AEROPORTO DI GENOVA: UNA TARGA COMMEMORATIVA E UNA SALA DEDICATA A PAOLO ODONE, PRESIDENTE DELL’AEROPORTO CRISTOFORO COLOMBO DAL 2017 AL 2023 – Una targa commemorativa e una sala per ricordare l’impegno, la visione e il contributo allo sviluppo dell’Aeroporto di Genova e del territorio di una figura di riferimento per la città, la Liguria e non solo. È l’iniziativa voluta dai soci e dal Consiglio di Amministrazione di Aeroporto di Genova S.p.A. per ricordare il secondo anniversario della scomparsa di Paolo Odone, indimenticato Presidente del Cristoforo Colombo dal 2017 al 2023, nonché storico Presidente della Camera di Commercio di Genova, di Confcommercio Genova e Vicepresidente di Confcommercio – Imprese per l’Italia. Per l’occasione è stata inoltre presentata una riproduzione su lastra fotografica del ritratto su scala molecolare di Paolo Odone realizzato dal gruppo di ricerca di Alberto Diaspro – Professore Ordinario in Fisica dell’Università degli Studi di Genova e Direttore di ricerca in Nanoscopia presso Istituto Italiano di Tecnologia intervenuto alla commemorazione odierna – attraverso una particolare tecnologia avanzata che prevede, partendo da una fotografia, l’utilizzo di microscopi ottici in fluorescenza di ultima generazione. Alla cerimonia tenutasi questa mattina presso il Genova City Airport alla presenza di alcuni famigliari sono intervenuti Enrico Musso, Presidente Aeroporto di Genova e Luigi Attanasio, Presidente Camera di Commercio di Genova. “Difficile se non impossibile non ricordare con una commemorazione una figura così importante per il territorio e non solo, come quella di Paolo Odone”, ha dichiarato Enrico Musso, Presidente Aeroporto di Genova. “A lui anche l’aeroporto di Genova deve molto. Sotto il suo mandato, infatti, è iniziato l’iter per il grande progetto di ammodernamento del Genova City Airport che entro il 2026 cambierà il volto del Colombo, rendendolo un aeroporto moderno con più servizi per i viaggiatori e capace di offrire loro un’esperienza di viaggio ancora più confortevole. Paolo Odone ha sempre creduto nel ruolo delle infrastrutture e dei sistemi di trasporto per rilanciare la città di Genova nel panorama nazionale e internazionale. Con questa targa il suo ricordo vivrà per sempre tra le mura dell’aeroporto che ha contribuito a far crescere”. Genova City Airport ha all’attivo 24 rotte operate da 8 compagnie che collegano Genova a 22 destinazioni in 12 paesi europei (Bari, Brindisi, Cagliari, Catania, Lamezia Terme, Napoli, Olbia, Palermo e Roma Fiumicino, Amsterdam, Barcellona, Bucarest, Budapest, Bruxelles Charleroi, Copenhagen, Cracovia, Londra Stansted, Manchester, Monaco, Parigi Orly, Varsavia e Tirana). Al momento sono in corso investimenti per circa 100 mln di euro – da parte o a beneficio dell’aeroporto – che entro i 2026 porteranno l’aerostazione a rinnovarsi interamente offrendo ai viaggiatori servizi “best in class” e nuove modalità di collegamento con il centro città, in particolare a beneficio dei flussi turistici verso Genova e la Liguria. La vicinanza con i porti crocieristici della regione rende il Genova City Airport il naturale punto di arrivo e partenza per tutti i turisti desiderosi di trascorrere le proprie vacanze in crociera.

