VILLAFRANCA: CAMBIO AL COMANDO DEL 1° REPARTO GENIO – Giovedì 9 ottobre, presso la sede di Villafranca di Verona si è svolta la cerimonia di avvicendamento al comando del 1° Reparto Genio dell’Aeronautica Militare tra il Colonnello Maurizio Verde e il Colonnello Giovanni Tota. Il passaggio di consegne è stato presieduto dal Capo del Servizio Infrastrutture del Comando Logistico, Brigadier Generale Paolo Rizzetto. All’evento, svoltosi alla presenza del Sindaco di Villafranca, Roberto Dall’Oca, del Direttore Generale di GENIODIFE, Generale Ispettore Mario Sciandra, degli ex Comandanti del 1° Reparto Genio e dei Comandanti del 3° Stormo e degli Stormi, Reparti ed Enti ricadenti nella giurisdizione del 1° Reparto Genio, accompagnati dai rispettivi Presidenti dei Sottufficiali, Graduati e Militari di Truppa, hanno preso parte anche il Medagliere dell’Istituto del Nastro Azzurro, i Labari della associazioni Combattentistiche e d’Arma e il Gonfalone della Città di Villafranca (VR). Il 1° Reparto Genio A.M. è posto alle dipendenze del Servizio Infrastrutture del Comando Logistico A.M. e per alcuni aspetti dipende anche dalla Direzione dei Lavori del Ministero della Difesa. Il Reparto cura gli studi, le indagini, le progettazioni, gli appalti e l’esecuzione dei lavori necessari per assicurare la funzionalità delle infrastrutture operative per l’Aeronautica Militare sia sul settore territoriale di competenza (Nord Italia) che fuori dai confini nazionali. L’esecuzione dei lavori avviene mediante appalto a ditta esterna o in amministrazione diretta; in quest’ultimo caso con il personale militare e civile del dipendente 27° Gruppo Genio Campale. Il Reparto assicura anche la manutenzione di secondo livello dei Gruppi Elettrogeni in sede e fuori sede e la formazione e l’addestramento del personale tecnico. Dal 1° Reparto Genio, oltre al citato Gruppo Genio Campale, dipendono i Servizi Tecnici Distaccati Infrastrutture (SS.TT.DD.II.) di Cameri (101°), Ghedi (102°), Istrana (108°) e Poggio Renatico (113°) e le rispettive Sezioni Lavori Fuori Sede di Parma, Piacenza, Aviano e Cervia (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).

FORMAZIONE INTEGRATA TRA AERONAUTICA MILITARE E UNIVERSITA’ VANVITELLI – Raggiunto un importante traguardo nel percorso di collaborazione tra la Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare e l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”: due frequentatori del 2° Corso per Manutentore di Aeromobile hanno conseguito, mercoledì 15 ottobre, la laurea triennale in Ingegneria Aerospaziale, Meccanica ed Energetica. La cerimonia di laurea, svoltasi presso l’Aula Magna del Dipartimento di Ingegneria dell’Ateneo campano, nella storica sede della Real Casa dell’Annunziata di Aversa, ha visto la partecipazione dei vertici universitari e di una delegazione della Scuola Specialisti. L’accordo siglato nel 2022 tra le due istituzioni consente ai frequentatori del corso biennale di Manutentore di Aeromobile di vedersi riconosciuti i crediti formativi universitari relativi ai primi due anni del corso di laurea, permettendo di completare il percorso accademico con un terzo anno integrativo presso l’Università Vanvitelli. La Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare è un Istituto militare di istruzione per le attività di formazione basica iniziale, formazione tecnica specialistica, addestramento, aggiornamento, specializzazione, qualificazione e riconversione del personale dell’Aeronautica Militare, delle Altre Forze Armate, Corpi Armati e non dello Stato, nonché di personale di Forze Armate estere, e dipende gerarchicamente dal Comando Scuole A.M./3ª Regione Aerea di Bari. L’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli (www.unicampania.it) con sedi dipartimenti e sedi dislocate tra Napoli e Caserta, promuove un’offerta formativa professionalizzante e integrata con il territorio, sostiene la ricerca di qualità, favorisce la nascita di nuove iniziative imprenditoriali nate dai gruppi di ricerca, in una costante ottica di internazionalizzazione e di scambio culturale con altre università. L’Ateneo è stato istituito nel 1991 ed inizia la sua attività il 1 Novembre 1992. Gli iscritti oggi sono circa 24mila. L’Ateneo può vantare sedi di Dipartimenti di grande prestigio, complessi storici monumentali restituiti al loro antico splendore, ex monasteri, conventi, abbazie con chiostri sette-ottocenteschi (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).

