Lockheed Martin ha annunciato la consegna dei primi due Slovakian F-16 Block 70 jets. “Questi velivoli avanzati rappresentano non solo un salto tecnologico ma anche un fermo impegno a rafforzare la sicurezza nazionale della Slovacchia“, afferma Lockheed Martin.
OJ Sanchez, vice president and general manager of the Integrated Fighter Group at Lockheed Martin, ha sottolineato l’importanza di questa consegna: “La consegna dei primi due jet F-16 Block 70 alla Slovacchia rappresenta un punto di partenza cruciale per rafforzare le capacità di difesa del paese. Siamo orgogliosi di far parte di questa impresa e ci impegniamo a consegnare un totale di 14 jet alla Slovacchia”.
Sanchez ha continuato: “L’integrazione di questa piattaforma collaudata consentirà alla Slovak Air Force di salvaguardare efficacemente i propri confini e di collaborare con gli alleati in tutta Europa, nella NATO e nel mondo. Siamo impegnati nella nostra missione di far avanzare la sicurezza del 21° secolo attraverso cost-effective operations and strategic partnerships, garantendo la sicurezza e il benessere degli U.S. allies”.
“Questi jet F-16 Block 70, fabbricati a Greenville, Carolina del Sud, sono una testimonianza di ingegneria e tecnologia avanzate. Con un current backlog di 135 jet, la linea di produzione offre state-of-the-art F-16 fighter jet capabilities agli alleati di tutto il mondo.
Inoltre, la Bulgaria ha firmato una Letter of Offer and Acceptance (LOA) per altri otto jet per la sua flotta. Una volta finalizzato l’accordo, il backlog aumenterà di otto aerei.
Le consegne per la Slovacchia continueranno fino al 2025 e il primo gruppo di jet, noto come ferry cell, dovrebbe arrivare in Slovacchia a metà del 2024″, conclude Lockheed Martin.
(Ufficio Stampa Lockheed Martin – Photo Credits: Lockheed Martin)