NATO BALTIC AIR POLICING: SI CONCLUDE LA MISSIONE DI DIFESA AEREA “BALTIC THUNDER II” – Presso la base aerea lituana di siauliai, si è svolta la cerimonia di HandOver-TakeOver tra il contingente italiano della Task Force Air 36 Wing e gli alleati polacchi. La Task Force Air 36 Wing, equipaggiata con velivoli Eurofighter Typhoon (F-2000) provenienti dal 36° Stormo di Gioia del Colle, 4° Stormo di Grosseto, 37° Stormo di Trapani e 51° Stormo di Istrana, ha protetto lo spazio aereo dei tre Paesi baltici, 24 ore su 24, in maniera continuativa a partire dal 1 agosto 2024. Negli otto mesi della missione Baltic thunder II, la TFA ha portato a termine 55 “Alpha Scramble” intercettando 82 velivoli non indentificati. In totale, sono state volate più di 1500 ore di volo e 400 sortite e condotto diverse attività congiunte con i contingenti multinazionali e NATO schierati nell’aerea di operazioni. La cerimonia, iniziata con i ringraziamenti per il contingente italiano da parte del Vice Ministro della Difesa lituana Karolis Aleska e del comandante del Combined Air Operation Centre di Uedem Generale Thorsten Poschwatta, è proseguita con le parole dell’ambasciatore italiano a Vilnius, Emanuele de Maigret: “L’Italia è fortemente impegnata al fine di garantire la sicurezza del confine orientale della NATO e dello spazio aereo baltico. Siamo tra i principali contributori in termini di personale e risorse lungo il fianco orientale dell’Alleanza”. Il 2025 celebra anche il traguardo dei dieci anni dalla prima partecipazione dell’Aeronautica Militare in Lituania alla NATO Baltic Air Policing. Un decennio di impegno e dedizione costante e continuo, in cui è stata garantita la sicurezza dei cieli baltici, nel contesto NATO, e rafforzata la cooperazione internazionale, dimostrando sul campo professionalità e competenza. Gli Eurofighter Typhoon dell’Aeronautica Militare hanno passato ora il testimone agli F-16 polacchi. Il Comandante uscente della Task Force Air 36 Wing Generale di Brigata Aerea Roberto Massarotto, ha, infatti, consegnato la “Chiave del Baltico”, che metaforicamente sorveglia il varco dei cieli dei tre paesi, al contingente polacco. Il Generale Massarotto, rivolgendosi alle autorità presenti e al personale della Task Force, ha voluto sottolineare: “La vostra presenza conferma la grande attenzione dedicata alla Baltic Air Policing e testimonia la costante fiducia e il prezioso supporto fornito alle unità schierate per salvaguardare lo spazio aereo dei Paesi baltici. La chiave del Baltico rappresenta la determinazione delle nazioni della NATO di difendere gli alleati e i propri valori. Un simbolo di unità, condivisione di intenti e, soprattutto, di solidarietà all’interno dell’Alleanza.” La cerimonia ha dato l’occasione al Comandante delle Forze Aeree lituane, Colonnello Antanas Matutis, di conferire al Generale Massarotto la medaglia “Divisions of the Lithuanian Armed Forces Medal for Distinguished Service” per “le eccezionali prestazioni e professionalità dimostrate nello svolgere la missione di Air Policing sopra i cieli delle tre nazioni baltiche”. La Baltic Air Policing è in vigore da aprile 2004. A oggi 17 Paesi Alleati vi hanno partecipato a difesa di Estonia, Lettonia e Lituania. L’Italia prende parte alle missioni di Air Policing della NATO a difesa dei confini dell’Alleanza sui cieli baltici, islandesi, rumeni, bulgari, polacchi, albanesi e montenegrini.Le attività svolte in Teatro Operativo sono condotte sotto il comando e controllo del Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), che è l’Alto Comando della Difesa deputato alla pianificazione, coordinamento e direzione delle operazioni ed esercitazioni interforze in ambito nazionale e internazionale (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).

PASSAGGIO DI CONSEGNE AL COMANDO AERONAUTICA MILITARE DI ROMA – Venerdì 4 aprile, alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, e di numerose autorità civili, militari e religiose, ha avuto luogo, presso l’Aeroporto Militare di Centocelle (RM), la cerimonia di passaggio di consegne del Comando Aeronautica Militare Roma tra il Generale di Squadra Aerea Giandomenico Taricco, uscente, e il Generale di Squadra Aerea Achille Cazzaniga, subentrante. A conferire maggiore lustro e solennità all’evento, la presenza delle Bandiere di Guerra del Reparto Sperimentale di Volo e del 17° Stormo Incursori, la Bandiera di Istituto del 60° Stormo, il Gonfalone di Roma Capitale, decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare, il Gonfalone della città metropolitana di Roma Capitale oltre ai Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Il “Comando Aeronautica Militare Roma” (COMAER) è stato costituito il primo marzo 1999, data che per l’Aeronautica Militare segna anche il passaggio da una struttura “territoriale” ad una di tipo “funzionale”. Il COMAER assicura il supporto tecnico-logistico e amministrativo agli enti di F.A. e a quelli interforze ubicati nel comprensorio di Palazzo Aeronautica, nel sedime dell’Aeroporto di Centocelle tra i quali, il Segretariato Generale della Difesa e il Comando Operativo di vertice Interforze (COVI), e del Comando Aeroporto Vigna di Valle/Centro Storiografico e Sportivo A.M.. Garantisce le funzioni territoriali e di collegamento con gli Enti e le Amministrazioni presenti nell’area della Capitale e assolve le funzioni di Presidio Aeronautico previste dalla normativa di settore (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).