GIORNATE FAI D’AUTUNNO 2025: PORTE APERTE ALL’ACCADEMIA AERONAUTICA E A VILLA BONCI DI LORETO – Grande partecipazione di pubblico lo scorso 11 e 12 ottobre in occasione delle Giornate FAI d’Autunno 2025, che hanno visto protagonisti due luoghi simbolo dell’Aeronautica Militare: l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli e la storica Villa Bonci di Loreto, sede del primo nucleo dell’O.N.F.A. (Opera Nazionale per i Figli degli Aviatori) e oggi Centro di Formazione Aviation English. A Pozzuoli, l’Accademia Aeronautica ha accolto i visitatori accompagnati dal personale del Fondo per l’Ambiente Italiano (FAI), dagli “apprendisti ciceroni” di diversi istituti superiori del territorio e da una rappresentanza di Allievi dell’Accademia. Il percorso ha toccato i luoghi più rappresentativi dell’Istituto, tra cui il Piazzale Medaglie d’Oro, la Cappella, i corridoi storici, le sale simulatori e motori e il Circolo Ufficiali, dove era presente un info point dell’Ufficio Concorsi. L’iniziativa ha consentito ai visitatori di conoscere da vicino uno dei centri di formazione più prestigiosi della Difesa, normalmente non accessibile al pubblico. Parallelamente, a Loreto, dopo oltre dieci anni di chiusura, ha riaperto al pubblico la Villa Bonci, dimora di inizio Novecento voluta dal tenore Alessandro Bonci e sede originaria dell’O.N.F.A. L’apertura è coincisa con l’avvio delle attività per la riqualificazione infrastrutturale dello storico edificio, intervento fortemente sostenuto dalla Forza Armata. All’interno del Centro di Formazione Aviation English, i visitatori hanno potuto ammirare una mostra fotografica dedicata agli allievi dell’O.N.F.A., spazi informativi sulla proclamazione della Beata Vergine Lauretana a Patrona degli Aviatori e sulla fondazione dell’Istituto “Francesco Baracca”. Un’area permanente è stata inoltre dedicata ai genitori degli “onfini” decorati al Valor Militare, alla presenza di autorità civili e militari e di numerosi ex frequentatori dell’Istituto. Le Giornate FAI d’Autunno 2025 hanno così offerto un duplice sguardo sull’Aeronautica Militare: da un lato la formazione e l’innovazione rappresentate dall’Accademia di Pozzuoli, dall’altro la memoria e la tradizione incarnate da Villa Bonci di Loreto. Due aperture che hanno testimoniato l’impegno della Forza Armata nella valorizzazione del patrimonio culturale e nella promozione dei propri valori fondanti – dedizione, servizio e appartenenza – in stretta sinergia con il Fondo per l’Ambiente Italiano (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).

