In occasione dell’odierno International Day Commemorating Air Crash Victims and their Families, l’ICAO Council President, Salvatore Sciacchitano, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“I recenti tragici eventi nei nostri cieli servono come duri promemoria del fatto che, nonostante il notevole record di sicurezza dell’aviazione, ogni incidente rappresenta non solo una statistica, ma una profonda perdita umana. Ogni vita persa è una storia incompiuta, una famiglia cambiata per sempre. Questa solenne realtà rafforza la nostra responsabilità di garantire che nessuna famiglia soffra isolata.
Per quasi cinque decenni, dall’introduzione delle disposizioni nell’Annex 13 nel 1976, l’ICAO ha progressivamente sviluppato quadri completi per l’assistenza alle vittime. Mentre abbiamo stabilito solidi standard, politiche e linee guida dettagliate per gli Stati, i nostri recenti audit rivelano che solo il 5% degli Stati membri ha pienamente implementato sistemi completi di supporto alle vittime. Questo divario tra standard e implementazione deve essere affrontato con urgenza.
Le conseguenze di un incidente aereo si estendono ben oltre il luogo dell’incidente. Le famiglie non hanno bisogno solo di una risposta immediata alla crisi, ma anche di un supporto continuo, di una comunicazione chiara e dell’accesso alle informazioni durante i processi di indagine. La nostra elevazione delle disposizioni di assistenza alla famiglia nell’Annex 9 – Facilitation, da Recommended Practice a Standard nel 2022, riflette questa comprensione, rendendo obbligatorio per gli Stati stabilire una legislazione e delle politiche adeguate.
Un aspetto cruciale del nostro progresso è stata la decisione di sviluppare un dedicated implementation package (iPack) relativo a Assistance to Aircraft Accident Victims and Families (AAAVF). Attraverso questa iniziativa, l’ICAO promuoverà progetti di rafforzamento delle capacità e fornirà assistenza mirata agli Stati nello sviluppo dei loro meccanismi di supporto”.
“Oggi, invito tutti gli Stati a rafforzare il loro impegno nei confronti dei comprehensive victim assistance frameworks. Ciò include la ratifica della Convenzione di Montreal del 1999 per garantire norme di responsabilità e meccanismi di risarcimento armonizzati in tutto il mondo. Gli Stati devono implementare solidi piani di assistenza familiare ai sensi degli Annex 9 e 13, garantendo al contempo la rigorosa aderenza alle tempistiche delle indagini e ai requisiti di trasparenza previsti dall’Annex 13. La tempestiva pubblicazione dei report di indagine e il mantenimento di chiari canali di comunicazione con le famiglie durante tutto il processo non sono cortesie facoltative, ma obblighi fondamentali.
Dobbiamo anche riconoscere che il vero progresso risiede nel modo in cui integriamo l’assistenza familiare nel tessuto stesso delle aviation operations. Gli enti regolatori, le compagnie aeree e tutti gli stakeholder rilevanti devono integrare i protocolli di assistenza familiare nella loro pianificazione di emergenza e nella cultura aziendale. Ciò include una formazione regolare, campagne di sensibilizzazione e la promozione di una comunicazione empatica nella risposta agli incidenti.
L’ICAO è pronta a supportare gli Stati in questo lavoro cruciale. Il nostro gruppo di esperti dedicato continua a migliorare le misure pratiche per l’assistenza alle vittime di incidenti aerei e alle loro famiglie.
L’istituzione del 20 febbraio come International Day Commemorating Air Crash Victims and Their Families da parte dell’ICAO, con il supporto dell’Air Crash Victims’ Families’ Federation International (ACVFFI), dimostra l’importanza delle iniziative commemorative e dei programmi di commemorazione pubblica. Questi non servono solo a onorare la memoria di coloro che sono scomparsi, ma anche a rafforzare il nostro impegno collettivo nel prevenire future tragedie. Incoraggiamo gli Stati a stabilire e mantenere tali programmi come promemoria permanenti della nostra responsabilità nei confronti della comunità aeronautica.
La sicurezza rimane il fondamento dell’aviazione, ma il vero carattere del nostro settore si riflette nel modo in cui ci prendiamo cura di coloro che sono stati colpiti dalla tragedia. Trasformiamo il nostro ricordo in azione, assicurando meccanismi di compensazione coerenti ed equi a livello globale e rafforzando i nostri sistemi di supporto a ogni livello.
Insieme, possiamo garantire che ogni famiglia colpita da un incidente aereo riceva il supporto, il rispetto e le cure che merita”, ha concluso l’ICAO Council President, Salvatore Sciacchitano.
(Ufficio Stampa ICAO)