian Airlines hanno firmato un comprehensive Total Component Support (TCS) contract che copre l’intera flotta Airbus A330ceo e A321neo della compagnia aerea con base a Honolulu. In totale, il nuovo accordo prevede parts pooling support per un massimo di 52 velivoli nei prossimi sette anni. Offre inoltre a Hawaiian Airlines la flessibilità di estendere ulteriormente la cooperazione per diversi anni. Il nuovo accordo è il primo TCS contract di Lufthansa Technik per Hawaiian Airlines. Copre un totale di 18 Airbus A321neo e 24 Airbus A330ceo in passenger configuration. Il contratto copre anche dieci Airbus A330-300 Passenger-to-Freighter aircraft che Hawaiian Airlines opererà per conto del colosso dell’e-commerce Amazon e della sua divisione Amazon Air. Per ciascun aeromobile Lufthansa Technik eseguirà component maintenance, fornirà l’accesso al component pool e ai servizi logistici, stabilirà scorte di base presso diverse basi di manutenzione di Hawaiian Airlines, tra cui l’Honolulu Daniel K. Inouye International Airport, Los Angeles International Airport, Seattle-Tacoma International Airport. “Quando abbiamo deciso di trovare un maintenance provider per i componenti installati sulla nostra flotta Airbus, abbiamo cercato un’organizzazione MRO consolidata che condividesse il nostro obiettivo di fornire in modo sicuro aeromobili e componenti affidabili alle operazioni, in tempo e a un prezzo competitivo”, ha affermato Jim Landers, Hawaiian Airlines’ Senior Vice President of Technical Operations. “Crediamo di aver trovato questo partner con Lufthansa Technik e non vediamo l’ora di ricevere il loro supporto alla nostra flotta Airbus negli anni a venire”. “Siamo entusiasti di rafforzare la nostra attuale partnership con Hawaiian Airlines con questo supporto che favorirà il nostro rapporto duraturo. Attraverso il miglioramento della fornitura di materiali e della logistica, il nostro Total Component Support garantisce una disponibilità ottimale per le passenger and freighter Airbus fleets in crescita di Hawaiian Airlines”, ha affermato Georgios Ouzounidis, Vice President Corporate Sales Americas at Lufthansa Technik. Con questo TCS agreement, Hawaiian Airlines beneficia ora di un concetto di fornitura individuale che consente percorsi di trasporto brevi e rapidi. La compagnia aerea ha inoltre selezionato Lufthansa Technik per i suoi Aircraft Production Inspection Program (APIP) services, che includono le dieci A330 passenger-to-freighter conversions sopra menzionate. L’accordo appena firmato estende ulteriormente la crescita di Lufthansa Technik nella fornitura di MRO services per aeromobili Airbus negli Stati Uniti.
AIR CANADA: RACCOLTA RECORD PER LA AEROPLAN POINTS MATCHING WEEK – Air Canada informa: “Grazie agli sforzi di collaborazione delle aziende canadesi e dei membri di Aeroplan, un numero sempre maggiore di famiglie sarà supportato con un accesso più facile che mai alle cure ospedaliere. Quest’anno, durante l’annuale Aeroplan Points Matching Week di Aeroplan, sono stati raccolti ben 67,7 milioni di punti, che rappresentano la points matching campaign di maggior successo nella storia ventennale dell’Hospital Transportation Program. Con i punti donati durante la settimana, il programma potrà aiutare circa 700 famiglie, sulla base della media dei punti utilizzati per i voli nel 2023 ad oggi. Per 20 anni, l’Air Canada Foundation’s Hospital Transportation Program ha operato grazie alle generose donazioni dei membri Aeroplan per fornire assistenza alle famiglie in tutto il Canada i cui bambini necessitano di cure mediche specializzate. Quest’anno, i partner di Aeroplan hanno fatto un passo avanti per celebrare il 20° anniversario del programma”.
