MALTEMPO, SICILIA: CON L’ARRIVO DELLA FORTE PERTURBAZIONE, IL SERVIZIO METEOROLOGICO DELL’AERONAUTICA MILITARE INIZIA AD ATTRIBUIRE UN NOME AGLI EVENTI PIU’ INTENSI – Il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare attribuisce alla perturbazione ciclonica che sta interessando le regioni meridionali ioniche, in particolare la Sicilia, e che ha subito una nuova intensificazione in queste ultime ore, il nome “Apollo”, identificando di conseguenza l’evento meteorologico con questo nome su tutta la produzione grafica e testuale relativo all’argomento. La perturbazione, originatasi sul Mediterraneo centro-meridionale diversi giorni fa, si è avvicinata alle caratteristiche di Tropical Like Cyclone o Medicane – Simil Ciclone Tropicale o Mediterranean Hurricane – giungendo sulla costa sud-orientale della Sicilia tra la scorsa notte e questa mattina, causando venti e precipitazioni di forte intensità. L’evoluzione del fenomeno è consultabile sul sito web del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare www.meteoam.it. Il processo di attribuzione di un nome alle perturbazioni cicloniche più intense da parte del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare, è parte di un’iniziativa intrapresa da parte di EUMETNET, consorzio dei servizi meteorologici europei a cui partecipano i servizi meteorologici nazionali e, per l’Italia, il comparto Meteorologico dell’AM. Nell’ambito di EUMETNET è stato lanciato il progetto denominato “Storm Naming”, che ha appunto come obiettivo l’attribuzione di una denominazione coordinata alle perturbazioni cicloniche più rilevanti che interessano l’Europa. Lo scopo di questa attività è quello di uniformare l’informazione meteorologica a livello istituzionale internazionale e, in caduta, anche nazionale. L’Italia partecipa all’iniziativa in coordinamento con i paesi del “Gruppo del Mediterraneo centrale”, formato da ARSO METEO (Slovenia), DHMZ (Croazia), YXMP (Macedonia del Nord), l’Ufficio Meteo dell’Aeroporto Internazionale di Malta e l’IHMS (Montenegro). Analogamente, sempre nell’ambito di EUMETNET, gli altri Paesi europei che hanno aderito al progetto sono divisi in gruppi territorialmente contigui. A breve, saranno disponibili sul sito web del Servizio meteorologico dell’AM delle pagine dedicate all’iniziativa, con la lista già definita dei nomi che saranno utilizzati, gli approfondimenti sull’attività e le FAQ ad esso dedicate (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).

ANA COMUNICA I RISULTATI DEI PRIMI SEI MESI DEL FY21 – Nei primi sei mesi dell’anno fiscale 2021 (1 aprile 2021 – 30 settembre 2021), l’economia giapponese si sta lentamente riprendendo nonostante gli effetti della pandemia di COVID-19. Il settore delle compagnie aeree ha visto segnali di ripresa. Tuttavia, esistono ancora sfide a causa delle restrizioni all’ingresso e ai viaggi in molti paesi. In queste condizioni economiche, i ricavi operativi per la prima metà dell’esercizio 2021 sono aumentati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiungendo i 431,1 miliardi di yen. L’impatto continuo di COVID-19 ha comportato una perdita operativa di 116,0 miliardi di yen, una perdita ordinaria di 115,5 miliardi di yen e una perdita netta attribuibile ai proprietari della casa madre di 98,8 miliardi di yen, mentre le perdite complessive stanno diminuendo di anno in anno. “Di fronte alle avversità prolungate e alle richieste del mercato in continua evoluzione, ANA HD ha sfruttato le sue risorse e le sue competenze per adeguare gli aspetti fondamentali del nostro modello di business in modo da riflettere i cambiamenti della domanda causati dalla pandemia”, ha affermato Ichiro Fukuzawa, Executive Vice President and Chief Financial Officer of ANA HOLDINGS INC. “Sono orgoglioso di come l’intero team ANA ha risposto alla pandemia e il loro duro lavoro e la loro dedizione hanno contribuito a posizionare il Gruppo ANA su una traiettoria ascendente che riporterà la nostra intera attività alla redditività nel prossimo futuro. Continueremo a cercare opportunità per guidare la crescita che persisterà dopo la pandemia”.