CARABINIERI PER L’AERONAUTICA MILITARE AL MILITARY POLICE CRIME INVESTIGATION FORUM 2025 IN POLONIA – Si è concluso con successo il Military Police Crime Investigation Forum 2025 organizzato dal NATO Military Police Centre of Excellence, tenutosi a Bydgoszcz, in Polonia, dal 10 al 14 marzo. L’evento, che ha visto la partecipazione di rappresentanti della Polizia Militare di 12 Paesi alleati, ha rappresentato un’importante occasione di confronto e scambio di esperienze nel settore della polizia giudiziaria e delle indagini in contesti multinazionali. L’Italia è stata rappresentata dall’Arma dei Carabinieri, con la partecipazione del Maggiore Chiara Masselli, Comandante della Compagnia PM per l’Aeronautica Militare di Ferrara, e del Capitano Valentina Scipioni, Comandante della Compagnia PM per l’Aeronautica Militare di Roma Ciampino. Il forum ha permesso di approfondire le capacità investigative delle diverse Polizie Militari nazionali, con un focus particolare sull’interoperabilità e sulla cooperazione in ambito NATO. L’Arma dei Carabinieri ha presentato le proprie competenze, evidenziando la doppia anima civile e militare del Corpo e l’esclusività delle funzioni di Polizia Militare assegnate dalla legge. Tra i contributi di maggior rilievo, le rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri per l’Aeronautica Militare hanno presentato un caso pratico relativo a un’indagine sul gioco online “Ingress Prime”, che ha coinvolto punti di interesse all’interno di basi militari. Questo caso ha permesso di evidenziare le competenze dell’Arma in materia di indagini complesse e la collaborazione con la magistratura militare e ordinaria. La partecipazione al forum ha permesso agli ufficiali dei Carabinieri per l’AM di acquisire nuove conoscenze e competenze, rafforzare la cooperazione internazionale e creare una rete professionale di contatti tra le Polizie Militari della NATO (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).

ANNA ALMEN DI SAS NOMINATA “CORPORATE LAWYER OF THE YEAR 2025” – Anna Almén, Executive Vice President and Chief Legal Officer at SAS, ha ricevuto il titolo svedese di Corporate Lawyer of the Year 2025. Questo riconoscimento celebra la sua leadership, caratterizzata dalla capacità di gestire strategie complesse sotto pressione. “Per il tredicesimo anno consecutivo, il titolo di Corporate Lawyer of the Year è stato assegnato dalla rivista economica Affärsvärlden, in collaborazione con la Swedish Company Lawyers Association e la law firm Vinge. La vincitrice di quest’anno, Anna Almén, è stata premiata per la sua leadership e il suo significativo contributo a SAS, in particolare per il suo ruolo nel guidare la compagnia attraverso il complesso processo del Chapter 11 e nel supervisionare la ristrutturazione critica che ha garantito il futuro di SAS”, afferma SAS. “Sono profondamente onorata di ricevere questo riconoscimento, che riflette l’impegno collettivo profuso nel guidare SAS in un periodo eccezionalmente difficile. È stata un’esperienza incredibilmente gratificante. Sono orgogliosa di ciò che abbiamo realizzato insieme e non vedo l’ora di continuare a rafforzare la nuova SAS nel nostro percorso futuro”, afferma Anna Almén, Executive Vice President and Chief Legal Officer at SAS. “Dall’inizio degli anni 2000, Anna Almén è stata un membro chiave del team legale di SAS e ha assunto il ruolo di Executive Vice President Chief Legal Officer nel 2022. In questa veste, è responsabile di tutte le questioni legali aziendali, supportando una compagnia aerea con oltre 10.000 dipendenti. “La leadership di Anna in uno dei processi legali più complessi nella storia di SAS è stata a dir poco straordinaria. La sua calma sotto pressione, la sua acuta mente giuridica e la sua incrollabile dedizione hanno giocato un ruolo decisivo nel garantire il nostro futuro. L’aviazione è uno sport di squadra per eccellenza e Anna ha esemplificato cosa significhi guidare con forza, chiarezza e collaborazione. Questo premio non è solo meritato, ma è anche una testimonianza del tipo di leader che ogni azienda spera di avere”, afferma Anko van der Werff, Presidente e CEO di SAS.