SAAB SARA’ PRESENTE AL DUBAI AIRSHOW 2023 – Saab sarà presente al Dubai Airshow, Dubai World Central, Emirati Arabi Uniti, dal 13 al 17 novembre. “Saab presenta una gamma di sistemi avanzati che forniscono vantaggi operativi offrendo agli utenti la capacità di essere meglio preparati in un mondo incerto. Lo stand Saab permetterà di saperne di più su: GlobalEye, la soluzione AEW&C più avanzata al mondo; DeployNet, una rete wireless 5G rapidamente implementabile e scalabile che offre comunicazioni voce e dati veloci, affidabili e sicure; i Giraffe multifunctional, multi-mission radars, famosi in tutto il mondo; T-7, il più moderno advanced pilot trainer jet per la prossima generazione di combats pilots; Saab Integrated Digital Tower Suite per uso civile e militare e r-TWR Deployable, una deployable digital tower che fornisce alta disponibilità, modularità e flessibilità; self-protection countermeasure systems”, afferma Saab. “Nel corso degli anni, la partnership di Saab negli Emirati Arabi Uniti si è trasformata in una struttura solida e duratura, che comprende localizzazione, emiratizzazione, formazione, ricerca e sviluppo e altro ancora. Il Dubai Airshow rappresenta un’opportunità ideale per rafforzare le nostre partnership esistenti e avventurarsi in nuove possibilità con stakeholder chiave e influenti”, ha affermato Anna-Karin Rosen, Managing Director of Saab in the UAE.
NOMINATO IL NUOVO CEO di QANTASLINK – Qantas Group ha annunciato che Rachel Yangoyan sarà il nuovo CEO del regional and charter business, QantasLink. Ciò fa seguito all’annuncio di giugno secondo cui l’attuale CEO di QantasLink, John Gissing, andrà in pensione all’inizio di novembre 2023. Assumerà un ruolo consultivo per i prossimi 12 mesi. “Ms Yangoyan lavora in Qantas Group da 20 anni, ricoprendo una serie di ruoli esecutivi che spaziano da Customer Experience, Operations, Airports a Loyalty and Strategy. Più recentemente, ha guidato l’‘entry into service’ program per l’importante rinnovamento della flotta Qantas, con un focus particolare sull’Airbus A220, che costituirà una parte importante del futuro di QantasLink. La consegna del primo A220 è prevista entro la fine dell’anno solare 2023. Annunciando la nomina, Vanessa Hudson, CEO di Qantas Group, ha dichiarato: “Rachel ha una profonda conoscenza di ciò che serve per gestire una compagnia aerea e apporta molte capacità a questo ruolo. In qualità di CEO di QantasLink, sarà responsabile delle nostre operazioni regionali e charter, che sono parti fondamentali della nostra attività, anche per il ruolo che svolgiamo nel collegare parti remote dell’Australia. Questa nomina completa la nuova leadership team structure che abbiamo annunciato all’inizio dell’anno, focalizzata sull’affrontare le sfide e le opportunità che abbiamo di fronte”. Ms Yangoyan ha dichiarato: “E’ un onore assumere il ruolo di CEO di QantasLink e lavorare con il nostro personale per migliorare il modo in cui serviamo le comunità regionali e il resources sector”.
