L’International Air Transport Association (IATA) ha annunciato che l’interesse per la sua piattaforma Turbulence Aware continua ad aumentare, con sei compagnie aeree che hanno aderito al programma nel 2024. Più di recente, queste inclusono Asiana Airlines, British Airways, Scoot e Singapore Airlines.
La gestione della turbolenza rimarrà in prima linea per la sicurezza e l’efficienza dell’aviazione, dato il previsto aumento della domanda di viaggi aerei, abbinato ai mutevoli modelli meteorologici. Turbulence Aware raccoglie dati anonimizzati sulla turbolenza dai voli operati dalle compagnie aeree partecipanti. Questa segnalazione accurata e in tempo reale sulla turbolenza consente a piloti e dispatcher di scegliere percorsi di volo ottimali, evitando la turbolenza e volando a livelli ottimali per massimizzare la fuel efficiency e quindi ridurre le emissioni di CO2.
“L’utilizzo di dati accurati e aggiornati in Turbulence Aware aiuta gli sforzi degli equipaggi di volo a evitare o almeno mitigare gli effetti della turbolenza. La qualità di questi dati migliora con ogni nuova compagnia aerea che contribuisce alla piattaforma. Quindi è importante che le compagnie aeree adottino Turbulence Aware con forza. Come sempre, la chiave per migliorare la sicurezza aerea è lavorare insieme e non vediamo l’ora di accogliere più compagnie aeree partecipanti nel prossimo anno”, ha affermato Willie Walsh, IATA’s Director General.
Insieme alla crescente partecipazione delle compagnie aeree, l’ambito di trasmissione dei dati di Turbulence Aware si sta espandendo attraverso accordi conclusi con The Weather Company, Lufthansa Systems, PACE TXT, APiJET, BCI e Storkjet negli ultimi 12 mesi. Attraverso le loro data solutions for cockpit instruments, flight planning, and flight tracking systems, queste aziende ora offrono l’accesso ai dati di Turbulence Aware. Ciò consente a piloti, dispatcher e pianificatori di volo di ricevere dati sulla turbolenza direttamente nei loro flussi di lavoro principali, senza dover ricorrere a più schermi o strumenti.
L’IATA ha lanciato Turbulence Aware nel 2018 per aiutare le compagnie aeree a mitigare l’impatto della turbolenza, che rimane una delle principali cause di lesioni a passeggeri ed equipaggio. Attualmente, la piattaforma IATA Turbulence Aware conta oltre 25 compagnie aeree che contribuiscono attraverso più di 2.600 aeromobili. Nel 2023 sono stati generati 38 milioni di report in totale. I dati di IATA Turbulence Aware vengono inoltre resi disponibili agli uffici meteorologici per la convalida e lo sviluppo della modellazione della turbolenza, nonché agli istituti accademici per scopi di ricerca.
(Ufficio Stampa IATA)