Air France-KLM Group: continuo miglioramento del risultato operativo nel secondo trimestre

Air France KLM Group DeriveAir France-KLM Group ha riportato i risultati del secondo trimestre 2025.

“Ricavi del Gruppo in aumento del 6,2% su base annua, raggiungendo gli 8,4 miliardi di euro, trainati da tutte le attività.

Il risultato operativo si è attestato a 736 milioni di euro, con un miglioramento di 223 milioni di euro su base annua (incluso l’Olympic games year-on-year impact di 40 milioni di euro) con un margine dell’8,7%.

Unit revenue a cambi costanti in aumento del 2,4%, trainati da Network e Transavia, mentre la capacità del Gruppo è aumentata del 4,2%.

Il prezzo del carburante, dopo le coperture, è diminuito dell’11%.

Unit costs in aumento del 2,7% su base annua, come previsto.

H1 recurring adjusted operating free cash flow positive a 0,7 miliardi di euro, in aumento di quasi 0,6 miliardi di euro su base annua.

Solida liquidità disponibile pari a 9,4 miliardi di euro a fine giugno 2025.

Ulteriori progressi nel rinnovo della flotta con una quota del 30% di aeromobili di nuova generazione, in crescita di 7 punti rispetto all’anno precedente”, afferma Air France-KLM Group.

Commentando i risultati, Benjamin Smith, CEO del Gruppo, ha dichiarato: “Air France-KLM ha registrato un solido secondo trimestre, con una crescita del fatturato e margini migliorati, a testimonianza della solidità della nostra rete diversificata e dell’esecuzione rigorosa della nostra strategia. Stiamo promuovendo la premiumizzazione, ampliando i confini del viaggio con prodotti e servizi migliorati, al contempo procediamo con il rinnovo della nostra flotta con aeromobili di nuova generazione, in linea con i nostri sforzi per la sostenibilità. Allo stesso tempo, stiamo rafforzando la connettività globale attraverso partnership chiave e joint venture in aree strategiche e, all’inizio di luglio, abbiamo avviato le procedure per acquisire una quota di maggioranza in SAS. Questo rappresenta un passo importante per rafforzare la nostra posizione nel Nord Europa ed espandere la portata della nostra rete. Sebbene il contesto esterno rimanga complesso, Air France-KLM continua a dimostrare la sua resilienza ed è ben posizionata per raggiungere i suoi obiettivi. Desidero ringraziare tutti i nostri team per il loro continuo impegno: la loro dedizione è ciò che rende possibile questa performance”.

“Nel secondo trimestre 2025, Air France-KLM ha accolto 27,3 milioni di passeggeri, con un incremento del 5,9% rispetto all’anno precedente. Con un aumento del 4,2% della capacità e del traffico, il load factor è rimasto stabile all’87,8%.

Il risultato operativo è aumentato di 223 milioni di euro su base annua, raggiungendo i 736 milioni di euro, con un margine dell’8,7%. Questa performance è stata trainata da un aumento di 176 milioni di euro negli unit revenues attraverso il passenger network, Cargo and Transavia, mentre gli unit costs, incluso il carburante, sono rimasti sostanzialmente stabili.

Il Q2 unit cost è aumentato del 2,7%”, prosegue Air France-KLM Group.

Per il 2025, il Gruppo mantiene un approccio agile, data l’attuale incertezza, e prevede: un aumento della capacità in ASK per Air France-KLM Group, inclusa Transavia, del 4-5% nel 2025 rispetto al 2024; aumento del costo unitario di una sola cifra rispetto al 2024; investimenti netti tra 3,2 e 3,4 miliardi di euro”, conclude Air France-KLM Group.

KLM Royal Dutch Airlines registra una crescita del fatturato, ma nessun utile a causa dei costi più elevati

KLM Group ha registrato un fatturato di 6,3 miliardi di euro nel primo semestre 2025, con un aumento del 5,7% rispetto allo stesso periodo del 2024.

“Nonostante i miglioramenti del risultato operativo e un aumento del 3% della capacità, KLM non ha raggiunto un utile operativo. I costi più elevati rafforzano ulteriormente la necessità di proseguire con i piani di risparmio strutturale per il resto del 2025.

L’operating result del primo semestre è stato di -2 milioni di euro. Sebbene si tratti di un miglioramento rispetto al primo semestre 2024 (-31 milioni di euro), si tratta di un risultato deludente, visti i 6,3 miliardi di euro di fatturato. Questo è il risultato diretto di un aumento del 4,3% dei costi per unità”, afferma KLM.

Marjan Rintel, CEO di KLM: “Stiamo affrontando forti venti contrari e lo vediamo riflesso nei dati. Ciò ha cause sia interne che esterne. Internamente, a causa dell’aumento dei costi del lavoro e dei problemi operativi con la flotta disponibile a maggio e giugno. E anche esternamente, perché, ad esempio, a causa del vertice NATO e dei conflitti in Medio Oriente, non siamo stati in grado di volare come previsto. Ciò ha comportato difficoltà finanziarie, mentre allo stesso tempo siamo riusciti a realizzare risparmi sui costi nella prima metà dell’anno”.

“Il risultato operativo del secondo trimestre 2025 è stato inferiore di 63 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo calo è stato principalmente determinato da consecutivi aumenti salariali collettivi, l’ultimo dei quali è stato implementato il 1° luglio 2024. Inoltre, KLM ha dovuto affrontare sfide operative e maggiori costi esterni, come il forte aumento delle tariffe aeroportuali a Schiphol (+41%). Questi maggiori costi sono stati in parte compensati dal calo dei prezzi del carburante e dal programma di miglioramento. I risultati di questa strategia sono visibili e proseguono anche dopo il primo trimestre. L’ambizione di KLM rimane invariata per l’esecuzione del Back on Track programme, che prevede un investimento di 450 milioni di dollari nel 2025.

Cargo ha registrato risultati migliori rispetto alla prima metà del 2024 e ha implementato iCargo, un innovativo sistema di gestione IT per le operazioni cargo di Air France-KLM. Anche Engineering & Maintenance (E&M) ha registrato risultati solidi, con ricavi in crescita del 20%. Transavia ha risolto le precedenti sfide relative a manutenzione, supply chain e personale, con un conseguente aumento del 10% della produzione e dell’8,4% dei ricavi nella prima metà del 2025 rispetto all’anno precedente. Tuttavia, l’aumento dei costi e la crescente concorrenza hanno continuato a pesare sul risultato operativo.

KLM continuerà a investire in una flotta più pulita e silenziosa nella seconda metà del 2025, che includerà nuovi A321 e Boeing 787. Per il resto del 2025, KLM prevede che costi elevati e sfide esterne, come le tensioni geopolitiche e le fluttuazioni del prezzo del carburante, continueranno a esercitare pressione sul risultato operativo”, conclude KLM.

Bas Brouns, CFO di KLM: “Stiamo facendo progressi, ma come previsto, i costi e l’incertezza del mercato continuano ad aumentare. Solo implementando pienamente l’improvement programme potremo rimanere sulla buona strada per un futuro finanziariamente sano e continuare a investire nel nostro prodotto, nei nostri clienti e nelle nostre persone”.

(Ufficio Stampa Air France-KLM Group – KLM – Photo Credits: Air France-KLM Group)

 

2025-07-31