ITA AIRWAYS: INFORMAZIONI SUI VOLI PER TEL AVIV – ITA Airways informa: “Alla luce delle circostanze attuali, ITA Airways ha deciso di sospendere tutti i voli da e per Tel Aviv fino al 18 maggio, inclusi i voli AZ809 e AZ815 del 19 maggio. La situazione è in continua evoluzione. Vi preghiamo di verificare lo stato del volo nella sezione del sito Info Voli prima di recarvi in aeroporto”.

SWISS: INFORMAZIONI SUI VOLI PER TEL AVIV – SWISS informa: “A causa dell’attuale situazione in Medio Oriente, SWISS ha deciso di prorogare la sospensione dei suoi voli per Tel Aviv fino a domenica 18 maggio inclusa. Informeremo i passeggeri interessati e li prenoteremo su altri voli, se lo desiderano e se ci sono posti disponibili. In alternativa, offriremo loro una prenotazione gratuita per una data di viaggio successiva o il rimborso del prezzo del biglietto. A causa dell’attuale situazione tra India e Pakistan, SWISS continua a evitare lo spazio aereo pakistano. Questo prolungherà la durata dei voli su alcune rotte verso l’Asia. Ci scusiamo per il disagio arrecato ai nostri ospiti e continuiamo a monitorare attentamente la situazione in entrambe le regioni. La sicurezza dei nostri passeggeri, equipaggi e dipendenti a terra è la nostra massima priorità”.

IL MACRON STORE BOLOGNA AIRPORT RIAPRE LE PORTE AL PUBBLICO – L’Aeroporto di Bologna informa: “Il Macron Store Bologna Airport ha riaperto le porte al pubblico, tornando dopo qualche mese di stop a svolgere la funzione di negozio di riferimento per le tante persone appassionate di sport e moda che quotidianamente affollano la Sala Imbarchi Schengen dell’Aeroporto Guglielmo Marconi. Il Macron Store Bologna Airport era stato chiuso per la programmata ristrutturazione alla fine di settembre 2024, e dopo un periodo di lavoro intenso si presenta agli appassionati in una veste completamente rinnovata. Il negozio si fa notare per un look elegante e distintivo, attraverso cui l’Azienda di sportswear bolognese inaugura il suo nuovo concept di retail “Silver Pulse” nel quale ha investito con l’obiettivo di poter contare sempre di più su flagship store (negozi monomarca) molto curati nell’estetica e rappresentativi del percorso di crescita che il brand sta vivendo in questi anni. Il restyling del negozio si ispira esteticamente alle linee, ai materiali preziosi e ai colori raffinati del Macron Campus, sede dell’azienda emiliana in Valsamoggia. Questa filosofia, orientata alla valorizzazione della qualità e del design dei capi Macron, verrà implementata con gli stessi canoni nei prossimi mesi anche per il rinnovamento del negozio ubicato in Galleria Cavour e per l’apertura di un nuovo flagship store nel centro di Udine”. “All’interno del Macron Store Bologna Airport – che pur mantenendo la posizione strategica nel contesto della Sala Imbarchi è riuscito a raddoppiare la propria superficie grazie ai lavori di ampliamento dello scalo – saranno disponibili le linee di abbigliamento del brand Macron, insieme a quelle create e sviluppate dall’iconico marchio italiano per Lamborghini, Federazione Italiana Rugby (FIR), Federazione Italiana Pallacanestro (FIP), l’Università di Bologna (UNIBO), e ovviamente per il Bologna FC. Una sorpresa speciale in occasione della riapertura del negozio è stata riservata proprio ai tifosi del Bologna. Presso il Macron Store dell’Aeroporto di Bologna saranno infatti disponibili la Giacca Anthem e la T-shirt in Limited Edition con la patch della Coppa Italia, ricordo indimenticabile per i supporter rossoblù della finale in programma a Roma mercoledì 14 maggio alle 20.45. I due capi della Limited Edition “Coppa Italia Bologna FC 1909” sono già acquistabili anche sul sito Macron.com”, conclude l’Aeroporto di Bologna.

LOCKHEED MARTIN DICHIARA IL DIVIDENDO PER IL SECONDO TRIMESTRE 2025 – Lockheed Martin informa: “Il Lockheed Martin Corporation board of directors ha autorizzato un dividendo di 3,30 dollari per azione per il secondo trimestre 2025. Il dividendo sarà pagabile il 27 giugno 2025 ai titolari registrati alla chiusura delle contrattazioni del 2 giugno 2025”.

