IATA: digitalizzazione, sostenibilità e safety saranno le priorità dell’air cargo

IATA_LogoIATA ha esaminato i progressi nella digitalizzazione, nella sicurezza e nella sostenibilità all’apertura dello IATA World Cargo Symposium, con l’obiettivo di accelerare i progressi su queste priorità critiche.

“Gli air cargo volumes sono ora saldamente tornati ai livelli pre-pandemia. La sfida ora è garantire che la crescita dell’air cargo sia efficiente, sicura e in linea con il raggiungimento di zero emissioni nette di carbonio entro il 2050. Grazie al duro lavoro dell’air cargo industry, sono stati creati gli elementi fondamentali per accelerare significativamente i progressi in tutte queste aree”, ha affermato Brendan Sullivan, IATA’s Global Head of Cargo, al World Cargo Symposium (WCS), che si è aperto oggi a Hong Kong.

“La più grande opportunità per il settore dell’air cargo è la digitalizzazione. Ciò non è avvenuto così velocemente come ognuno di noi avrebbe voluto. Ma il progresso è reale. Gli inefficienti processi manuali basati su carta vengono sostituiti con soluzioni digitali in tutti gli aspetti delle cargo operations, dal tracciamento allo sdoganamento. Questo è un fatto. E sta rendendo il commercio internazionale più efficiente. Il nostro invito all’azione è chiaro: i governi devono implementare costantemente gli standard globali, i partner della supply chain devono collaborare per superare le sfide condivise e l’intero settore deve allinearsi per garantire un approccio unificato ed efficace alla digitalizzazione”, ha proseguito Sullivan.

Per illustrare i progressi sono state evidenziate tre aree: Condivisione continua delle informazioni digitali; Digitalizzazione dei customs and trade facilitation processes; Tracciamento delle spedizioni.

“La safety è fondamentale per il successo dell’air cargo. L’anno scorso il livello di sicurezza del settore ha raggiunto nuovi traguardi. Su 38 milioni di voli nel 2023 si sono verificati 30 incidenti, di cui solo uno mortale. Ogni giorno si guadagna un buon record di sicurezza. Per l’air cargo ciò significa continuare a porre particolare enfasi sulla movimentazione di dangerous goods, in particolare sulle batterie al litio”, ha affermato Sullivan.

Sono state rilevate quattro aree relative al trasporto sicuro delle batterie al litio: Un test standard for fire retardant shipping containers è pronto per l’approvazione; Oltre 90 compagnie aeree stanno ora condividendo i dangerous goods incident data attraverso lo IATA Global Aviation Data Management (GADM) program; Sono state pubblicate linee guida per gli operatori per riconoscere e mitigare i rischi derivanti da inexperienced e-commerce shippers che utilizzano il sistema postale; Un aggiornamento dell’Annex 18 della Chicago Convention che chiarisce le responsabilità per l’handling of dangerous goods e la loro regolamentazione effettiva è ora pronto per l’adozione globale da parte degli Stati.

Alla base della movimentazione sicura delle merci pericolose da parte degli air cargo operators ci sono le IATA Dangerous Goods Regulations (DGR).

Airlines and shippers hanno dato forti segnali sulla domanda di Sustainable Aviation Fuel (SAF), che si prevede rappresenteranno circa il 65% della mitigazione necessaria per raggiungere zero emissioni nette di carbonio nel 2050.

“Non mancano i segnali di richiesta da parte delle compagnie aeree e degli shippers di utilizzare SAF. Il problema resta la carenza di offerta. Come abbiamo visto con l’introduzione della generazione solare ed eolica per l’elettricità, gli incentivi alla produzione rappresentano la via da seguire. Il Giappone è un buon esempio. Il governo ha imposto un mandato di produzione del 10% ai fornitori di carburante. Singapore ha recentemente adottato misure per creare un Sustainable Air Hub con l’obiettivo di promuovere la produzione e l’uso di SAF. Gli Stati Uniti sono un altro paese con crediti d’imposta integrati nell’Inflation Reduction Act che si traducono in un aumento della produzione. Abbiamo bisogno che più governi seguano questi esempi positivi”, ha affermato Sullivan.

CO2 Connect for cargo, uno strumento preciso per il calcolo delle emissioni derivanti dalle operazioni, sarà lanciato entro la fine dell’anno. Lo IATA Environmental Assessment (IEnvA) i supporta 60 organizzazioni del settore, tra cui compagnie aeree, aeroporti e operatori cargo, per dimostrare come le loro azioni di sostenibilità stanno avendo un impatto positivo sul settore.

“Affinché qualsiasi settore possa sopravvivere, il cambiamento è essenziale. E il cambiamento costante per chiunque non è mai facile. Ma ne vale assolutamente la pena quando questo cambiamento fornisce 60 milioni di tonnellate di merci che alimentano le economie, migliorano la vita delle persone e rendono davvero il nostro mondo un posto migliore. E questo è ciò che ci ispira a rendere il nostro settore più efficiente, sempre più sicuro e in linea con l’obiettivo di zero emissioni nette di carbonio entro il 2050”, ha concluso Sullivan.