GENIO AERONAUTICO: PASSAGGIO DI CONSEGNE A CAPO DEL CORPO – Lunedì 13 ottobre a Palazzo Aeronautica, si è svolta la cerimonia di avvicendamento nella carica di Capo del Corpo del Genio Aeronautico, alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Antonio Conserva, tra il Generale Ispettore Capo Giuseppe Lupoli ed il Gen. Isp. Luca De Martinis. All’evento hanno preso parte numerose Autorità civili e militari, ospiti e una rappresentanza del personale del Corpo del Genio Aeronautico. La cerimonia si è conclusa con l’intervento del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, che ha espresso un sentito ringraziamento al Gen. Lupoli per il lavoro svolto e ha formulato al Gen. De Martinis i migliori auguri per il nuovo incarico, sicuro di poter alzare ancora il livello di ambizione a cui per indole tende la Forza Armata Azzurra. Il Gen. S.A. Antonio Conserva ha infine sottolineato come “tra i valori espressi dalla Forza Armata, il Corpo del Genio Aeronautico incarna da sempre quello della competenza, che è e rimane la leva più importante per garantire l’eccellenza, l’efficacia e la credibilità dell’Aeronautica Militare nel presente e nel futuro” (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).

STARLINK PORTA LA PRIMA TRASMISSIONE TV IN DIRETTA DA UN VOLO COMMERCIALE – Il servizio internet satellitare Starlink di SpaceX, azienda fondata da Elon Musk, ha permesso al corrispondente di NBC News Tom Costello di trasmettere da un Boeing 737 di United Airlines la prima trasmissione TV in diretta della storia da un aereo commerciale. “Si tratta di una pietra miliare per l’aviazione civile e per le telecomunicazioni che dimostra le possibilità offerte dal sistema Starlink, ideato per migliorare la vita delle persone attraverso l’offerta di servizi di connessione sempre più avanzati. Il reportage, presentato nel programma Today di NBC, ha dato notizia delle opinioni comuni dei viaggiatori riguardo al Wi-Fi in volo. Costello ha notato che i sistemi tradizionali dipendono da un numero limitato di satelliti ad alta quota, portando a connessioni inaffidabili e intermittenti. Starlink, tuttavia, utilizza migliaia di satelliti in orbita bassa sulla Terra per un accesso ad alta velocità e bassa latenza che rivaleggia con la banda larga domestica. Nella sua demo, Costello ha trasmesso in streaming più feed di NBC News sul suo laptop senza interruzioni e ha riprodotto un replay dell’episodio del giorno precedente di Today sul suo iPad, tutto in modo fluido. I passeggeri possono ora godere di streaming TV in diretta, shopping online, gaming, invio di email e download di documenti durante il volo. Le interviste con passeggeri in aeroporto hanno dimostrato la necessità di un servizio internet in volo più performante, come quello offerto da Starlink che diverse compagnie aeree stanno adottando”, afferma il comunicato. “Il servizio Starlink di United offre connettività da gate a gate gratuita per i membri MileagePlus dall’imbarco allo sbarco, senza bisogno di aspettare i 10.000 piedi di altitudine. Questo accesso ininterrotto è un aggiornamento significativo. United sta attualmente implementando Starlink sulla sua flotta, unendosi a Hawaiian Airlines, che lo fornisce già. Alaska Airlines mira ad aggiungerlo l’anno prossimo. Per le rotte internazionali popolari tra i viaggiatori italiani, come quelle verso l’Europa, compagnie come Air France, WestJet e Qatar Airways stanno pianificando di integrare Starlink, migliorando le esperienze sui voli a lungo raggio”, conclude il comunicato.