AMERICAN AIRLINES PUBBLICA L’ULTIMO ESG REPORT – American Airlines ha pubblicato il suo ultimo Environmental, Social and Governance (ESG) Report, che descrive in dettaglio i progressi compiuti dalla compagnia nel 2020 sulle principali priorità ESG, come sostenibilità e diversità, equità e inclusione. “Nonostante questo sia il periodo più volatile che il nostro settore abbia mai visto, American ha continuato a dare priorità ai fattori ESG e a compiere progressi significativi in aree chiave”, ha affermato il presidente e CEO di American, Doug Parker, nel messaggio di apertura del report. Il rapporto presenta l’analisi aggiornata del percorso della compagnia verso l’azzeramento delle emissioni nette entro il 2050. Rispetto alla sua analisi precedente, il percorso aggiornato di American riflette un’aspettativa per una maggiore disponibilità di carburante per aviazione sostenibile, nonché l’approvazione e l’adozione di hydrogen and electric propulsion aircraft. La nuova analisi riflette anche l’impegno di American nel fissare un obiettivo basato sulla scienza per l’anno 2035. Il rapporto pubblicato oggi è complementare al American’s full 2019–2020 report, pubblicato lo scorso anno e allineato per la prima volta con i framework del Sustainability Accounting Standards Board (SASB) e della Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD). L’ultimo ESG report di American è disponibile su aa.com/ESG.

IBERIA: OLTRE 12 MILIONI DI FIORI TRASPORTATI – Fedeli al loro appuntamento con la festa di Ognissanti che si celebra il 1 novembre, Iberia e IAG Cargo si preparano in anticipo al trasporto di fiori dall’America Latina alla Spagna. Nello specifico, per quest’anno, sono stati trasportati oltre 12 milioni di fiori a bordo dei voli che Iberia opera giornalmente dall’Ecuador e con dieci frequenze settimanali nel caso della Colombia, i principali mercati di esportazione di fiori in America Latina. Fernando Terol, direttore Hub and Operations IAG Cargo in Spagna: “Ogni anno trasportiamo tonnellate di fiori in tutto il mondo e, per un altro anno, abbiamo fissato il giorno di Ognissanti sul nostro calendario in modo che tutto è pronto. Con le restrizioni ora più allentate, nel 2021 abbiamo trasportato il doppio dei volumi rispetto allo scorso anno per soddisfare la domanda dei clienti”.

IL CILE APPROVA LA JOINT VENTURE TRA DELTA E LATAM – Il Chile’s Tribunal for the Defense of Free Competition ha approvato l’accordo raggiunto tra Delta Air Lines, LATAM e il Chilean National Economic Prosecutor’s Office. L’accordo e la decisione del tribunale che lo ha approvato consentiranno, tra l’altro, l’attuazione dell’accordo commerciale di Delta e LATAM, fatte salve le misure di mitigazione offerte dalle parti. Nel frattempo, continua il processo di approvazione normativa con il Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti. Una volta completate tutte le approvazioni normative, la partnership tra Delta e LATAM collegherà le Americhe al mondo come mai prima d’ora, offrendo maggiori opzioni di viaggio ai suoi clienti.

AIR AUSTRAL RIPRENDE GRADUALMENTE LA SUA RETE REGIONALE – Con la graduale riapertura delle frontiere e l’allentamento delle restrizioni di viaggio per i paesi e le destinazioni dell’Oceano Indiano in cui opera Air Austral, la compagnia aerea sta gradualmente ripristinando il suo network regionale. Air Austral ha annunciato le rotte che opereranno da ottobre a dicembre 2021. In conformità alla regolamentazione introdotta dall’aviazione civile francese e dall’aviazione civile delle destinazioni verso le quali opera, Air Austral è ora in grado di annunciare che riprenderà gradualmente i voli regionali. Il network regionale sarà operato con il nuovo acquisto della compagnia: l’Airbus A220-300. Questo aereo di ultima generazione, moderno e confortevole è stato aggiunto alla flotta il 12 Agosto 2021 come parte del rinnovamento dell’intera flotta di medio raggio.

IL CIRCUITO DEGLI IDROSCALI STORICI D’ITALIA SBARCA A NISIDA – Gli idrovolanti tornano a Nisida. Era il lontano giugno del 1923 quando l’allora neonata Regia Aeronautica installò un idroscalo nello specchio d’acqua compreso tra la piccola isola napoletana e la spiaggia di Coroglio, che ha continuato ad essere operativo fino al 1947. A quasi un secolo da quel primo insediamento, presso il Comando Logistico della Marina Militare di Nisida, si è svolta una Giornata di studio del Circuito degli Idroscali Storici d’Italia, iniziativa dell’associazione Aviazione Marittima Italiana che da tempo è impegnata nel recupero della memoria di almeno trenta basi storiche di idrovolanti sparse in tutta la Penisola. L’evento ha visto la presenza di numerose autorità civili e militari, tra cui l’amm. Giacinto Sciandra, capo di Stato Maggiore del Comando Logistico della Marina Militare, l’on. Francesco Iovino, consigliere regionale della Regione Campania, il sen. Luca Briziarelli, presidente dell’associazione Città dell’Aria, e il dott. Giorgio Palmucci, presidente di ENIT. “Questa giornata di studio del Circuito degli Idroscali Storici d’Italia ha rappresentato un momento importante in quanto ci ha consentito di focalizzare la nostra attenzione su quello che per noi tutti rappresenta molto di più un mezzo un mezzo di trasporto d’impiego civile o militare, in quanto richiama alle nostre menti i romantici primordi dell’Aviazione Navale e getta una bella luce su quelle che sono state le attività della Base per Idrovolanti sita proprio qui a Nisida nel secolo scorso”, ha dichiarato l’amm. Giuseppe Abbamonte, Comandante Logistico della Marina Militare. “Sarebbe stupendo se, a valle di questa giornata e di altre simili, si rivelasse possibile immaginare o addirittura concretizzare futuri utilizzi di questi mezzi”.