Lufthansa Cargo estende lo IATA CargoIS Agreement

L’International Air Transport Association (IATA) ha annunciato che Lufthansa Cargo ha rinnovato e ampliato la portata del suo accordo per utilizzare CargoIS per le sue esigenze riguardo l’air cargo data, estendendo una partnership che dura da oltre un decennio.

“Siamo lieti di annunciare l’estensione della nostra partnership con IATA attraverso CargoIS. L’intelligence di mercato che l’IT ci ha fornito nel corso degli anni e ha svolto un ruolo chiave nel definire la nostra pianificazione strategica e nel migliorare la nostra efficienza operativa. Questa collaborazione estesa non solo ci aiuta per perfezionare le nostre strategie, ma garantisce anche la nostra posizione in prima linea nel settore, guidati da un processo decisionale basato sui dati”, ha affermato Ashwin Bhat, CEO di Lufthansa Cargo.

Nell’ambito del nuovo accordo Lufthansa Cargo aderirà anche allo IATA CargoIS Direct Data (CDD) contribution program. Questa iniziativa facilita la condivisione collettiva e la messa in comune di dati anonimizzati tra le compagnie aeree partecipanti. Consente alle parti interessate di confrontare le prestazioni, identificare le tendenze del settore e prendere decisioni ben informate nel competitivo air cargo sector.

“La nostra partnership decennale con Lufthansa Cargo sulla market intelligence relativa all’air cargo evidenzia il valore degli IATA’s cargo data products e la fiducia nelle nostre soluzioni di data intelligence. CargoIS aiuta i nostri clienti a prendere decisioni strategiche migliori. Continuare ed espandere la nostra partnership con Lufthansa Cargo sottolinea l’importanza di sfruttare le informazioni basate sui dati per migliorare l’efficienza e la sostenibilità nell’air cargo industry”, ha affermato Willie Walsh, IATA Director General and CEO.

Gli Hong Kong Cargo Handlers ricevono la IEnvA Certification

L’International Air Transport Association (IATA) ha annunciato la certificazione completa di Cathay Cargo Terminal e Hong Kong Air Cargo Terminals Limited (HACTL) attraverso la IATA Environmental Assessment (IEnvA) al World Cargo Symposium, che si tiene a Hong Kong, Cina.

Cathay Cargo Terminal e HACTL sono i primi cargo handlers dell’Asia settentrionale a ottenere la certificazione IEnvA. Ciò porta a 60 il numero totale di aziende tra compagnie aeree, aeroporti e fornitori di servizi di assistenza a terra che hanno ottenuto la certificazione. La certificazione IEnvA viene assegnata a seguito di una valutazione completa dei sistemi di gestione della sostenibilità ambientale delle aziende e dei loro piani per il miglioramento continuo delle performance.

“IATA è orgogliosa di aver collaborato con Cathay Cargo Terminal e HACTL nel perseguimento della certificazione IEnvA. Il loro impegno per un’aviazione sostenibile costituisce un forte esempio per il settore e dimostra l’impatto positivo della certificazione IEnvA nel cargo space. IEnvA fornisce una guida definitiva, in linea con gli standard di gestione accettati a livello internazionale, per affrontare in modo efficiente ed efficace un ampio spettro di problemi di sostenibilità che affliggono l’industria aeronautica. L’adozione degli Standard IEnvA consente alle organizzazioni certificate di concentrare efficacemente le proprie risorse sul miglioramento delle proprie prestazioni ambientali e di avvalersi di migliori pratiche collaudate. La certificazione IEnvA supporterà Cathay Cargo Terminal e HACTL nel promuovere la sostenibilità, creare fiducia e ottenere un impatto positivo.

La IATA riconosce inoltre il sostegno dell’Airport Authority Hong Kong (AAHK) nel sostenere i suoi partner nel miglioramento dell’impatto ambientale complessivo e invita gli altri aeroporti a incoraggiare i loro stakeholder a seguire lo stesso approccio”, ha affermato Marie Owens Thomsen, SVP Sustainability and Chief Economist, IATA.

IEnvA, sviluppato da IATA, è un programma di certificazione completo. Valuta in modo indipendente l’impegno delle parti interessate dell’aviazione, compresi airlines, airports, cargo handling facilities, freight forwarders, ramp handlers, per migliorare continuamente le loro performance ambientali e di sostenibilità. Aderendo agli standard riconosciuti a livello globale e alle migliori pratiche del settore, IEnvA garantisce che le organizzazioni riducano al minimo gli impatti negativi sull’ambiente mantenendo l’eccellenza operativa.

(Ufficio Stampa IATA)

 

2024-03-12