Airbus ha colto l’occasione del suo annual Summit per svelare il suo DisruptiveLab, un nuovo laboratorio volante progettato per testare tecnologie destinate a migliorare le performance e ridurre le emissioni di CO2 degli elicotteri.
Il DisruptiveLab valuterà una nuova aerodynamic architecture destinata a ridurre il consumo di carburante, oltre a perseguire l’implementazione dell’ibridazione con un fully parallel hybrid propulsion system che consente di ricaricare la batteria in volo. Il nuovo dimostratore prenderà il volo entro la fine del 2022 per iniziare i test di volo e far maturare queste nuove tecnologie.
“Il DisruptiveLab compie un ulteriore passo avanti nell’ambiziosa strategia di Airbus Helicopters volta a ridurre l’impatto ambientale dei suoi elicotteri e ad aprire la strada verso un’industria aerospaziale sostenibile”, ha dichiarato Bruno Even, CEO di Airbus Helicopters. “L’architettura innovativa e il fully parallel hybrid propulsion system possono essere testati solo su un nuovo dimostratore, per verificare l’impatto combinato nella riduzione di CO2 che potrebbe arrivare fino al 50%”.
La nuova architettura del DisruptiveLab è caratterizzata da una fusoliera aerodinamica in alluminio e composito, appositamente progettata per ridurre la resistenza aerodinamica e quindi ridurre il consumo di carburante. Le blades sono integrate nel rotore in modo da consentire una compact rotor head che riduce la resistenza e quindi migliora l’efficienza energetica, riducendo al contempo il livello di rumore percepito. La sua lighter rear fuselage incorpora un rotore di coda Fenestron aerodinamico che contribuisce anche a migliorare le performance.
Il DisruptiveLab demonstrator fa parte della French Council for Civil Aviation Research Conseil (CORAC) roadmap ed è stato in parte finanziato dalla French Civil Aviation Authority (DGAC) nell’ambito del piano di stimolo francese, che fa parte del piano europeo, Next Generation EU e del France 2030 plan.
La strategia di Airbus Helicopters si basa sui dimostratori per testare e far maturare la nuova tecnologia in modo agile. La società ha iniziato a lavorare sul suo primo dimostratore, il FlightLab, nel 2020. Il FlightLab utilizza una piattaforma H130 esistente ed è principalmente dedicato alla ricerca e allo sviluppo di tecnologie relative a una maggiore autonomia e sicurezza. D’altra parte, il DisruptiveLab si concentrerà sul miglioramento delle performance e sulla riduzione dell’impatto ambientale.
(Ufficio Stampa Airbus – Photo Credits: Airbus Helicopters)