Airports Council International (ACI) World ha pubblicato oggi l’ultimo ACI World Airport Traffic Dataset, confermando i primi 20 aeroporti più trafficati del mondo e rivelando gli airport passenger, cargo and aircraft movement rankings per oltre 2.600 aeroporti in più di 180 paesi e territori.
I risultati chiave del set di dati confermano il traffico passeggeri globale totale per il 2022, che supera i 6,6 miliardi, il ritorno del traffico internazionale e la prevalenza degli aeroporti statunitensi nelle prime posizioni.
Luis Felipe de Oliveira, ACI World Director General, ha dichiarato: “Di fronte alle pressioni sui costi e ai mercati del lavoro ristretti, gli aeroporti del mondo continuano a soddisfare la sete del pubblico di viaggiare in aereo. Gli aeroporti hanno dimostrato ancora una volta la loro resilienza, come si evince dai risultati chiave dell’ACI World Airport Traffic Dataset. Come sempre, i dati affidabili rimangono fondamentali per lo sviluppo di una guidance aeroportuale tempestiva. Gli aeroporti e le parti interessate dell’aviazione devono continuare a concentrarsi con tutto il cuore sulla costruzione di un sistema di trasporto aereo sicuro, protetto, efficiente e sostenibile dal punto di vista ambientale, in grado di accogliere il raddoppio dei passeggeri che viaggeranno attraverso le nostre porte nei prossimi due decenni”.
ACI raccoglie il traffico aeroportuale ogni anno attraverso la sua rete globale di membri di operatori aeroportuali, investitori e parti interessate dell’aviazione. Il dataset consente agli utenti di filtrare numeri precisi e affidabili che possono essere segmentati a livello regionale, nazionale e aeroportuale e per tipo di traffico.
Passenger traffic
I passeggeri totali globali hanno superato i 6,6 miliardi nel 2022, rappresentando un aumento del 43,8% rispetto al 2021 o una ripresa del 72,5% rispetto al risultato pre-pandemia (2019).
I primi 20 aeroporti per traffico passeggeri globale rappresentano il 18% del traffico globale (1,2 miliardi di passeggeri).
Le classifiche danno il bentornato ad alcuni dei più grandi hub aeroportuali del mondo con il ritorno del traffico internazionale. La quota globale del traffico internazionale è aumentata dal 25,3% nel 2021 al 38,4% nel 2022.
Dei primi 20 classificati, 10 aeroporti si trovano negli Stati Uniti. Quasi tutti hanno quote significative di passeggeri domestici (tra il 75% e il 95%).
Il balzo maggiore nella top 20 della classifica è stato registrato per Heathrow Airport, balzato dal 54° all’8° posto poiché tutte le restrizioni di viaggio sono state revocate dal governo del Regno Unito nel marzo 2021 dopo due anni di impedimento.
Air cargo traffic
I global air cargo volumes sono diminuiti del 6,7% su base annua (-2,6% rispetto al 2019), per avvicinarsi a 117 milioni di tonnellate nel 2022. Il calo può essere attribuito alle continue tensioni geopolitiche e alle interruzioni del commercio globale e delle supply chain.
L’air cargo traffic è più concentrato tra i principali aeroporti: i volumi nei primi 20 rappresentano circa il 42% (49,5 milioni di tonnellate) dei volumi globali.
Il Cincinnati/Northern Kentucky International Airport, sede del principale hub statunitense di Amazon Air e del Global Superhub di DHL Express per le Americhe, ha registrato la maggiore crescita del volume cargo (+16,8%) tra i primi 20 aeroporti.
Aircraft movements
I movimenti globali di aeromobili sono stati vicini a 85 milioni, con un aumento del 14,8% rispetto ai risultati del 2021 o una ripresa dell’82,4% rispetto ai livelli pre-pandemia.
I primi 20 aeroporti rappresentano l’11,4% del traffico mondiale (9,7 milioni di movimenti).
Dei primi 20 classificati, 13 aeroporti sono negli Stati Uniti.
(Ufficio Stampa ACI World)