Delta Air Lines ha riportato oggi i risultati finanziari per il trimestre chiuso a marzo 2021 e ha fornito le sue previsioni per il trimestre che terminerà a giugno 2021.
“Un anno dopo l’inizio della pandemia, i viaggiatori stanno acquisendo fiducia e iniziano a reclamare le loro vite. Delta sta accelerando la ripresa con il nostro brand più forte e più affidabile che mai”, ha affermato Ed Bastian, chief executive officer. “Grazie agli incredibili sforzi del nostro personale, abbiamo ottenuto una generazione di cassa giornaliera positiva nel mese di marzo, un risultato notevole considerando il nostro middle seat block e il basso livello di domanda di viaggi d’affari e internazionali. Se le tendenze di ripresa reggono, ci aspettiamo una generazione di cassa positiva per il trimestre di giugno e vediamo un percorso per tornare alla redditività nel trimestre di settembre, con il progredire della ripresa della domanda”.
GAAP pre-tax loss nel trimestre di marzo 2021 pari a $1,5 miliardi e perdita per azione di $1,85, su total revenue di $4,2 miliardi. Adjusted pre-tax loss di $2,9 miliardi e adjusted loss per share di $3,55, su adjusted operating revenue di $3,6 miliardi. L’adjusted pre-tax loss di $2,9 miliardi esclude $1,2 miliardi di benefici relativi alla first payroll support program extension (PSP2). Gli adjusted operating revenue pari a $3,6 miliardi sono diminuiti del 65% rispetto al trimestre di marzo 2019.
Total operating expense, che includono il vantaggio di $1,2 miliardi relativo a PSP2, diminuite di $3,9 miliardi rispetto al trimestre di marzo 2019. Adeguate al vantaggio relativo a PSP2 e third-party refinery sales, le spese operative totali sono diminuite di $3,1 miliardi o del 33% nel trimestre rispetto al trimestre di marzo 2019, trainate da riduzioni delle spese legate alla capacità e ai ricavi, salari inferiori e costi correlati e una forte gestione dei costi in tutta la compagnia
Durante il trimestre di marzo, il cash burn è stato in media di $11 milioni al giorno ed è diventato positivo nel mese di marzo, con una generazione di cassa di $4 milioni al giorno.
Alla fine del trimestre di marzo, la compagnia aveva una liquidità di $16,6 miliardi, comprese disponibilità liquide e mezzi equivalenti, investimenti a breve termine e linee di credito revolving non utilizzate. La compagnia aveva un debito totale e obbligazioni di leasing finanziario per $29,0 miliardi, con un adjusted net debt di $19,1 miliardi, superiore alla guidance precedente a seguito delle decisioni di finanziamento degli aeromobili.
Riguado l’outlook per il trimestre che si chiuderà a giugno 2021, la compagnia prevede total revenue in calo del 50% – 55%, scheduled capacity (rispetto allo stesso trimestre del 2019) in calo del 32%, sellable capacity in calo del 40% (sempre rispetto al 2019), adjusted net debt $19,0 – $19,5 miliardi.
(Ufficio Stampa Delta Air Lines – Photo Credits: Delta Air Lines)