L’Aeronautica Militare ha partecipato alla Poggio Dart 25

Aeronautica Militare LogoDal 24 novembre al 4 dicembre 2025, anche l’Aeronautica Militare ha partecipato all’esercitazione di difesa aerea integrata Poggio Dart 25.

“Ospitata dall’Aeronautica Militare e diretta dal Deployable Air Command and Control Centre (DACCC) di Poggio Renatico, l’attività addestrativa ha rappresentato un importante banco di prova per la difesa aerea integrata in un contesto multinazionale e multidominio.

L’esercitazione ha visto il coinvolgimento di personale e numerosi assetti dell’Aeronautica Militare, tra cui velivoli F-35, EF-2000, PA-200 Tornado, oltre a C-130J da trasporto. Fondamentale il contributo del pattugliatore marittimo P-72A, il rifornitore in volo KC-767A e le piattaforme MQ-9A ed E-550A CAEW. Hanno inoltre partecipato F-35 e AV-8B della Marina Militare e operatori JTAC dell’Esercito Italiano.

In ambito alleato, presenti anche F-16 dell’U.S. Air Force dalla base di Aviano e F-4 dell’Aeronautica Turca schierati sull’aeroporto di Istrana.

Tra gli obiettivi principali dell’esercitazione, l’addestramento dell’intero spettro del personale coinvolto – equipaggi di volo, tecnici, specialisti logistici, pianificatori, consulenti legali e controllori Difesa Aerea e Missilistica Integrata (IAMD) – in tutte le fasi di una moderna operazione di difesa aerea”, afferma l’Aeronautica Militare.

Il Generale di Divisione Aerea Luca Maineri, Comandante del DACCC, ha sottolineato il valore strategico dell’attività: “Con l’esercitazione PODA25, il DACCC rafforza la capacità delle Forze di Difesa dell’Alleanza di operare in modo unitario in un contesto moderno e complesso, garantendo sicurezza e prontezza operativa in ogni scenario e dimostrando sul campo coesione ed efficienza dell’Alleanza”.

“L’esercitazione PODA25 ha rappresentato anche un’importante occasione per l’applicazione del concetto di Agile Combat Employment (ACE) grazie alle capacità della divisione Combat Service Support (CSS) del DACCC, con lo schieramento presso la Base Aerea di Cervia del Deployable Air Defence Radar (DADR), assetto fondamentale per la sorveglianza aerea, facilmente integrabile nel sistema NATO di Integrated Air and Missile Defence.

Durante l’esercitazione, gli equipaggi e i team operativi hanno incrementato l’interoperabilità tra sistemi nazionali e NATO, attraverso missioni reali, intercettazioni ed esercitazioni di attacco e difesa, tutte coordinate da un solido sistema di Comando e Controllo (C2) tra le diverse componenti alleate e nazionali. Il sistema è stato ulteriormente rafforzato dalla presenza del velivolo E-3A AWACS che ha incrementato ulteriormente la situational awareness in tempo reale a favore di tutti i partecipanti all’esercitazione.

Grazie all’impiego sinergico dei propri assetti, il DACCC ha confermato la capacità di operare come nodo di Comando e Controllo autonomo, pienamente interoperabile e indipendente da infrastrutture fisse”, conclude l’Aeronautica Militare.

(Ufficio Stampa Aeronautica Militare – Photo Credits: Aeronautica Militare)

2025-12-13