SAFRAN: NUOVA TRANCHE DELLO SHARE BUYBACK – Safran informa: “Il 7 maggio 2025 Safran ha stipulato un accordo con un investment services provider per una tranche of share buyback for cancellation. Ai sensi del presente accordo, Safran riacquisterà azioni proprie per un importo massimo di 500 milioni di euro a partire dall’8 maggio 2025 e non oltre il 18 luglio 2025. Tale operazione sarà effettuata in conformità all’autorizzazione allo share buybacks concessa il 23 maggio 2024 dal General Meeting degli azionisti e, nel caso, in conformità alla nuova autorizzazione che sarà sottoposta al voto del General meeting degli azionisti il 22 maggio 2025. Questa operazione si inserisce nel contesto del piano di share buyback for cancellation da 5 miliardi di euro, da effettuare tra il 2025 e il 2028, annunciato da Safran in occasione del Capital Markets Day tenutosi il 5 dicembre 2024. Una prima tranche di tale piano è stata eseguita tra gennaio e aprile 2025 per un importo di 350 milioni di euro. Inoltre, nell’aprile 2025, Safran ha riallocato ai fini dell’annullamento azioni proprie esistenti per un valore di mercato di 50 milioni di euro”.

EUROFIGHTER: EVOLVERSI PER MANTENERE IL NOSTRO RUOLO IN EUROPA – Il CEO di Eurofighter, Jorge Tamarit-Degenhardt, ha assunto l’incarico in un momento di rapidi cambiamenti geopolitici. È entrato in azienda nel gennaio 2025, portando con sé oltre vent’anni di esperienza nel settore aerospaziale. Jorge ha iniziato la sua carriera in Airbus (allora EADS), prima di ricoprire diversi ruoli dirigenziali internazionali presso Airbus Defence & Space. “Stiamo vivendo un momento storico unico ed Eurofighter ha un ruolo chiaro da svolgere. Nell’attuale contesto geopolitico, il programma sostiene la sovranità tecnologica e industriale dei nostri paesi partner. Offre loro una libertà d’azione inestimabile e fornisce capacità aeree essenziali. Questa responsabilità è enorme. Traducendo tutto ciò nella nostra realtà, le nostre massime priorità sono accelerare il sistema produttivo, riprendere il controllo della supply chain, accelerare la gestione dell’obsolescenza, semplificare gli airworthiness processes, recuperare slancio nei programmi di sviluppo ed essere pronti a cogliere le opportunità future”, afferma il il CEO di Eurofighter, Jorge Tamarit-Degenhardt. “La geopolitica sta guidando un cambiamento di paradigma nell’approccio europeo alla difesa. Questo è il valore fondamentale di Eurofighter. È il motivo per cui crediamo che ci sia il potenziale per raddoppiare, o addirittura triplicare, il volume d’affari nei prossimi anni. Ma non è scontato. Dobbiamo ripristinare la nostra competitività. Operiamo in un settore altamente competitivo e il nostro obiettivo è garantire che Eurofighter rimanga all’avanguardia in termini di capacità, consegne e valore. Se affrontiamo la questione in modo adeguato, credo che assisteremo a ulteriori ordini dalle nostre core nations, inclusa la Germania, nonché alla prosecuzione di programmi chiave come P4E e Long Term Evolution (LTE). Sul fronte dell’export ci sono reali opportunità: con potenziali nuovi mercati come la Turchia e importanti campagne di follow-up con partner fidati come l’Arabia Saudita. Tuttavia, questo è un contesto competitivo molto difficile e dobbiamo essere all’altezza di questa sfida”, prosegue il CEO di Eurofighter. “L’integrazione dell’ESCAN è una vera pietra miliare. È una sfida, certo, ma anche un punto di svolta per l’air combat. Insieme a nuove armi, sensori e comunicazioni, posiziona l’Eurofighter in prima linea nell’air power. Per me, l’LTE è il vero fattore abilitante mentre ci dirigiamo verso l’era della sesta generazione. L’LTE deve essere visto come un mid-life upgrade che garantirà che l’Eurofighter rimanga operativamente rilevante anche in futuro. L’Eurofighter è l’esempio principale di cooperazione europea in materia di difesa. È il programma collaborativo più grande e di maggior successo in questo settore e rimane la soluzione sovrana preferita. Dobbiamo garantire che continui a svolgere questo ruolo negli anni a venire, promuovendo l’innovazione, sostenendo posti di lavoro di alto valore e mantenendo l’Europa all’avanguardia. L’Eurofighter è la spina dorsale della potenza aerea europea e rimarrà al centro delle operazioni fino all’arrivo dei fighter di nuova generazione. Questi non sono previsti prima del 2035 o del 2040, quindi Eurofighter rappresenta il ponte naturale. Ciò significa che la piattaforma deve evolversi e l’LTE è essenziale per tale evoluzione. Garantisce la continuità delle capacità e la prontezza operativa durante la transizione al FCAS”, continua il CEO. “Saremo molto visibili, sventolando la bandiera in importanti eventi come FEINDEF, Paris Air Show e Dubai Air Show. Questi sono momenti chiave per interagire con i partner e mostrare le capacità in continua evoluzione di Eurofighter. Raggiungeremo un traguardo enorme: un milione di ore di volo. Quel momento cattura la maturità e la credibilità della piattaforma, nonché la forza della partnership che la sostiene”, conclude il CEO di Eurofighter, Jorge Tamarit-Degenhardt.

 

2025-05-10