IBERIA CELEBRA A BORDO E NELLE LOUNGE LA GIORNATA MONDIALE CONTRO IL CANCRO AL SENO – Iberia informa: “Iberia e Iberia Express celebrano nuovamente la Giornata Mondiale contro il Cancro al Seno, che si celebra domenica 19 ottobre, con l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce di questa malattia. A tal fine, sono state progettate diverse attività, sia a bordo che a terra, con l’insegna del colore rosa, simbolo riconoscibile della lotta contro il cancro al seno. A bordo di quasi 50 voli a corto e medio raggio di Iberia Group, i sedili saranno decorati con poggiatesta appositamente per questo evento e l’illuminazione della cabina sarà modificata nel rosa, simbolo della giornata. Inoltre, nell’ambito del programma promosso da Solán de Cabras, la compagnia aerea donerà un euro per ogni bottiglia di acqua minerale rosa venduta a bordo, per ricordare a tutti l’importanza della ricerca e della diagnosi precoce di questa malattia. Iberia celebrerà la Giornata Mondiale contro il Cancro al Seno anche a terra. Nelle sue due Premium Lounge del Terminal 4 dell’aeroporto di Madrid, Dalí e Velázquez, le bottiglie d’acqua omaggio saranno rosa”. “Iberia Express, che collabora con l’AECC da dieci anni, dimostra ancora una volta il suo sostegno alla lotta contro il cancro al seno lanciando una campagna di biglietti solidali, donando un euro all’Associazione Spagnola Contro il Cancro per ogni passeggero che acquista un biglietto oggi, 17 ottobre. Donerà inoltre lo stesso importo per ogni bottiglia d’acqua venduta a bordo fino al 31 ottobre, in collaborazione con DO & CO e Immfly, rispettivamente partner per il catering e la connettività di bordo. Inoltre, per supportare le campagne di prevenzione e sensibilizzazione dell’AECC, il sistema di intrattenimento a bordo di Iberia Express offre ai clienti una sezione permanente con contenuti educativi su questa malattia”, conclude Iberia.

IBERIA VOLERA’ FINO A 23 VOLTE ALLA SETTIMANA IN ARGENTINA, UN RECORD STORICO PER LA COMPAGNIA – Iberia informa: “In occasione dell’80° anniversario del lancio dei voli che collegano l’Argentina con l’Europa il prossimo anno, Iberia ha deciso di aumentare ulteriormente il suo impegno nel Paese. Stabilirà così un record storico: avrà fino a 23 frequenze settimanali sulla rotta tra Buenos Aires e Madrid. Questo aumento, che avverrà durante la stagione estiva europea a giugno, luglio e agosto, consentirà a Iberia di operare fino a quattro voli due giorni alla settimana, il martedì e la domenica. Buenos Aires supererà così un traguardo mai visto prima da nessun’altra destinazione della rete a lungo raggio di Iberia: superare i tre voli giornalieri. Inoltre, oltre all’aumento delle frequenze settimanali, Iberia aumenterà anche la qualità dei suoi aeromobili, operando questa rotta interamente con l’A350, l’aereo più grande e avanzato della flotta, potendo così soddisfare al meglio la crescente domanda di viaggio su questa rotta”. “Siamo molto orgogliosi di annunciare questo aumento della nostra capacità tra Buenos Aires e Madrid. Questa è una rotta che ha registrato una rapida crescita, poiché meno di un anno fa abbiamo consolidato l’aumento a tre voli giornalieri. Inoltre, quale modo migliore per raggiungere questo traguardo storico se non proprio mentre celebriamo gli 80 anni di questa rotta, che non solo ci ha permesso di costruire un ponte aereo tra l’Argentina e l’Europa, ma ha anche dato inizio alla nostra storia con l’America Latina”, afferma Marina Colunga, Direttore Commerciale per l’America Latina. “I nuovi voli Iberia per Buenos Aires saranno operativi il martedì e la domenica, con partenza da Madrid alle 16:40 e arrivo a Buenos Aires a mezzanotte. Questo aumento della capacità di collegamento tra l’Argentina e l’Europa fa parte delle varie azioni già in corso per l’implementazione del Plan de Vuelo 2030, la roadmap di Iberia per i prossimi anni, che si concentra fortemente sull’America Latina. Questo piano, annunciato poche settimane fa, prevede un investimento di oltre 6 miliardi di euro, l’espansione della flotta a lungo raggio di Iberia a circa 70 aeromobili, l’apertura di nuove destinazioni come Recife, Fortaleza, Monterrey, Orlando, Toronto e Philadelphia, e la crescita su alcune delle rotte attualmente operate, come Buenos Aires, tra le tante altre iniziative. In particolare, questa maggiore connettività tra i diversi mercati latinoamericani e Madrid contribuirà a uno dei principali obiettivi perseguiti dal Plan de Vuelo 2030, ovvero trasformare l’hub di Madrid per farlo diventare pari ai principali hub del Nord Europa. Ciò rafforzerà ulteriormente il network della compagnia aerea, offrendo sempre più opzioni ai clienti di tutto il mondo”, conclude Iberia.

