AERONAUTICA MILITARE: CAMBIO COMANDO A SIGONELLA – Giovedì 5 settembre 2024, ha avuto luogo presso l’hangar manutenzione velivoli di Sigonella la cerimonia di cambio al comando del 41° Stormo Antisom e dell’Aeroporto dell’Aeronautica Militare di Sigonella tra il Comandante uscente Colonnello Emanuele Di Francesco e il subentrante Colonnello Stefano Spreafico. L’evento è stato presieduto dal Comandante delle Forze di Mobilità e Supporto dell’Aeronautica Militare (AM), Generale di Divisione Aerea Enrico Maria Degni, e dall’Ispettore dell’Aviazione per la Marina, Generale di Divisione Aerea Francesco Saverio Agresti. A suggello della cerimonia, la presenza della Bandiera di Guerra del 41° Stormo, decorata con due Medaglie d’Argento al Valor Militare e una al Valor Civile, e la partecipazione del personale schierato, di autorità religiose, civili e militari della Sicilia Orientale. Non potevano mancare i principali Sodalizi del Territorio e i comandanti e rappresentanti degli altri Enti – nazionali e stranieri – presenti sull’Aeroporto Siciliano per vari motivi. Tra questi, le maggiori realtà, quelle AM – del 11° Reparto Manutenzione Velivoli e del 61° Gruppo Volo Predator – e quelle internazionali stanziali – la Naval Air Station Statunitense e la NATO ISR Force – nonché l’assetto Polacco impegnato nelle operazioni di Eunavformed Irini. Il Comando Aeroporto di Sigonella è alle dipendenze del Comando delle Forze di Mobilità e Supporto (CFMS) di Roma. Fornisce il supporto operativo, tecnico, logistico ed amministrativo agli Enti e Reparti rischierati ed in transito sull’omonima Base Aerea, assicurando senza soluzione di continuità i servizi necessari per il sicuro ed efficace svolgimento delle attività di volo, che includono, tra gli altri, l’assistenza tecnica a terra, il rifornimento di carburante, il servizio meteorologico, il servizio antincendio, l’assistenza sanitaria, la disponibilità di infrastrutture ricreative ed alloggiative. Inoltre, è responsabile della fornitura dei servizi traffico aereo all’interno della zona di controllo (CTR) denominata “Catania”, che comprende i cieli della Sicilia orientale e mari adiacenti, ivi compresi l’Aeroporto Militare di Sigonella e quelli civili di Catania-Fontanarossa e di Comiso (RG). Il CFMS è alle dipendenze del Comando Squadra Aerea ed esercita le attribuzioni in materia di addestramento, predisposizione e approntamento operativo dei propri Reparti, affinché gli stessi acquisiscano e mantengano i previsti livelli di prontezza operativa. Il 41° Stormo Antisom di Sigonella, gerarchicamente dipendente dall’Ufficio dell’Ispettore dell’Aviazione per la Marina, è dotato di velivoli “P-72A” con i quali garantisce la propria missione primaria di sorveglianza marittima, contrasto ai traffici illeciti e al terrorismo internazionale e di salvaguardia della vita umana in mare a lungo raggio nonché protezione delle principali vie di traffico marittimo nei quadranti meridionali del mediterraneo. Gli equipaggi del P-72A sono formati da ufficiali piloti e sottufficiali operatori di bordo che appartengono all’AM e alla MM. La caratteristica tipica rappresenta dal 1965 un esempio di sinergia e cooperazione interforze ben collaudato ed efficiente che si pone in netto anticipo rispetto al forte sviluppo interforze dello strumento militare caratteristico di questi ultimi anni. Per questo motivo, a seguito dell’istituzione nel 1957 dell’Aviazione Antisommergibile, il 41° Stormo mantiene una veste tipicamente interforze e perfettamente integrata attraverso il connubio tra due Componenti (AM e MM). I velivoli antisom, in passato i Grumman ed Atlantic ed oggi il P-72A, dipendono infatti per l’impiego dalla MM che valuta e determina tutte le missioni operative ad essi assegnabili, mentre le attività tecnico-logistiche e l’addestramento tecnico-professionale sono responsabilità dell’AM che ha alle dipendenze il 41° Stormo (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