AEROPORTO DI NAPOLI: PRESENTATO IL SONDAGGIO “LA PERCEZIONE DELL’AEROPORTO DI CAPODICHINO TRA I CITTADINI DELL’AREA METROPOLITANA DI NAPOLI” – È stato presentato all’Unione Industriali di Napoli il sondaggio sulla percezione dello scalo partenopeo fra i cittadini dell’area metropolitana di Napoli, realizzato da Noto Sondaggi. Lo studio è stato commissionato da GESAC a Noto Sondaggi, istituto demoscopico leader nel settore, perché fosse valutata, in modo obiettivo e trasparente, la percezione dello scalo di Capodichino fra i cittadini interessati al sorvolo degli aerei. Fra l’11 e il 25 settembre, periodo di picco del traffico aereo, sono state condotte 5mila interviste su un campione di cittadini residenti nell’area metropolitana. Tra questi negli ultimi tre anni il 47% ha utilizzato Capodichino per partire ed il 75% per accompagnare o prelevare qualcuno. La percezione complessiva dell’aeroporto che emerge dal sondaggio è di un aeroporto funzionale e organizzato, cui si riconosce un’importanza per tutta la comunità dell’area della provincia di Napoli: il 50% dichiara che la sua presenza è molto importante e il 18% che è abbastanza importante, per un totale di 68% di giudizi positivi. All’aeroporto viene inoltre attribuito il merito di impattare positivamente sull’aumento dei flussi turistici (94%), sullo sviluppo dell’economia del territorio in cui si inserisce (92%), sulla creazione di posti di lavoro (90%) e sul benessere della comunità in generale (89%). Inoltre, lo scalo partenopeo viene considerato, nel 79% dei casi, all’altezza delle esigenze di un’area come quella di Napoli e provincia e la sua posizione a ridosso del centro di Napoli è considerata un plus perché facilmente raggiungibile. Riguardo l’inquinamento acustico, Il 24% degli intervistati dichiara di sentire il rumore degli aerei diverse volte al giorno ma il 54% non ne è per niente disturbato e il 37% lo reputa sopportabile. In ogni caso si riconosce a chi gestisce l’aeroporto una decisa attenzione e sensibilità a queste tematiche anche se si può e si deve comunque fare di più. Infine, l’ipotesi di delocalizzazione dello scalo a oltre 50km dalla città è vista come un danno (60%) per l’intero territorio, non certo come un vantaggio. “Siamo orgogliosi che i cittadini napoletani riconoscano il nostro lavoro sull’incremento della connettività e riduzione dell’impatto ambientale e i risultati lusinghieri emersi dal sondaggio rafforzano ulteriormente il nostro impegno a favore dello sviluppo del territorio e tutela dell’ambiente”, hanno dichiarato i vertici della GESAC, Carlo Borgomeo e Roberto Barbieri.
AMERICAN AIRLINES: PIU’ VOLI A FEBBRAIO E MARZO PER EVENTI SPECIALI A LOS ANGELES E BARCELLONA – American Airlines informa: “Nei prossimi mesi di febbraio e marzo American Airlines svolgerà più voli per eventi famosi in tutto il mondo. Gli appassionati di football potranno tifare per le loro squadre preferite a Las Vegas (LAS) con voli da 10 destinazioni in tutto il paese. Per i viaggiatori più attenti alla tecnologia, American ha anche aggiunto voli per Barcellona, Spagna (BCN), per un accesso diretto a un’importante fiera annuale sulle comunicazioni mobili”. Jason Reisinger, American’s Managing Director of Global Network Planning, afferma: “Con più di 6.000 posti aggiuntivi dentro e fuori Las Vegas e Barcellona, stiamo aggiungendo modi più convenienti per connettere fan ed appassionati e vivere tutta l’azione”. “American aggiungerà più voli e posti a LAS tra l’8 e il 12 febbraio. Per i viaggiatori d’affari esperti di tecnologia, American aggiungerà più voli per BCN per la principale fiera mondiale delle comunicazioni mobili. American offrirà più posti a BCN da MIA e JFK mentre opererà un servizio speciale da Dallas-Fort Worth (DFW). Questi voli completano il nuovo servizio tutto l’anno da PHL a BCN, operativo tutti i giorni in tempo per la conferenza”, conclude American.
