Emirates sta aumentando le frequenze dei voli verso un certo numero di destinazioni negli Stati Uniti da ottobre. La compagnia aerea ha creato connettività in risposta alla crescente domanda dei clienti sulla scia della crescente fiducia nei viaggi e dell’allentamento dei protocolli di viaggio internazionali. C’è stato anche un crescente interesse da parte dei viaggiatori statunitensi a visitare Dubai, una città che offre qualcosa per tutti e che quest’inverno ospiterà una serie di eventi importanti tra cui l’Expo mondiale.
A partire da ottobre, Emirates opererà 78 voli settimanali verso 12 destinazioni negli Stati Uniti con un aumento dei voli settimanali previsti per Boston (BOS), Dallas (DFW), New York (JFK), San Francisco (SFO), Seattle (SEA) e Washington DC (IAD) come segue:
Boston: cinque voli settimanali, in aumento da quattro voli settimanali.
Dallas: cinque voli settimanali, in aumento da quattro voli settimanali.
New York: 19 voli settimanali, in aumento da 18 voli settimanali (compresi i voli che collegano Milano e New York).
San Francisco: cinque voli settimanali, in aumento da quattro voli settimanali.
Seattle: cinque voli settimanali, in aumento da quattro voli settimanali.
Washington DC: cinque voli settimanali, in aumento da quattro voli settimanali.
Emirates ha già ripristinato le frequenze giornaliere pre-COVID-19 per Chicago, Los Angeles e sulle rotte che collegano Atene-Newark e Milano-New York.
Sempre uno dei preferiti dai clienti, l’aereo A380 di punta di Emirates con le caratteristiche Onboard Lounge e Shower Spa volerà negli Stati Uniti 24 volte a settimana (12 voli per JFK, 7 voli per LAX e 5 voli per IAD) da ottobre.
La compagnia aerea prevede di integrare ulteriormente la propria capacità per la stagione invernale in linea con la domanda dei clienti e le tendenze di viaggio. All’inizio di dicembre, Emirates avrà ripristinato oltre il 90% delle sue frequenze di volo pre-COVID negli Stati Uniti con voli giornalieri aggiunti a Boston, Dallas, Houston, San Francisco, Seattle e Washington DC, oltre a doppi voli giornalieri per New York.
I clienti statunitensi avranno anche maggiori opportunità di volare sull’iconico Airbus A380 della compagnia aerea da novembre con 35 voli settimanali. Anche i voli Emirates tra Milano e New York saranno aggiornati all’A380 dal 31 ottobre, con il risultato che New York sarà servita tre volte al giorno dall’aereo a due piani. Oltre a Los Angeles, New York e Washington DC, l’Airbus A380 tornerà ogni giorno a San Francisco da dicembre 2021.
Con questo aumento dei voli, i clienti Emirates che viaggiano da e per gli Stati Uniti in vacanza, per lavoro o per visitare la famiglia e gli amici ora hanno opzioni aggiuntive per il collegamento alle loro destinazioni. Inoltre, attraverso il suo accordo di codeshare con JetBlue, i clienti Emirates possono godere di una connettività senza interruzioni verso oltre 63 destinazioni negli Stati Uniti e più di 100 destinazioni attraverso il suo accordo interline con Alaska Airlines.
Emirates facilita anche il commercio tra gli Stati Uniti e il resto del mondo attraverso la sua divisione merci, Emirates SkyCargo, che trasporta merci nel bellyhold su tutti i suoi voli passeggeri e su voli cargo dedicati. L’aumento dei voli verso gli Stati Uniti fornirà anche una maggiore connettività e scelta per i clienti cargo di Emirates. Durante la pandemia COVID-19, Emirates SkyCargo ha sostenuto il trasporto di migliaia di tonnellate di DPI e altre forniture essenziali, tra cui prodotti farmaceutici e vaccini COVID-19, sui suoi voli in tutto il mondo. Da gennaio 2020, Emirates SkyCargo ha trasportato oltre 250.000 tonnellate di merci da e per gli Stati Uniti.
Emirates ha anche aumentato i suoi voli verso destinazioni in tutte le regioni. Nelle Americhe, la compagnia aerea opererà voli giornalieri per San Paolo da ottobre e aumenterà i voli per Città del Messico via Barcellona a cinque volte a settimana. Emirates ha anche potenziato le sue operazioni verso destinazioni europee e africane, inclusi 25 voli settimanali per Il Cairo e 28 voli settimanali per il Sud Africa. Anche destinazioni turistiche popolari come le Maldive vedranno un aumento delle operazioni, con Male servita da quattro voli giornalieri Emirates da metà ottobre.
(Ufficio Stampa Emirates – Photo Credits: Emirates)