L’Aeronautica Militare informa: “Sette gli interventi, nelle due ultime settimane, per i caccia Eurofighter Typhoon dell’Aeronautica Militare, di base a Šiauliai in Lituania, intervenuti per identificare velivoli che stavano attraversando lo spazio aereo lituano senza osservare le previste procedure di identificazione.
Un periodo di attività intensa per la Task Force Air – 36th Wing che sta assicurando, dal 1° agosto scorso, le operazioni di difesa dello spazio aereo sui cieli delle Repubbliche baltiche sotto il controllo della NATO, compito che terminerà nel mese di marzo 2025.
L’attivazione dei velivoli della cellula di “Quick Reaction Alert – Intercept” è avvenuta, nell’ambito della Baltic Air Policing, con un ordine di decollo immediato – Alpha Scramble – proveniente dal CAOC (Combined Air Operations Centre) NATO di Uedem (Germania)”, afferma l’Aeronautica Militare.
“In questo contesto, la Task Force Air – 36th Wing opera grazie a piloti, manutentori, specialisti, personale tecnico, logistico e amministrativo, assicurando ogni giorno l’integrità dello spazio aereo sui cieli lituani. La Task Force Air – 36th Wing ha prodotto finora circa 700 ore di volo in più di 300 sortite e un totale di 27 ordini di decollo immediato.
Le attività svolte in Teatro Operativo sono condotte sotto il comando e controllo del Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), che è l’Alto Comando della Difesa deputato alla pianificazione, coordinamento e direzione delle esercitazioni e operazioni interforze in ambito nazionale e internazionale”, prosegue l’Aeronautica Militare.
“La Baltic Air Policing è una missione NATO in vigore da aprile 2004; ad oggi 17 Alleati vi hanno partecipato a salvaguardia dello spazio aereo delle Repubbliche Baltiche: Estonia, Lettonia e Lituania.
L’Italia partecipa alle missioni di Air Policing della NATO a difesa dei confini dell’Alleanza sui cieli baltici, islandesi, rumeni, bulgari, polacchi, albanesi e montenegrini.
La Task Force Air a Šiauliai in Lituania è equipaggiata di velivoli Eurofighter Typhoon (F-2000) provenienti dal 36° Stormo di Gioia del Colle, dal 4° Stormo di Grosseto, dal 37° Stormo di Trapani e dal 51° Stormo di Istrana; gli stormi dell’Aeronautica Militare deputati alla sicurezza dello spazio aereo italiano oltre al velivolo SPYDR in forza al 14° Stormo di Pratica di Mare”, conclude l’Aeronautica Militare.
(Ufficio Stampa Aeronautica Militare – Photo Credits: Aeronautica Militare)