BOEING E FERRA ESPANDONO LA LORO PRECISION AERIAL MUNITION PARTNERSHIP – Boeing e l’Australia industry partner Ferra Engineering hanno firmato un memorandum d’intesa per continuare la produzione di Joint Direct Attack Munition Extended Range (JDAM ER) wing kits. L’accordo include anche l’intento di esplorare applicazioni per Powered JDAM, un long-range, low-cost and mass-producible JDAM derivative in grado di viaggiare fino a 300 miglia nautiche. Ferra, con sede a Brisbane, è il fornitore globale di Boeing dei 500-pound JDAM ER wing kits. In base al memorandum, la partnership sarà estesa fino al 2028. La partnership è in linea con l’impegno dell’Australian Defence Force di migliorare la capacità nell’ambito della Guided Weapons and Explosive Ordnance (GWEO) Enterprise e in linea con l’AUKUS security partnership goal di far avanzare le capacità di difesa trilaterale. “Questi wing kits sviluppati dall’Australia’s Defence Science and Technology Group e prodotti per Boeing da Ferra in collaborazione con partner statunitensi, sono una storia di successo per l’industria australiana”, ha affermato Bob Ciesla, vice president of Boeing Precision Engagement Systems. “La RAAF è stato il primo JDAM ER customer di Boeing e collaboriamo con Boeing da 12 anni per produrre questa capacità critica di difesa globale”, ha affermato Aaron Thompson, managing director of Ferra Engineering. “Ciò garantisce la nostra pipeline di produzione e apre la strada all’innovazione continua, come Powered JDAM”.
PIETER BOOTSMA, EXECUTIVE VICE PRESIDENT AND CHIEF STRATEGY OFFICER, AIR FRANCE-KLM, LASCERA’ IL GRUPPO A PARTIRE DAL 1° GENNAIO 2024 – Air France-KLM annuncia oggi che Pieter Bootsma, Executive Vice President and Chief Strategy Officer, Air France-KLM, ha deciso di lasciare la sua posizione a partire dal 1° gennaio 2024. Proseguirà la sua carriera nei Paesi Bassi, al di fuori del settore aereo. “Ringrazio sinceramente Pieter Bootsma per il suo inestimabile e straordinario contributo a KLM e al Gruppo negli ultimi 30 anni”, ha affermato Benjamin Smith, CEO of Air France-KLM. “Pieter ha svolto un ruolo centrale nella creazione del nostro Gruppo e nella creazione di alcuni dei nostri pilastri più strategici. Un forte team player con uno straordinario senso degli affari e una conoscenza approfondita del nostro settore, ci mancherà molto, ma gli auguriamo tutto il meglio per i suoi impegni futuri”. Ex alunno della Technical University di Twente (Paesi Bassi) e della Columbia University (USA), Pieter Bootsma è entrato inizialmente in KLM nel 1993. Nel corso della sua carriera, ha ricoperto varie posizioni di alto profilo in network planning and alliances, e ha guidato l’intero integrazione delle Pricing and Revenue Management divisions di Air France-KLM a partire dal 2008. È entrato a far parte dell’Executive Committee del Gruppo nel 2013 dopo essere stato nominato Executive Vice President – Commercial. In quella posizione, è stato responsabile per Network, Pricing and Revenue Management, Digital, Distribution, Flying Blue and Commercial Systems. Nel 2019 è diventato Chief Revenue Officer del Gruppo ed è stato nominato l’ultima volta Executive Vice President and Chief Strategy Officer nell’agosto 2022.