ETHIOPIAN AIRLINES ANNUNCIA UN NUOVO SERVIZIO PASSEGGERI PER SHARJAH – Ethiopian Airlines annuncia l’avvio di un nuovo servizio passeggeri per Sharjah, Emirati Arabi Uniti, a partire dal 1° giugno 2025. Questa nuova rotta opererà quattro volte a settimana, collegando i passeggeri a una delle città più vivaci degli Emirati Arabi Uniti, nota per la sua ricca cultura e le sue opportunità economiche. Il servizio sarà operato con aeromobili Boeing 737 MAX, garantendo ai passeggeri un’esperienza di volo confortevole ed efficiente. In merito al nuovo collegamento, Mesfin Tasew, CEO del Gruppo Ethiopian Airlines, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di ampliare il nostro network passeggeri negli Emirati Arabi Uniti con l’introduzione della rotta su Sharjah, un nodo economico strategico nella regione. Questo nuovo servizio si affianca alle nostre operazioni cargo già attive e rafforza ulteriormente la nostra presenza in Medio Oriente. Offriamo ai nostri clienti più opzioni di viaggio per scoprire il ricco patrimonio culturale e le opportunità economiche degli Emirati Arabi Uniti con maggiore comodità”. Ethiopian Airlines opera attualmente oltre 100 voli settimanali — passeggeri e cargo — verso più di 17 destinazioni in Medio Oriente, con una presenza consolidata nella regione dal 1979, anno in cui furono avviati i collegamenti con Dubai. L’apertura della nuova rotta su Sharjah rappresenta un ulteriore passo nella strategia di espansione del network di Ethiopian Airlines, rafforzando i legami commerciali, turistici e culturali tra Etiopia ed Emirati Arabi Uniti, nel segno di un servizio affidabile, sicuro e orientato al cliente.

AMERICAN AIRLINES: DUE ASSISTENTI DI VOLO VINCONO L’AMBITA ELISE EBERWEIN AMERICAN AIRLINES CADET ACADEMY PILOT SCOLARSHIP – American Airlines informa: “Due American Airlines flight attendants stanno tracciando una nuova rotta, dalla cabina al flight deck, grazie alla Elise Eberwein American Airlines Cadet Academy Pilot Scholarship. Kele Lowery, di base a Dallas-Fort Worth (DFW), e Courtney Rumbaugh, di base a Miami (MIA), sono state selezionate come vincitrici della prestigiosa borsa di studio di quest’anno, ricevendo ciascuna 50.000 dollari per il flight training. Giunta al suo secondo anno, la borsa di studio onora l’eredità dell’ex American Airlines Executive Vice President Elise Eberwein, aiutando i membri del team appassionati e motivati, in particolare quelli con difficoltà economiche, a perseguire il loro sogno di diventare piloti. Il percorso di Kele e Courtney è iniziato in cabina, ma le loro aspirazioni sono sempre state nel flight deck. Entrambe hanno sperimentato in prima persona la natura dinamica e gratificante dell’aviazione, acquisendo prospettive uniche sul lavoro in team, la comunicazione e l’eccellenza operativa”. “Passare da assistente di volo a pilota è un cambiamento significativo, ma Kele e Courtney hanno dimostrato la passione, la disciplina e la resilienza necessarie per compiere questo salto”, ha affermato Nathan Gatten, American’s Executive Vice President of American Eagle, Corporate Real Estate and Government, a capo dei team che gestiscono la Cadet Academy. “Il loro impegno per l’aviazione e la loro capacità di guidare e ispirare gli altri li rendono vincitori eccezionali di questa borsa di studio”. “Mentre American continua a investire nello sviluppo dei futuri aviatori, la Elise Eberwein American Airlines Cadet Academy Pilot Scholarship testimonia l’impegno dell’azienda per la progressione di carriera all’interno della compagnia aerea. Il programma è un’iniziativa decennale che assegna due borse di studio all’anno. I membri del team American che nutrono passione per le responsabilità del flight deck sono incoraggiati a presentare domanda quando si aprirà il prossimo ciclo di candidature, nel quarto trimestre del 2025”, conclude American Airlines.

