DHL Express Italy, leader nel trasporto espresso internazionale, alla presenza dell’amministratore delegato Nazzarena Franco ha inaugurato oggi, in un evento misto digitale e in presenza, il nuovo gateway presso l’aeroporto di Bologna. Hanno partecipato Andrea Corsini (assessore Regione Emilia-Romagna a mobilità, trasporti, infrastrutture, turismo, commercio), Claudio Mazzanti (assessore mobilità Comune di Bologna), Nazareno Ventola (amministratore delegato Aeroporto G. Marconi di Bologna), Enrico Postacchini (presidente Aeroporto G. Marconi di Bologna). È inoltre intervenuto, portando il suo saluto, il prof. Romano Prodi, già presidente del Consiglio e presidente della Commissione Europea.
Grazie a un investimento di 33 milioni di euro, il nuovo impianto permette di servire sia il traffico aereo internazionale da e per l’Emilia-Romagna, sia la distribuzione di ultimo miglio della città di Bologna e della sua provincia. La nuova struttura raccoglie tutte le soluzioni di innovazione e di continuo miglioramento alla base della strategia “Go Green” di DHL Express Italy, grazie al suo impianto di smistamento, alla qualità dei materiali di costruzione, alla progettazione architettonica degli spazi per servizi dedicati a tutto il personale e ai fornitori.
“Bologna rappresenta per noi il secondo aeroporto italiano per volumi di traffico dopo l’hub internazionale di Malpensa ed è uno snodo strategico all’interno del nostro network europeo”, ha dichiarato Nazzarena Franco, AD di DHL Express Italy. “Il nuovo gateway di Bologna rappresenta un passo in avanti significativo nella nostra strategia di rafforzamento in Italia, che vede investimenti complessivi superiori a 350 milioni. L’Emilia-Romagna continua a rappresentare per noi un mercato strategico: le imprese di settori a spiccata vocazione all’export, come il biomedicale, la moda, l’hi-tech, la meccanica e la meccatronica trovano in questo territorio terreno fertile, e noi siamo orgogliosi di poter offrire loro un network aereo mondiale e servizi ad alto valore aggiunto, grazie a 6 centri e più di 820 addetti complessivi in regione”.
“La scelta di DHL Express Italy di realizzare il nuovo gateway, il secondo per importanza in Italia, presso l’aeroporto di Bologna, rappresenta un chiaro riconoscimento delle potenzialità del nostro territorio e del posizionamento logistico dell’aeroporto, posizionamento unico nel suo genere in quanto al crocevia della rete autostradale e dell’alta velocità ferroviaria nazionale. La sinergia tra connettività aerea e di superficie presente presso l’aeroporto di Bologna è un fattore competitivo di successo che ci posiziona a livello di eccellenza nel panorama nazionale. Con la messa in esercizio del nuovo gateway, che per Aeroporto di Bologna ha comportato un investimento di 10 milioni di euro per la realizzazione del building, si consolida la partnership strategica oramai ultradecennale con DHL e si pongono le basi per un suo ulteriore e progressivo rafforzamento nel tempo. Sono certo che insieme sapremo cogliere le opportunità fornite dalla ripresa e rilancio economico delle imprese del territorio, la cui attività in effetti non si è mai fermata neanche nei momenti più difficili della pandemia. Voglio infine ringraziare tutti i colleghi di Aeroporto G. Marconi di Bologna che hanno lavorato in questi anni, nelle fasi di sviluppo dell’idea di business e realizzazione, per il successo di questo progetto”, ha dichiarato Nazareno Ventola, AD di Aeroporto di Bologna.
“Il nuovo gateway di DHL Express Italy che inauguriamo oggi si inserisce bene nella strategia della Regione Emilia-Romagna che vede nello sviluppo della logistica un tassello fondamentale verso la transizione ecologica. Puntare sulla mobilità elettrica, il fotovoltaico e una struttura a basso impatto energetico sono tutte scelte lungimiranti che dimostrano come sia sempre più semplice coniugare buona occupazione e crescita sostenibile. La Regione è impegnata già da alcuni anni nella trasformazione del settore logistico anche attraverso la creazione di una zona logistica semplificata che si sta realizzando con il progetto europeo Eric, Emilia-Romagna Intermodal Cluster. Tutte le azioni in grado di ridurre l’impronta ecologica nello spostamento delle merci, come questa promossa da DHL Express insieme all’aeroporto Marconi, sono quindi benvenute. Nell’immediato futuro sarà infatti necessario lavorare sempre più in sinergia – territori, istituzioni e privati – avendo chiaro l’obiettivo che ci siamo posti, ovvero la neutralità carbonica entro il 2050. Solo così potremo agganciare la ripartenza per uscire dalla pandemia più forti”, ha aggiunto Andrea Corsini, assessore regionale a Infrastrutture, Mobilità e Turismo.
Il nuovo gateway all’interno dell’aeroporto di Bologna può gestire oltre 17.000 spedizioni l’ora ad una velocità massima di 2,5 metri al secondo grazie ad “sorter” di ultima generazione – l’insieme di impianti, sistemi e nastri trasportatori che distribuiscono la merce in ingresso e in uscita.
L’impianto fotovoltaico da 105 kWp posto sopra le pensiline dei parcheggi contribuisce alla riduzione dei consumi e fornisce energia pulita alle 25 postazioni con sistema di ricarica dei veicoli elettrici, che rappresentano il 50% della flotta di furgoni in servizio presso il nuovo centro. Un sistema di “Building Management System” (BMS) controlla e gestisce tutti gli impianti e le apparecchiature come i sistemi di raffrescamento e riscaldamento, la ventilazione meccanica controllata, l’illuminazione e l’antincendio. Luci LED e ampi lucernari garantiscono significativi risparmi dei consumi e una migliore illuminazione naturale degli spazi di lavoro, mentre un nuovo design delle porte di attracco dei mezzi e innovativi sistemi di trattamento delle merci offrono maggiore comfort interno e sicurezza per gli operatori delle attività di magazzino. Le facciate sono realizzate in pannelli di cemento prefabbricato e policarbonato, le aree di lavoro in ufficio e magazzino sono raffrescate e riscaldate.
A Bologna lavorano oltre 140 addetti tra diretti ed indiretti, che nei giorni di picco (es. Natale, Black Friday ecc.) possono crescere anche del 10%. Presso l’aeroporto di Bologna, DHL Express Italy gestisce dallo scorso dicembre il trasporto e la logistica dei vaccini anti Covid 19 al servizio del sistema sanitario regionale, con voli a frequenza settimanale per un totale di 37 voli totali operati fino ad oggi.
(Ufficio Stampa Aeroporto di Bologna – DHL Express – Photo Credits: DHL Express – Aeroporto di Bologna)