AERONAUTICA MILITARE: CAMBIO COMANDO ALLA SCUOLA ADDESTRAMENTO TRASPORTI AEREI DI PRATICA DI MARE – Giovedì 5 settembre, presso l’aeroporto militare di Pratica di Mare (RM), si è svolta la cerimonia di cambio di Comando della Scuola Addestramento Trasporti Aerei (SATA) tra il Colonnello Pilota Alessandro Iaia, Comandante uscente, e il Colonnello Pasquale Savino, Comandante subentrate. La cerimonia è stata presieduta dal Comandante delle Scuole A.M. e 3ª Regione Aerea Generale di Squadra Aerea Silvano Frigerio, alla presenza del delegato del sindaco della città di Pomezia, consigliere Marco Polidori e di altre autorità militari, civili e religiose del territorio. Il Colonnello Iaia, che durante il suo mandato è stato fautore della ridenominazione dell’ex Centro Addestramento Equipaggi Multicrew (CAE MC) nell’attuale SATA, divenendo di fatto il primo Comandante della SATA, ha evidenziato: “Il nostro attuale nominativo e il nostro nuovo stemma di Reparto che abbiamo disegnato e che portiamo con fierezza sul petto, ci lega in modo indelebile con il passato, proprio perché rievoca in maniera inequivocabile le nostre origini legandoci alla scuola che già negli anni 50 effettuava la nostra tipologia di addestramento, rimarcando il nostro essere proprio il frutto dei sacrifici dei nostri predecessori, fino ai casi più estremi nei quali qualcuno ha pagato con la vita il servizio prestato alla Patria”. Il Colonnello Savino, nel ringraziare le superiori autorità per la fiducia accordatagli per il conferimento del nuovo e prestigioso incarico, ha voluto ricordare: “Chi semina raccoglie, e noi abbiamo il compito di curare i primi germogli di uomini e donne cui affideremo la difesa del nostro Paese e delle nostre istituzioni, verso cui potremmo trovarci a indirizzare le nostre paure, le nostre speranze, a volte le nostre grida di aiuto”. La SATA, posta sotto il Comando Scuole AM/3ªRA di Bari, opera attualmente sui velivoli P-180 “Avanti I”, e svolge corsi per l’addestramento avanzato su velivoli plurimotore per l’Aeronautica Militare, per le altre Forze Armate e Corpi Armati dello Stato al fine del conseguimento del brevetto di pilota militare (BPM) così come previsto dal nuovo iter addestrativo “IPTS 2020”. Al contempo, la SATA fornisce l’addestramento del personale neo assegnato o reimpiegato sulle linee “Multi Crew”, assicurando la standardizzazione dell’addestramento delle varie linee operative garantendo, inoltre, il conseguimento delle qualifiche e delle licenze di volo riconosciute dall’autorità civile competente (ENAC) (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
AIRBUS: UTILIZZARE GLI AEROMOBILI COME SENSORI PER PREVENIRE RUNWAY OVERRUN – Airbus informa: “Le condizioni della pista, soprattutto in caso di pioggia, neve o freddo, sono fondamentali per garantire un atterraggio sicuro di un aeromobile. L’8 dicembre 2005, un aeromobile è scivolato fuori pista a Chicago-Midway durante l’atterraggio in una tempesta di neve e si è schiantato nel traffico automobilistico. La pista era più scivolosa del previsto, a causa dello strato di neve che la ricopriva. Le indagini successive hanno rivelato che la combinazione di informazioni imprecise sul vento, la pista scivolosa e l’uso insufficiente di freni e thrust reversers ha causato lo sconfinamento l’overrun ad alta velocità. Dall’incidente sono state tratte diverse lezioni. Innanzitutto, sottolinea l’importanza dell’Air Traffic Control nel fornire informazioni accurate sulle condizioni meteorologiche e della pista agli equipaggi di volo. Evidenzia inoltre l’importanza di una decelerazione tempestiva quando si è a terra, incluso l’uso di manual braking and thrust reversers”. “Per aiutare a prevenire futuri overruns, Airbus ha migliorato i suoi aeromobili. Il Runway Overrun Protection System (ROPS) è progettato per impedire le runway excursions durante l’atterraggio. Il ROPS avvisa il flight crew se è necessario un go-around o se devono applicare i mezzi per una full deceleration a terra. Il 25% di tutte le runway excursions si verificano quando pioggia, neve o ghiaccio riducono le capacità di decelerazione di un aeromobile durante l’atterraggio. Per integrare il ROPS, Airbus e la sua sussidiaria NAVBLUE hanno sviluppato la Braking Action Computation Function (BACF). Questa funzione consente all’aeromobile di misurare la braking efficiency durante l’atterraggio, migliorando l’awareness riguardo le runway conditions. Il flight crew può utilizzare queste informazioni per valutare con precisione se le attuali runway condition sono quelle previste o sono cambiate. L’equipaggio può condividere queste informazioni via radio con gli air traffic controllers, che a loro volta possono utilizzarle per fornire up-to-date runway conditions agli aeromobili in arrivo, portando a una più accurata landing distance computation”, prosegue Airbus. “La Runway overrun prevention si basa su vari systems, equipment, training and processes. Include informazioni affidabili da air traffic controllers and airport services. Utilizzando l’aereo come sensore per misurare e segnalare la braking action durante l’atterraggio, il BACF è un ulteriore strumento a disposizione per evitare future runway excursions”, conclude Airbus.