ROLLS-ROYCE: NUOVA FACILITY PER SUPPORTARE I PROGRAMMI DELLA U.S. NAVY – Rolls-Royce ha completato un investimento di 11 milioni di dollari nel suo flagship Naval Defense campus con l’apertura di una nuova high-tech manufacturing, repair and test facility. La struttura di 25.000 piedi quadrati migliorerà e modernizzerà le operazioni navali dell’azienda a Walpole, aggiungendo waterjet maintenance, repair and overhaul (MRO) servicing al suo portafoglio di capacità di livello mondiale. Dan Rediger, Rolls-Royce Head of Naval Operations – Defense, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di aggiungere questa nuova capacità in modo da poter servire meglio i nostri clienti della Marina degli Stati Uniti. Il nostro team Walpole equipaggia con orgoglio la Marina da oltre 50 anni e questo investimento garantisce che possiamo continuare a soddisfare le loro crescenti esigenze per i decenni a venire”.

BOEING INIZIA LA COSTRUZIONE DI UNA NUOVA MRO FACILITY IN JACKSONVILLE – Boeing ha iniziato oggi la costruzione di una nuova maintenance, repair and overhaul (MRO) facility di 370.000 piedi quadrati situata all’aeroporto di Cecil che, una volta completata, supporterà la capacità di Boeing di fornire readiness outcomes per gli U.S. government customers. La struttura includerà otto nuovi hangar, spazio di lavoro aggiuntivo e uffici in cui i manutentori, gli ingegneri e gli analisti di dati Boeing supporteranno gli aerei della U.S. Navy e dell’Air Force. La vicinanza della struttura alla Naval Air Station Jacksonville, al Boeing’s Training Systems Center of Excellence in west Jacksonville e alle istituzioni accademiche locali, ne fanno un luogo leader per lo sviluppo e la fornitura di prodotti innovativi di supporto, sostenuti dalla ricerca collaborativa e dall’ingegneria. “Con questa crescita fisica arriva la capacità di soddisfare le esigenze in continua evoluzione dei militari della nostra nazione”, ha affermato Ted Colbert, presidente e CEO di Boeing Global Services. “Il team Boeing di Jacksonville è esperto nell’esecuzione di complesse modifiche agli aerei militari e siamo entusiasti di collaborare con il nostro cliente per affrontare le novità nello spazio MRO, come l’utilizzo dell’analisi dei dati per ridurre al minimo i tempi di fermo degli aerei o l’applicazione di strumenti digitali per ottimizzare e integrare il nostro approccio di supporto”. La cerimonia inaugurale celebra un contratto di locazione di 25 anni tra Boeing e la Jacksonville Aviation Authority (JAA). In base all’accordo, JAA costruirà e affitterà a Boeing nuove strutture su circa 30 acri situate sul lato nord-est dell’aeroporto di Cecil, vicino al sito MRO esistente di Boeing. La costruzione dovrebbe essere completata nel 2023. Dall’apertura delle sue strutture MRO esistenti all’aeroporto di Cecil nel 1999, i team Boeing hanno mantenuto, modificato e aggiornato 1.030 velivoli per la U.S. Navy e il Corpo dei Marines, tra cui l’F/A-18 AD Hornet, l’F/A-18 E/F Super Hornet e EA-18G Growler. Il team Boeing presso il sito converte anche gli F/A-18 Super Hornet in flight demonstration aircraft per i Blue Angel della Marina degli Stati Uniti e modifica gli F-16 in pensione nella prossima generazione di bersagli aerei autonomi per l’aeronautica statunitense. La struttura è anche sede di un Flight Control Repair Center che fornisce riparazioni strutturali alle superfici di controllo di F/A-18 AF e EA-18G.