KLM APRE LE PORTE ALLE RAGAZZE IN OCCASIONE DEL GIRLS’ DAY – KLM informa: “KLM ha accolto 30 ragazze della scuola primaria De Regenboog Tochtwaard di Alkmaar nella sua Engineering & Maintenance (E&M) division. KLM ha partecipato al Girls’ Day ’25, un’iniziativa nazionale di VHTO, in cui diverse aziende aprono le porte alle ragazze per farle conoscere tecnologia, scienza e informatica. Le ragazze hanno avuto il loro primo approccio al mondo degli aerei e hanno potuto vedere da vicino cosa si cela dietro innovazioni intelligenti, tecnologia e manutenzione da parte di esperti. Presso KLM E&M, la maggior parte dei colleghi tecnici sono uomini, ovvero il 91%. KLM mira a dimostrare che la tecnologia aeronautica non è solo per i ragazzi e spera di ispirare le ragazze a intraprendere una carriera nel settore tecnologico. Le ragazze hanno visitato l’hangar e l’engine shop, hanno partecipato a un quiz e hanno avuto modo di provare in prima persona l’assemblaggio di un motore di aereo stampato in 3D”. Stefanie Boers lavora presso KLM E&M e partecipa al Girls’ Day per conto di KLM. “Mostrando alle ragazze fin da piccole quanto la tecnologia possa essere fantastica, sono convinta che molte altre donne la sceglieranno in futuro. Io ne sono la prova vivente. Da piccola ho imparato da mio padre a riparare la gomma della mia bicicletta e a montare mobili. Questo mi ha spinta a intraprendere studi tecnici, che mi hanno portato a questa posizione in KLM, dove ancora oggi rimango colpita ogni giorno da tutte le meraviglie che la tecnologia ha da offrire”.

EMBRAER NOMINA PATRICK PENG MANAGING DIRECTOR AND SENIOR VICE PRESIDENT SALES & MARKETING, COMMERCIAL AVIATION, CHINA – Embraer ha nominato Patrick Peng come Managing Director and Senior Vice President Sales & Marketing, Commercial Aviation, Embraer China, a partire dal 31 marzo 2025. Peng guiderà le attività di Embraer in Cina e riporterà a Martyn Holmes, Chief Commercial Officer (CCO) di Embraer Commercial Aviation. Con oltre 20 anni di esperienza nel settore dell’aviazione, Peng vanta una brillante carriera presso aziende leader del settore a livello globale, tra cui Airbus, GE Aviation/CFM, Thales e Safran. La sua comprovata esperienza include la leadership strategica nelle vendite, la negoziazione di contratti di assistenza post-vendita da miliardi di dollari e la creazione di partnership a lungo termine con compagnie aeree, OEM e stakeholder normativi in Cina. “Siamo lieti di dare il benvenuto a Patrick in Embraer e di guidare le nostre operazioni in Cina”, ha dichiarato Martyn Holmes, Chief Commercial Officer, Embraer Commercial Aviation. “La sua profonda conoscenza del settore e la comprovata capacità di costruire fiducia con i partner aeronautici cinesi lo rendono la persona ideale per guidare Embraer in Cina, mentre rafforziamo la nostra base attuale e ci avviamo verso un futuro entusiasmante con l’E2 in Cina. Siamo fiduciosi che la sua leadership aprirà nuove prospettive di mercato e nuove opportunità per l’E2 nel panorama aeronautico cinese in continua evoluzione”. Peng ha conseguito un MBA presso la Tsinghua University, un Master’s degree in Electronic Engineering alla Beijing University of Aeronautics & Astronautics e un Bachelor’s degree in Information Engineering alla Beijing University of Posts and Telecommunications.