RTX RIPORTA I RISULTATI FINANZIARI DEL TERZO TRIMESTRE 2023 – RTX ha riportato i risultati del terzo trimestre 2023. Reported sales pari a 13,5 miliardi di dollari, in calo del 21% rispetto all’anno precedente, riflettendo l’impatto del Pratt powder metal matter precedentemente divulgato. Adjusted sales pari a 19,0 miliardi di dollari, in aumento del 12% rispetto all’anno precedente. GAAP EPS from continuing operations pari a una perdita di $0,68, che riflette un addebito di $1,53 per il Pratt powder metal matter e $0,40 di rettifiche contabili di acquisizione e altri oneri netti significativi e/o non ricorrenti. Adjusted EPS di 1,25 dollari, in aumento del 3% rispetto all’anno precedente. Operating cash flow from continuing operations pari a 3,3 miliardi di dollari, free cash flow pari a 2,8 miliardi di dollari. Company backlog pari a 190 miliardi di dollari, compresi 115 miliardi di dollari per commercial e 75 miliardi di dollari per defense. Riguardo l’outlook per l’intero anno 2023, reported sales pari a circa 68,5 miliardi di dollari, in aumento da 67,5 a 68,5 miliardi di dollari; Adjusted sales pari a circa 74,0 miliardi di dollari, in aumento da 73,0 a 74,0 miliardi di dollari; Adjusted EPS di $4,98 – $5,02 da $4,95 – $5,05; free cash flow pari a circa 4,8 miliardi di dollari, in aumento di circa 4,3 miliardi di dollari. “Abbiamo compiuto progressi significativi nella nostra valutazione della questione relativa alla produzione di polveri metalliche di Pratt & Whitney e prevediamo che l’impatto finanziario sarà in linea con quanto precedentemente comunicato”, ha affermato Greg Hayes, RTX Chairman and CEO. “Ora siamo concentrati sull’esecuzione dei nostri fleet management plans e stiamo lavorando incessantemente per mitigare ulteriori interruzioni per i nostri clienti. Non prevediamo alcun impatto incrementale futuro significativo come risultato di questi fleet management plans. La domanda storica nei nostri commercial aerospace and defense businesses ha portato ad una crescita organica delle vendite del 12% durante il terzo trimestre e ha portato a un altro record backlog di 190 miliardi di dollari. Siamo sulla buona strada per mantenere i nostri impegni finanziari aggiornati per il 2023, compreso l’aumento delle vendite e il free cash flow outlook, nonché il range ristretto per l’Adjusted EPS compreso tra 4,98 e 5,02 dollari per azione”. La società ha inoltre annunciato oggi di aver stipulato un accordo definitivo per la vendita dei Cybersecurity, Intelligence and Services business all’interno del segmento Raytheon. Il prezzo di vendita è di circa 1,3 miliardi di dollari ed è soggetto alle approvazioni normative e ad altre consuete condizioni di chiusura.
PRATT & WHITNEY COMUNICA I RISULTATI DEL TERZO TRIMESTRE 2023 – Pratt & Whitney ha registrato vendite per il terzo trimestre 2023 pari a 926 milioni di dollari, in calo dell’83% rispetto all’anno precedente. Le vendite del terzo trimestre 2023 includevano l’impatto di un addebito relativo alla questione delle polveri metalliche di 5,401 miliardi di dollari. La restante variazione è stata determinata da un aumento del 25% nel commercial OE, un aumento del 21% nel commercial aftermarket e un aumento del 7% nelle military sales. L’aumento delle commerciali sales è dovuto principalmente al volume e al contenuto più elevati e al mix favorevole nel commercial aftermarket, nonché al volume e al mix OE favorevoli nei Large Commercial Engines. L’aumento delle military sales è stato guidato dal maggiore volume di sviluppo e sostegno dell’F135. Le adjusted sales, pari a 6,327 miliardi di dollari, sono aumentate del 18% rispetto all’anno precedente. Pratt & Whitney ha registrato una perdita operativa di 2,482 miliardi di dollari, in calo di 2,798 miliardi di dollari rispetto all’anno precedente. La perdita operativa del terzo trimestre 2023 includeva l’impatto di un addebito relativo alla questione delle polveri metalliche di 2,888 miliardi di dollari. Escludendo l’impatto della questione delle polveri metalliche e di altre voci significative e/o non ricorrenti, Pratt & Whitney ha registrato un adjusted operating profit di 413 milioni di dollari nel terzo trimestre 2023, in aumento del 30% rispetto all’anno precedente.