EASYJET CELEBRA IL TRAGUARDO DEI 50 MILIONI DI PASSEGGERI A MANCHESTER – easyJet informa: “easyJet ha festeggiato il traguardo dei 50 milioni di passeggeri trasportati da e per l’aeroporto di Manchester. Per celebrare l’occasione, easyJet ha sorpreso due fortunati viaggiatori, che volavano da Manchester a Minorca, con due voli di andata e ritorno verso qualsiasi destinazione della rete easyJet. La compagnia aerea ha avviato le operazioni all’aeroporto di Manchester nel marzo 2008, trasportando i suoi primi clienti da Manchester a Faro, Innsbruck e Paphos. Diciassette anni dopo, l’aggiunta di un nuovo Airbus A321neo per questa estate dimostra la continua forte domanda da parte dei clienti, consentendo alla compagnia aerea di offrire collegamenti ancora più numerosi con l’Europa e oltre. easyJet è cresciuta a Manchester e quest’estate ha lanciato per la prima volta nuove rotte per Smirne, Kalamata, Larnaca, Madrid e Rennes. Ciò significa che easyJet collegherà i clienti del Nord Ovest con 85 rotte in tutto il Regno Unito, l’Europa e il Nord Africa”. Kevin Doyle, Country Manager di easyJet per il Regno Unito, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di celebrare il trasporto di oltre 50 milioni di passeggeri da quando abbiamo iniziato a volare da e per Manchester nel marzo 2008. La recente aggiunta alla nostra flotta di aeromobili supporta numerosi posti di lavoro qualificati e la connettività, ed è una chiara dimostrazione del nostro continuo impegno nel servire i clienti e nel supportare i viaggi in entrata per turismo. Grazie alla nostra impareggiabile rete di voli a corto raggio e all’esclusiva offerta di easyJet holidays, continuiamo a offrire maggiore scelta e un miglior rapporto qualità-prezzo, puntando sempre a semplificare i viaggi per i milioni di clienti che voliamo da e per Manchester ogni anno”.

JETBLUE: I VANTAGGI TRUEBLUE MOSAIC® AUMENTANO NEL 2026 – JetBlue informa: “I clienti più fedeli di JetBlue, i nostri membri Mosaic, hanno molto di più da aspettarsi nel prossimo anno. Stiamo introducendo aggiornamenti pensati per rendere la loro esperienza di viaggio ancora più gratificante, con vantaggi migliorati, più tempo per usufruirne e un vantaggio unico nel suo genere offerto da una compagnia aerea statunitense. Con il passare del tempo e il cambio dell’anno, lo status e i vantaggi Mosaic non cambieranno. Lo status e i vantaggi Mosaic continueranno fino al 31 gennaio di ogni anno. Lo status Mosaic si basa ancora sulle spese qualificanti completate entro il 31 dicembre di ogni anno. Per maggiori informazioni e per diventare membri TrueBlue Mosaic, visitare jetblue.com/trueblue/mosaic/on-the-horizon-2026”.

LOCKHEED MARTIN SI AGGIUDICA UN OTA PROJECT AGREEMENT PER IFPC – Lockheed Martin informa: “L’U.S Army ha assegnato a Lockheed Martin un Integrated Fires Protection Capability (IFPC) 2nd Interceptor Other Transaction Authority (OTA) Project Agreement per potenziare le proprie air and missile defense capabilities. Questo importante accordo è il risultato dell’investimento dell’azienda nelle Integrated Air and Missile Defense (IAMD) capabilities a e si prevede che si tradurrà in 15 anni di attività. L’azienda è ben posizionata per supportare le esigenze a lungo termine dell’U.S. Army, con una solida esperienza nella fornitura di prodotti e servizi di alta qualità che soddisfano le esigenze in continua evoluzione dei suoi clienti. Lockheed Martin collabora inoltre a stretto contatto con AeroVironment per l’IFPC 2nd Interceptor Program”.