RACING FORCE AVVIA LA PRODUZIONE PER IL FIXED-WING HELMET DELL’AERONAUTICA MILITARE DEGLI STATI UNITI – Racing Force Group, gruppo leader nel settore dei prodotti di sicurezza per il motorsport, conferma di aver ricevuto il primo ordine per la produzione delle calotte in carbonio del Next Generation Fixed-Wing Helmet (NGFWH) di LIFT Airborne Technologies, per l’Aeronautica Militare degli Stati Uniti. Per Racing Force si tratta dell’effettivo inizio delle vendite di equipaggiamenti destinati al settore della difesa, una pietra miliare nei progetti di diversificazione che con il Gruppo ambisce ad esportare in altri settori le competenze e la tecnologia acquisita ai vertici del motorsport. Il modello di casco per i velivoli ad ala fissa AV2.2 di LIFT Airborne Technologies, di cui Racing Force Group è partner tecnologico, ha innalzato gli standard dei caschi per l’aviazione. È stato progettato per portare ad un nuovo livello la protezione, il comfort e le prestazioni dei caschi per i piloti di jet. Il progetto è parte dei piani di diversificazione del Gruppo, attraverso l’adattamento delle tecnologie derivate dalle corse automobilistiche, a partire dai dispositivi di protezione della testa nel settore della difesa. Dopo la consegna dei primi esemplari, la partnership tra Racing Force Group e LIFT Airborne Technologies è entrata adesso a pieno regime con l’avvio del primo lotto produttivo. Stephane Cohen, Co-CEO di Racing Force Group, ha commentato: “Il primo ordine ricevuto da LIFT Airborne Technologies per la produzione dei caschi AV2.2 costituisce un momento storico per il nostro Gruppo e per la strategia di diversificazione che si affianca al nostro core business. Si tratta del culmine di un percorso iniziato anni fa, che ci ha visto coinvolti in qualità di partner tecnologici per la realizzazione delle calotte in carbonio, adattando al mondo dell’aviazione il know-how acquisito con i caschi Bell Racing per la Formula 1 e le altre discipline motoristiche. I nostri ambiziosi investimenti su questo fronte si stanno adesso concretizzando, in uno dei settori dai requisiti ingegneristici più avanzati al mondo”. Lothar Schuster, Direttore MILPOL Business Unit di Racing Force Group, ha aggiunto: “Con l’ordine di produzione ricevuto da LIFT Airborne Technologies, il piano di Racing Force Group di diversificazione nel mondo dei sistemi di protezione per la difesa entra ufficialmente in atto. Nei prossimi mesi, arriveranno ulteriori novità di rilievo anche su altri progetti di diversificazione inseriti nello stesso piano. Questo lancio rappresenta una pietra miliare nella storia del Gruppo”.
ITA AIRWAYS: NESSUN VOLO CANCELLATO PER LO SCIOPERO DEL 7 SETTEMBRE – ITA Airways informa: “ITA Airways comunica che, con riferimento allo sciopero dalle ore 13:00 alle 17:00 del 7 settembre, le operazioni di volo della Compagnia sono state regolari, non è stato cancellato alcun volo e non ci sono stati disagi per i passeggeri. Le adesioni allo sciopero, indetto solo da due sigle sindacali, FIT CISL e UGL, sono state inferiori a una decina (una tra il personale navigante e 8 all’interno del contact center)”.