GE AEROSPACE E UNIVESRITY OF CINCINNATI CELEBRANO LA NEXT ENGINEERS ACADEMY GRADUATION – GE Aerospace informa: “GE Aerospace e la University of Cincinnati hanno celebrato la laurea di 43 studenti di Next Engineers, un programma globale di preparazione universitaria e professionale che offre ai giovani opportunità di diventare ingegneri. Questa è la seconda classe di laureati di Next Engineers: Engineering Academy students in Cincinnati. Quarantatré studenti della seconda classe dell’Academy del programma hanno festeggiato la loro laurea insieme a familiari, amici e dirigenti di GE Aerospace e Next Engineers presso il Nippert Stadium della University of Cincinnati. L’University of Cincinnati è il partner didattico di GE Aerospace Foundation per il local Next Engineers program, istituito da GE Foundation, ora GE Aerospace Foundation, nel 2021”. “GE Aerospace Foundation è immensamente orgogliosa di questi talentuosi studenti che stanno compiendo il passo successivo nel loro percorso formativo”, ha dichiarato Meghan Thurlow, GE Aerospace Foundation President. “L’esperienza pratica e la fiducia che hanno acquisito grazie al Next Engineers program saranno utili per loro quando inizieranno l’università il prossimo autunno e non vediamo l’ora di vedere tutto ciò che realizzeranno negli anni a venire”. “Gli studenti che completano l’Engineering Academy program e si iscrivono a un corso di laurea in ingegneria o in discipline affini ricevono borse di studio a supporto della loro formazione per diventare ingegneri. Ad oggi, il Next Engineers program ha raggiunto oltre 23.000 studenti in tutto il mondo e ha assegnato quasi 2 milioni di dollari in borse di studio ai laureati qualificati. The Next Engineers: Engineering Academy è un’esperienza di apprendimento trasformativa pensata per studenti dai 15 ai 18 anni. Attraverso un curriculum rigoroso, sfide di progettazione immersive e coaching professionale, gli studenti imparano a pensare e ad agire come ingegneri. Il programma è supportato da partner educativi locali come l’University of Cincinnati, che forniscono ai partecipanti le competenze necessarie per costruire un’identità ingegneristica e intraprendere carriere di successo nei settori dell’ingegneria. Nel 2024, GE Aerospace Foundation ha impegnato 20 milioni di dollari fino al 2030 per espandere Next Engineers, estendendo anche il programma di Cincinnati fino al 2028. Questo impegno contribuirà a colmare il divario tra gli studenti delle scuole medie e quelli dell’università interessati a carriere ingegneristiche. Il Next Engineers program è attualmente attivo a Cincinnati, Ohio, e Greenville, Carolina del Sud, negli Stati Uniti, oltre che a Johannesburg (Sudafrica), Staffordshire (Regno Unito), Varsavia (Polonia) e alle sedi recentemente annunciate di Niskayuna, New York, e Bengaluru (India)”, conclude GE Aerospace.

ROLLS-ROYCE: MTU REMAN PER RIGENERARE I MOTORI – Rolls-Royce informa: “Il processo di rigenerazione ci aiuta a contribuire alla transizione energetica. Adottando un modello di business più circolare, stiamo riducendo significativamente i nostri rifiuti e le nostre emissioni. Oltre all’impatto ambientale, offriamo anche ulteriori vantaggi economici e di tempo ai nostri clienti. Il remanufacturing (o reman) presso i nostri mtu Reman Technology Centres in Germania e negli Stati Uniti prevede lo smantellamento completo, la pulizia, la riparazione e il riassemblaggio dei motori usati, anche quelli che hanno già raggiunto le 100.000 ore di funzionamento. Possono quindi ricevere una seconda vita, garantendo affidabilità e prestazioni per migliaia di ore a venire. Migliaia di componenti, motori e sistemi vengono revisionati, riparati o rigenerati ogni anno nei nostri Reman and Overhaul Centres, inclusi gli mtu PowerPacks e i Series 2000 and 4000 engines. I singoli componenti rigenerati vengono riassemblati e l’intero motore viene sottoposto alla testbench validation prima di essere trattato con primer, verniciato e accuratamente imballato per la spedizione. Il solo processo di rigenerazione presso il nostro sito tedesco consente di risparmiare 3.600 tonnellate di CO2 all’anno, oltre a materie prime. Ma i risparmi non finiscono qui. Per i nostri clienti, un motore rigenerato è più economico di uno nuovo, anche con la stessa garanzia, e può essere consegnato immediatamente, senza dover attendere il completamento della revisione del motore esistente”.

SAAB: ANNUAL GENERAL MEETING 2025 – Saab informa: “L’Annual General Meeting di Saab si è tenuto il 10 aprile 2025 a Linköping. L’Annual General Meeting ha approvato l’Income Statement e il Balance Sheet della Capogruppo, nonché il Consolidated Income Statement and Balance Sheet per l’esercizio 2024. L’Assemblea ha deliberato la distribuzione di un dividendo di 2 corone svedesi per azione agli azionisti, da distribuire in due rate di pari importo. L’Annual General Meeting ha deliberato, in conformità con la proposta del Board, un long-term incentive programme 2026 (“LTI 2026”), composto da tre parti: Share Matching Plan 2026, Performance Share Plan 2026, Special Projects Incentive 2026”.

 

2025-04-11