ROBINSON HELICOPTER COMPANY NOMINA GLENN W. E. FORD COME COO PER ACCELERARE L’ESPANSIONE PRODUTTIVA – Robinson Helicopter informa: “Robinson Helicopter Company (RHC) ha nominato Glenn W.E. Ford come Chief Operations Officer. Questa nomina rappresenta un passo fondamentale per il posizionamento dell’azienda verso una crescita globale a lungo termine. Ford promuoverà miglioramenti nell’efficienza produttiva e nell’ottimizzazione logistica, supportando al contempo lo sviluppo di nuove linee di produzione per la produzione e l’introduzione dell’elicottero R88, recentemente annunciato, e degli Spirit, Spartan and Helius coaxial unmanned helicopters”. “Il know-how operativo decennale di Glenn sarà determinante per semplificare i nostri processi di produzione di componenti e aeromobili e per promuovere l’efficienza nelle nostre attività di logistica e revisione”, ha dichiarato David Smith, presidente e CEO di Robinson Helicopter Company. “In definitiva, non si tratta solo di miglioramenti interni, l’esperienza di Glenn è direttamente collegata ai nostri clienti. Implementando production and maintenance, repair and operations (MRO) strategies più intelligenti, aumenteremo significativamente la nostra velocità di commercializzazione e la nostra reattività. Questo garantirà che i nostri clienti ricevano gli aeromobili e i componenti di qualità da cui dipendono, più velocemente che mai”. “Poche organizzazioni nel settore aerospaziale vantano un impegno così duraturo verso la maestria artigianale, le prestazioni e l’integrità”, ha affermato Ford. “Il mio intento è rafforzare i sistemi di produzione dell’azienda, potenziare i nostri team e consolidare la gloriosa tradizione di qualità, precisione e innovazione di RHC.”

LEONARDO AVVIA IL PROGRAMMA DI RIACQUISTO AZIONI PROPRIE – Leonardo informa: “Leonardo comunica, anche ai sensi dell’art. 144-bis comma 3 del Regolamento Emittenti, l’avvio nei prossimi giorni del programma di acquisto azioni proprie, in esecuzione di quanto deliberato dall’Assemblea degli Azionisti del 26 maggio 2025 e nei termini già comunicati al mercato. Si rammenta che il programma, autorizzato per un quantitativo massimo di n. 600.000 azioni ordinarie Leonardo (pari a circa lo 0,104% del capitale sociale) e per un periodo di diciotto mesi a far data dalla suddetta delibera, è destinato al servizio delle esigenze connesse ai correnti Piani di Incentivazione a Lungo Termine e di Azionariato Diffuso, nonché di eventuali altri piani di azionariato. Le operazioni avverranno con le modalità e nei limiti di cui alla citata delibera. I dettagli delle operazioni effettuate formeranno oggetto di informativa al mercato nei termini e con le modalità di cui alla disciplina applicabile. La Società detiene attualmente n. 624.723 azioni proprie, pari allo 0,1081% circa del capitale sociale”.