BOEING: ACCORDO CON GLI IAM DISTRICTS 751 & W24 – Boeing ha raggiunto un accordo provvisorio su un’offerta contrattuale storica con gi IAM Districts 751 & W24, che rappresentano oltre 33.000 dipendenti Boeing. Stephanie Pope, Boeing Commercial Airplanes President and CEO, ha condiviso: “Abbiamo ascoltato cosa è importante per voi per il nuovo contratto. E abbiamo raggiunto un accordo provvisorio con il sindacato su un’offerta storica che si prende cura di voi e delle vostre famiglie. L’offerta contrattuale prevede il più grande aumento salariale generale di sempre, una quota di costi medici inferiore per rendere l’assistenza sanitaria più accessibile, maggiori contributi aziendali per la pensione e miglioramenti per un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata. Altrettanto importante, questo contratto rafforza il nostro impegno nei confronti del Pacifico nord-occidentale. Le radici di Boeing sono qui a Washington, dove generazioni di lavoratori hanno costruito incredibili aerei che collegano il mondo. Ed è per questo che siamo entusiasti che, come parte del contratto, il nostro team nella Puget Sound region costruirà il prossimo nuovo aereo di Boeing. Questo andrà di pari passo con i nostri altri modelli di punta, il che significa sicurezza del lavoro per le generazioni a venire. È un grande impegno nei vostri confronti e nei confronti della comunità”. “Oltre 33.000 dipendenti sono rappresentati da IAM 751 principalmente a Washington e W24 IN Portland, Oregon. C’è anche un piccolo gruppo di dipendenti in California. Sebbene supporti principalmente la airplane production for Commercial Airplanes and Defense, Space & Security (737 MAX, 767, 777/777X, P-8, KC-46A Tanker, E-7 Wedgetail), include anche dipendenti in Global Services and Corporate functions. Questa è la prima negoziazione completa tra Boeing e IAM 751 e W24 in 16 anni. Dopo la ratifica di un nuovo contratto nel 2008, i dipendenti hanno approvato due estensioni contrattuali nel 2011 e nel 2014. L’attuale estensione di 8 anni è iniziata nel 2016”, conclude Boeing.
CHADI SAADE E’ IL NUOVO PRESIDENTE DI AIRBUS CORPORATE JETS – Nei mesi scorsi Airbus Corporate Jets (ACJ), global leader nel business aviation market, ha annunciato la nomina di Chadi Saade come nuovo President. “Questa mossa segna un’importante transizione di leadership per ACJ, che continua a stabilire gli standard del settore con i suoi business aircraft and high-performance services for corporate and private customers. Chadi Saade porta una vasta esperienza nel suo nuovo ruolo, avendo trascorso oltre due decenni nel settore aerospaziale. La sua profonda conoscenza dell’aviazione, abbinata a una comprovata esperienza in strategic business development and sales leadership, lo posiziona bene per guidare Airbus Corporate Jets verso un ulteriore successo”, afferma ACJ. “Mi sento incredibilmente fortunato di avere questa posizione. Sono stato con Airbus come organizzazione negli ultimi 20 anni e con ACJ da alcuni anni ormai. Quindi è un grande privilegio guidare questo team fenomenale”, ha affermato Chadi Saade. “Prima di questa nomina, Chadi ha ricoperto varie management positions sia nei corporate jet (VP Commercial) che negli airline worlds (VP Commercial for the South Asia region). Nel 2021 è stato nominato Vice President Commercial, guidando i sales, contracts and marketing teams di Airbus Corporate Jets”, conclude ACJ.
