L’EASA sostiene l’incremento dei sustainable aviation fuels attraverso l’EU Clearing House

EASA LogoL’EASA sta sostenendo l’incremento dei sustainable aviation fuels (SAF), tramite l’attuale EU SAF Clearing House, come passo avanti fondamentale nella riduzione delle emissioni del trasporto aereo. La missione dell’EU SAF Clearing House è quella di rimuovere quante più barriere possibili per sostenere l’EU & International deployment dei SAF, nonché l’approvazione di nuovi SAF pathways.

La rapida adozione dei SAF è considerata il modo più rapido per migliorare la carbon footprint dell’aviazione, ma affinché ciò accada è essenziale che sia disponibile una maggiore quantità di SAF per l’uso e che la fornitura soddisfi i rigorosi requisiti per l’applicazione nel settore dell’aviazione.

L’EU SAF Clearing House funge da sportello unico per i produttori di carburante per fornire loro tutto ciò che è necessario per un’efficiente ASTM D4054 standard evaluation, lo standard rispetto al quale vengono valutati i nuovi SAF pathways, inclusi “pre-screening”, partial funding for testing and report writing.

“La domanda di SAF crescerà sempre di più per raggiungere gli obiettivi fissati nel ReFuelEU Aviation Regulation e ridurre sempre più le emissioni del trasporto aereo”, ha affermato Maria Rueda, EASA’s Strategy & Safety Management Director. “Attraverso l’EU SAF Clearing House, l’EASA vuole garantire che l’industria dei carburanti ottenga il sostegno necessario per riuscire a sviluppare SAF per l’aviazione, in modo che i suoi sforzi di innovazione non siano vani e venga immessa sul mercato una maggiore quantità di SAF”.

Affinché l’industria aeronautica possa raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi e mandati di decarbonizzazione, sarà necessario un aumento sostanziale della fornitura di SAF. I SAF rappresentano attualmente meno dello 0,05% del total EU aviation fuel use. Una varietà diversificata di fuel production pathways e di materie prime sarà fondamentale per raggiungere tali obiettivi.

Per essere utilizzati negli aerei commerciali, i SAF drop-in devono passare attraverso un processo di approvazione esaustivo per soddisfare rigorosi criteri di certificazione e dimostrare che le loro caratteristiche fisiche e chimiche sono quasi identiche al fossil-based jet fuel e possono quindi essere miscelati in modo sicuro. Ciò consente di utilizzare il SAF all’interno della flotta globale esistente e non richiede alcun adattamento all’aereo o all’infrastruttura di rifornimento di carburante.

Il progetto dell’EU SAF Clearing House è finanziato dalla Commissione Europea e gestito dall’EASA. Il pan European-based sustainable transport team di Ricardo si è aggiudicato il contratto per l’implementazione dell’EU SAF Clearing House, a seguito di una gara d’appalto.

Ricardo, insieme a Trinity College Dublin, Intertek, Politecnico di Torino, ENVISA e Spark Legal and Policy Consulting, creerà un network di European and international testing facilities e, oltre ai servizi di valutazione, guiderà i produttori di carburante nella valutazione degli impatti ambientali dei loro prodotti e nel soddisfare rigorosi criteri di ammissibilità.

(Ufficio Stampa EASA)

2024-07-09