LE CONDIZIONI FINANZIARIE FAVOREVOLI GUIDANO L’U.S. BUSINESS AVIATION SECTOR – ACJ informa: “Secondo un nuovo studio, il mercato finanziario della business aviation statunitense sta entrando in una fase di crescita accelerata, supportato da condizioni di finanziamento sempre più favorevoli, dalla crescente domanda e da nuovi incentivi fiscali che rendono gli investimenti in flotta più interessanti. La ricerca, commissionata da Airbus Corporate Jets (ACJ), ha intervistato sia grandi aziende statunitensi con un fatturato annuo superiore a 500 milioni di dollari, sia finanziatori e broker di corporate jet con sede negli Stati Uniti. I risultati evidenziano un’ampia fiducia nelle prospettive finanziarie del mercato e un crescente accesso a opzioni di credito e leasing”. Chadi Saade, Presidente di Airbus Corporate Jets, ha dichiarato: “I nostri risultati mostrano che il settore della business avation rimane solido, supportato da condizioni di finanziamento interessanti e da un netto passaggio a velivoli più grandi e a lungo raggio. Con l’ammodernamento delle flotte da parte delle aziende, i finanziatori specializzati e le strutture di leasing stanno giocando un ruolo sempre più importante, mentre gli heavy business jets si stanno dimostrando resilienti in termini di valore. Questa combinazione indica un U.S. business aviation market dinamico e in espansione”. “L’indagine indica inoltre che il nuovo disegno di legge federale statunitense sulla spesa contribuirà a dare impulso alla business aviation, con la sua disposizione che consente alle aziende di ammortizzare il 100% del prezzo di acquisto dei beni strumentali, inclusi i business jet”, conclude ACJ.

LE AZIENDE STATUNITENSI SI RIVOLGONO ALLA BUSINESS AVIATION E PUNTANO SU EFFICIENZA E SOSTENIBILITA’ – ACJ informa: “Le aziende statunitensi che utilizzano business jets stanno prestando sempre più attenzione a come questi velivoli possano aiutarle a gestire le proprie attività in modo più efficiente e con un minore impatto ambientale. Questo è uno dei risultati di una nuova ricerca commissionata da Airbus Corporate Jets (ACJ), che ha intervistato dirigenti senior di grandi aziende statunitensi con un fatturato annuo superiore a 500 milioni di dollari. I risultati mostrano un netto aumento dell’utilizzo dei corporate jets: negli ultimi due anni, l’83% delle aziende intervistate ha segnalato un aumento dei viaggi d’affari sia continentali che intercontinentali”. Chadi Saade, Presidente di Airbus Corporate Jets, ha dichiarato: “Questa ricerca rafforza l’importanza che le aziende statunitensi attribuiscono all’efficienza, alla sostenibilità e alla produttività della business aviation. Grazie ai progressi nei carburanti sostenibili, alla gestione ottimizzata della flotta e agli aeromobili di nuova generazione, il settore è ben posizionato per soddisfare le esigenze delle aziende che desiderano crescere in modo responsabile, garantendo al contempo la produttività e il benessere dei propri dipendenti”. “Lo studio rivela un legame crescente tra business aviation e sostenibilità. Quasi nove aziende su 10 (87%) intervistate che possiedono o noleggiano un business jet stanno investendo di più nella tecnologia di gestione della flotta per ottimizzare le rotte e ridurre il consumo di carburante, mentre il 90% degli utenti di voli charter afferma di dare priorità ad aeromobili più nuovi ed efficienti per limitare l’impatto ambientale dei voli. L’ACJ TwoTwenty offre il doppio dello spazio in cabina rispetto agli ULR business jet di prezzo simile, con un’efficienza nei consumi leader di mercato e un’affidabilità senza pari. Occupa lo stesso spazio di parcheggio dei jet ULR e può decollare dagli stessi aeroporti, ma i costi operativi dell’ACJ TwoTwenty sono inferiori di un terzo. ACJ offre una gamma di large business aircraft. L’ACJ TwoTwenty si sta ritagliando un segmento di mercato completamente nuovo: “L’Xtra Large Bizjet”. Con un’autonomia fino a 5.650 miglia nautiche (oltre 12 ore di volo), l’ACJ TwoTwenty può soddisfare i requisiti del 99,9% di tutte le partenze dagli Stati Uniti, collegando città come Los Angeles-Londra, Miami-Buenos Aires e New York-San Paolo”, conclude ACJ.

