IAG ha comunicato i risultati del primo trimestre 2025.
Luis Gallego, IAG Chief Executive Officer, ha dichiarato: “I nostri solidi risultati del primo trimestre riflettono la performance delle nostre attività e l’efficacia della nostra strategia e trasformazione. Continuiamo a raggiungere i nostri obiettivi finanziari leader del settore. Rimaniamo concentrati sul rafforzamento del nostro ampio portafoglio di brands leader di mercato nei nostri core markets North Atlantic, Latin America and intra-Europe. Continuiamo a registrare una domanda di viaggi aerei resiliente in tutti i nostri mercati, in particolare nelle classi premium, nonostante l’incertezza macroeconomica. Il nostro impegno per la solidità finanziaria e il valore per gli azionisti si riflette nei 530 milioni di euro di share buybacks completati finora nel 2025, insieme a un dividendo finale proposto di 288 milioni di euro, che porta il nostro dividendo totale per il 2024 a 435 milioni di euro”.
“Crescita dei ricavi del 9,6%, a testimonianza della solidità dell’attività (total revenue pari a 7,044 miliardi di euro).
Operating profit before exceptional items in aumento di 130 milioni di euro, raggiungendo i 198 milioni di euro, grazie alla forte crescita del fatturato e al calo del prezzo del carburante che hanno compensato gli aumenti dei costi previsti. Il margine operativo è aumentato di 1,7 punti percentuali, attestandosi al 2,8%.
Profit after tax pari a 176 milioni di euro. Profit after tax before exceptional items pari a 176 milioni di euro.
Buone performance operative, in particolare per British Airways. Iberia e Vueling continuano a essere tra le compagnie aeree più puntuali al mondo.
Ordinati 71 aeromobili widebody a supporto della strategia a lungo termine.
Bilancio più solido, trainato dal free cash flow e da un’allocazione disciplinata del capitale”, afferma IAG.
“IAG pianifica ed esegue investimenti disciplinati nel business per migliorare l’offerta e l’efficienza, al fine di aumentare ricavi, margini e free cash flow.
Nel trimestre conclusosi il 31 marzo 2025 sono stati consegnati cinque nuovi aeromobili. Il Gruppo ha inoltre esercitato opzioni per 6 Airbus A350-900 per Iberia, 6 Airbus A350-1000 per British Airways e 6 Boeing 777-9 per British Airways. Queste consegne e i futuri ordini fanno parte del continuo investimento del Gruppo in nuovi aeromobili moderni per promuovere l’efficienza operativa, ridurre le emissioni e migliorare i servizi di bordo per i clienti. Gli aeromobili saranno consegnati tra il 2027 e il 2030.
Inoltre, IAG ha ordinato oggi 53 aeromobili per le esigenze della sua flotta a medio e lungo raggio. Il Gruppo ha ordinato 21 Airbus A330-900neo e 32 Boeing 787-10, con consegna prevista tra il 2028 e il 2033. Gli aeromobili sono destinati principalmente alla sostituzione, mentre circa un terzo è destinato alla crescita nei mercati principali di IAG“, prosegue IAG.
“Pur tenendo conto dell’incertezza geopolitica e macroeconomica, l’outlook per l’intero anno rimane invariato. Continuiamo a registrare una buona domanda di viaggi aerei nei nostri mercati principali e per i nostri brands, a dimostrazione della forza del nostro portafoglio.
L’America Latina e l’Europa continuano a essere forti e la domanda nel Nord Atlantico è stata robusta. Al 6 maggio, le prenotazioni per il secondo trimestre erano circa all’80%, con un fatturato superiore a quello dell’anno scorso, e il 29% per il secondo semestre, sostanzialmente in linea con l’anno scorso.
L’aumento di capacità di circa il 3% è rimasto invariato. Continuiamo a rivedere i nostri piani per la stagione invernale e il 2026”, conclude IAG.
(Ufficio Stampa IAG)