AIR CANADA SI PREPARA AD UNO SHUTDOWN ORDINATO PER MITIGARE L’IMPATTO SUI CLIENTI DEL POTENZIALE SCIOPERO – Air Canada informa: “Air Canada ha affermato oggi di aver finalizzato i contingency plans per sospendere la maggior parte delle sue operazioni. I colloqui tra la compagnia e l’Air Line Pilots Association (ALPA), che rappresenta oltre 5.200 piloti di Air Canada e Air Canada Rouge, continuano, ma le parti rimangono molto distanti. A meno che non si raggiunga un accordo, a partire dal 15 settembre 2024, entrambe le parti potranno emettere un avviso di sciopero di 72 ore, che innescherebbe il piano di chiusura di tre giorni del vettore”. “Air Canada ritiene che ci sia ancora tempo per raggiungere un accordo con il nostro gruppo di piloti, a condizione che ALPA moderi le sue richieste salariali che superano di gran lunga gli aumenti salariali medi canadesi. Tuttavia, i canadesi hanno recentemente assistito al caos che le brusche chiusure delle compagnie aeree causano ai viaggiatori, il che ci obbliga a fare tutto il possibile per proteggere i nostri clienti da uno sciopero sempre più probabile. Ciò include la decisione estremamente difficile di avviare uno shutdown ordinato di Air Canada e Air Canada Rouge una volta che verrà emesso un avviso di sciopero di 72 ore, possibilmente già da questa domenica”, ha affermato Michael Rousseau, President and Chief Executive Officer of Air Canada. “Comprendiamo e ci scusiamo per l’inconveniente che ciò causerebbe ai nostri clienti. Tuttavia, un managed shutdown è l’unica strada responsabile a nostra disposizione. Stiamo pubblicizzando i nostri piani per dare alle oltre 110.000 persone che viaggiano con noi ogni giorno maggiore certezza e l’opportunità di ridurre il rischio di rimanere bloccati utilizzando la nostra goodwill policy per modificare o rinviare un viaggio imminente senza costi. Stiamo anche avvisando il governo del Canada del potenziale impatto dell’interruzione sui canadesi”. “I voli Air Canada Express continueranno a operare, poiché i third-party carriers Jazz Jazz e PAL Airlines forniscono questi servizi. Tuttavia, questi regional partners trasportano solo circa il 20% dei clienti giornalieri di Air Canada, molti dei quali alla fine si collegano sui voli Air Canada. Per informazioni dettagliate, consultare www.aircanada.com/action. Tutti i clienti i cui voli sono stati cancellati da Air Canada saranno avvisati e avranno diritto a un rimborso completo, che può essere ottenuto online su www.aircanada.com o tramite l’app mobile Air Canada. La compagnia aerea ha anche preso accordi con altri vettori per garantire spazio ai clienti in caso di cancellazione dei voli Air Canada. Dal 27 agosto, Air Canada ha adottato una goodwill policy che consente ai clienti in possesso di prenotazioni su qualsiasi tipo di tariffa con viaggi tra il 15 e il 23 settembre 2024 di apportare modifiche se lo desiderano senza costi o di ricevere un credito per viaggi futuri. Questa politica verrà ampliata se necessario”, conclude Air Canada.
AMERICAN INVESTE NELL’AVIATION MAINTENANCE CON NUOVE ASSUNZIONI – American Airlines ha annunciato circa 500 nuovi aviation maintenance jobs e linee aggiuntive per heavy maintenance work presso le maintenance bases del vettore a Charlotte, North Carolina; Pittsburgh; Tulsa, Oklahoma. L’organico aggiuntivo consentirà alla compagnia aerea di eseguire ulteriori heavy maintenance check work in queste sedi. “American è entusiasta di far crescere la nostra talentuosa Technical Operations workforce con più high-paying, skilled aviation maintenance positions”, afferma Greg Emerson, American’s Vice President of Base Maintenance and Facilities. “È un’opportunità per accrescere la nostra capacità e le nostre competenze di manutenzione nel breve termine e preservarle nel lungo periodo, continuando a costruire la nostra pipeline di futuri maintenance team members, un lavoro importante che American sta svolgendo da tempo”. L’annuncio di oggi si aggiunge agli oltre 300 posti di lavoro recentemente aggiunti alla Tech Ops – Tulsa maintenance base di American, grazie a una sovvenzione di 22 milioni di dollari assegnata dal Business Expansion Incentive Program dello Stato dell’Oklahoma nel 2023. La sovvenzione sta aiutando American a crescere ulteriormente e migliorare la più grande commercial aircraft maintenance base, al mondo, inclusa la engine repair and overhaul facility di American. I candidati interessati a unirsi al team di American possono visualizzare le opportunità aperte e candidarsi online su jobs.aa.com.