GE AEROSPACE RAFFORZA LA UK AEROSPACE WORKFORCE – GE Aerospae informa: “GE Aerospace ha annunciato una workforce donation che fornirà a 700 studenti del Farnborough College of Technology finanziamenti per migliorare le opportunità di apprendimento pratico con tecnologie all’avanguardia, aiutandoli a fornire loro le competenze necessarie per soddisfare le richieste del settore in evoluzione”. “La donazione riflette l’impegno di GE Aerospace nel colmare il divario di competenze e nel far progredire l’istruzione aerospaziale”, ha affermato Dave Harris, GE Aerospace London Heathrow On Wing Support site leader. “Investendo nei programmi del Farnborough College, stiamo contribuendo a fornire ai futuri ingegneri gli strumenti e la formazione necessari per avere successo nelle carriere aerospaziali”. “La sovvenzione di £94.000 fornirà apparecchiature ingegneristiche all’avanguardia, tra cui una turbina a gas, strumenti di emulazione dell’avionica e tecnologie di saldatura intelligente, consentendo agli studenti di rafforzare le conoscenze teoriche con applicazioni pratiche. Queste risorse saranno integrate nei programmi di studio per promuovere la competenza tecnica e il pensiero critico e per migliorare i tassi di superamento degli esami per la prima volta. Questa donazione fa parte del più ampio impegno di GE Aerospace volto a creare una forza lavoro qualificata e innovativa più ampia nel Regno Unito. GE Aerospace impiega oltre 4.000 persone in otto siti e prevede di investire 55 milioni di sterline per migliorare le strutture di manutenzione, riparazione e revisione (MRO) fino al 2026”, conclude GE Aerospace.

GE AEROSPACE FOUNDATION LANCIA UN MULTI-YEAR WORKFORCE PROGRAM – GE Aerospace informa: “GE Aerospace Foundation lancerà un $30-million, multi-year workforce skills training program, nell’ambito degli sforzi generali di GE Aerospace per contribuire a soddisfare la crescente necessità di lavoratori del settore manifatturiero avanzato a livello nazionale. Il presidente e CEO di GE Aerospace, H. Lawrence Culp, Jr., ha fatto l’annuncio durante un evento per i dipendenti ospitato da AXIOS”. “Inventare il futuro del volo richiede lavoratori con competenze all’avanguardia pronti a dare vita alle nostre visioni”, ha affermato Culp. “L’investimento di oggi si baserà sui nostri sforzi per formare nuovi lavoratori internamente e nelle comunità di tutto il Paese come parte del nostro impegno a rivitalizzare la produzione statunitense”. “GE Aerospace ha sponsorizzato l’evento AXIOS che ha riunito una serie di leader aziendali, governativi e no-profit locali presso il Customer Technical Education Center dell’azienda, dove oltre 4.000 lavoratori di GE Aerospace e dei suoi clienti ricevono ogni anno formazione sui motori dell’azienda. Il nuovo programma di punta della GE Aerospace Foundation mira ad aumentare il numero di lavoratori manifatturieri altamente qualificati di 10.000 a partire dal 2026. Il programma rappresenta un impegno di 30 milioni di dollari in cinque anni per programmi locali volti all’acquisto di nuove attrezzature, all’assunzione di nuovo personale docente, all’espansione dei programmi di studio e all’attenuazione delle barriere finanziarie per gli studenti. Secondo un recente studio dell’Aerospace Industry Association, il 76% delle aziende ha difficoltà a trovare talenti nel campo dell’ingegneria e il 56% nel settore manifatturiero qualificato. GE Aerospace e la sua Fondazione hanno inoltre annunciato quest’anno nuove donazioni di 2,5 milioni di dollari per sostenere gli sforzi di formazione della forza lavoro esistenti. I contributi aiuteranno i partner a sviluppare ed espandere i programmi tecnici e a ridurre le barriere di costo per le persone che cercano competenze critiche”, conclude GE Aerospace.

 

 

2025-10-17