Emirates Sky Cargo: ulteriori frequenze per gli aeroporti di Venezia e Bologna

Emirates SkyCargo GSSA CARGO PLUS ITALYEmirates informa: “Secondo le previsioni dell’International Air Transport Association (IATA) nel 2023 la domanda del trasporto aereo di merci sarà in calo del 4%, mentre anche i rendimenti e i ricavi dovrebbero indebolirsi rispetto ai livelli del 2022. Nonostante questo, l’Italia rappresenta un caso virtuoso in quanto sta invertendo questa tendenza anche grazie alle nuove frequenze di Emirates SkyCargo – la divisione dedicata al cargo di Emirates – previste per i gateway di Bologna e Venezia. Questi due gateway insieme a quelli di Roma e Milano non si sono mai fermati e hanno continuato a operare anche durante il periodo pandemico e oggi, con l’aggiunta dei voli supplementari dagli aeroporti di Bologna e Venezia, Emirates SkyCargo raggiungerà i 48 voli settimanali.

Le ragioni di questo trend positivo sono da ricercarsi in una maggiore capacità dei particolari aeromobili utilizzati nel nostro Paese: in Italia, infatti, Emirates Sky Cargo opera da una parte con freighter ad hoc, e, dall’altra, usa le stive degli aerei passeggeri, sia A380 che Boeing 777 per caricare le merci. A Milano Emirates Sky Cargo opera con l’A380, all’aeroporto Leonardo da Vinci-Fiumicino opera sia con il Boeing 777 che con l’A380, mentre a Venezia e Bologna opera solo con il Boeing 777“.

“L’introduzione di frequenze aggiuntive da Venezia e Bologna è il segno tangibile che l’Italia sta diventando uno dei nostri Paesi più all’avanguardia in Europa. L’anno scorso, il trasporto merci, ha registrato un trend molto positivo in Italia: abbiamo operato circa 800 voli tra passeggeri e cargo; abbiamo anche deciso di nominare un GSSA (General Sales & Service Agent), Cargo Plus, che ha contribuito in larga misura al raggiungimento di questi numeri di successo ampliando i prodotti disponibili sul mercato italiano, grazie anche all’aumento del numero di dipendenti, che oggi raggiunge le 30 unità. E prevediamo di confermare questo trend anche nel 2023”, ha dichiarato Jeffrey Van Haeften, VP Cargo Global Sales & Commercial – Europe. “L’incremento più significativo deriva dalle richieste di trasporto di prodotti deperibili che richiedono una temperatura costante e controllata, quali i prodotti farmaceutici, quelli alimentari freschi ma anche dal trasporto di macchinari e pezzi di ricambio, senza dimenticare il meglio del Made in Italy in termini di articoli di moda. Tutte queste caratteristiche rendono Emirates SkyCargo universalmente famosa e riconosciuta quale servizio premium e stiamo lavorando per migliorare costantemente la varietà dei prodotti e delle destinazioni offerte con l’obiettivo di essere la prima scelta per i nostri clienti”.

“Il business cargo, inoltre, riesce a dare una spinta alle economie locali dei Paesi in cui opera, in quanto consente alle imprese di accorciare i tempi di consegna e di ridurre al minimo gli elevati costi di magazzino, con il conseguente vantaggio di soddisfare rapidamente le esigenze dei clienti in modo efficace e conveniente. Al giorno d’oggi, infatti, è di fondamentale importanza poter facilitare il trasporto delle merci e offrire soluzioni rapide alle aziende locali che esportano i loro prodotti all’estero.

Lo scorso anno, Emirates Sky Cargo ha trasportato circa 30.000 tonnellate di merci sulla rotta Italia-Dubai e non solo. Le principali destinazioni delle esportazioni italiane che viaggiano con SkyCargo sono Dubai, gli Emirati Arabi Uniti, Cina, Corea del Sud, Giappone, New York e Messico, mentre le merci più trasportate dal Bel Paese sono i prodotti farmaceutici, i prodotti freschi, di moda, macchinari, pezzi di ricambio, prodotti tessili, gli articoli in pelle e, più di recente, anche auto di lusso. A livello globale, Emirates SkyCargo opera circa 3.900 voli settimanali dal suo hub internazionale di Dubai.

Il cargo è stato, inoltre, protagonista indiscusso durante il periodo della pandemia, trasportando forniture mediche necessarie e urgenti, tra cui dispositivi di protezione individuale (come guanti e mascherine), attrezzature mediche, dispositivi elettronici come smartphone, laptop e tablet (essenziali per attività come il lavoro e l’apprendimento a distanza), generi alimentari di prima necessità come frutta, verdura e carne”, prosegue Emirates.

“Le frequenze aggiuntive che saranno introdotte da Venezia e Bologna sono state celebrate con due importanti eventi dedicati ai clienti, alle autorità aeroportuali e a tutti gli attori interessati. I due eventi si sono svolti a Venezia il 7 marzo presso la Palazzina Grassi, una location super glamour, realizzata dall’archistar Philippe Starck, e a Bologna il giorno successivo presso il prestigioso Palazzo di Varignana. Si è trattata di un’ottima occasione per riunire l’intera comunità del cargo aereo dopo il periodo di pausa dovuto alla pandemia”, conclude Emirates.

(Ufficio Stampa Emirates – Photo Credits: Emirates)