Wizz Air annuncia che l’Airbus A321neo costituisce ora i due terzi della propria flotta operativa.
“Su un totale di 234 aeromobili che compongono la flotta di Wizz Air, 152 sono Airbus A321neo, 6 sono A320neo e 1 è Airbus A321XLR: oltre il 67% della flotta è dunque alimentata da tecnologie di nuova generazione. In linea con il suo costante impegno verso l’innovazione e la sostenibilità ambientale, Wizz Air punta a operare con una flotta composta esclusivamente da aeromobili neo entro il 2029. L’Airbus A321neo giocherà un ruolo cruciale nel raggiungimento dell’obiettivo di riduzione del 7% dell’intensità delle emissioni di Wizz Air entro il 2050. Questo aereo garantisce anche una riduzione del 20% nel consumo di carburante e nelle emissioni di CO2 rispetto ai modelli precedenti, oltre a una riduzione del 50% dell’inquinamento acustico.
L’adozione di una flotta interamente composta da aeromobili neo rientra nel pilastro Prodotto dell’iniziativa Customer First Compass della compagnia: un impegno verso un livello di viaggio superiore e la gestione di una delle flotte più giovani, sicure ed efficienti del settore, supportata da tecnologie operative all’avanguardia.
Questa iniziativa da 14 miliardi di euro sottolinea la volontà della compagnia di offrire un’esperienza di viaggio eccezionale attraverso una flotta moderna, silenziosa e sostenibile, supportata da soluzioni tecnologiche avanzate”, afferma Wizz Air.
Yvonne Moynihan, Corporate and ESG Officer di Wizz Air, ha dichiarato: “Aver raggiunto la modernizzazione della flotta, composta per due terzi da A321neo, non è solo un traguardo per Wizz Air ma è anche il simbolo del nostro impegno nell’offrire le opzioni più innovative. L’introduzione del Customer First Compass all’inizio dell’anno rappresenta la nostra dedizione a investire in ciò che ha un impatto reale per i nostri clienti e per il pianeta. L’A321neo è centrale nella nostra strategia, consentendo minori emissioni e mantenendo tariffe accessibili, che i nostri passeggeri apprezzano”.
“Il rinnovamento della flotta è uno dei pilastri principali della roadmap Flying Towards Net-Zero di Wizz Air, che definisce il ruolo della compagnia nella decarbonizzazione.
L’Airbus A321neo avrà un ruolo fondamentale nel contribuire alla riduzione del 7% dell’intensità delle emissioni della compagnia entro il 2050. Questo modello consente una riduzione del 20% nel consumo di carburante e nelle emissioni di CO2 rispetto agli aeromobili di generazione precedente, nonché una diminuzione del 50% dell’inquinamento acustico”, prosegue Wizz Air.
“Oltre agli aspetti esterni degli aeromobili, Wizz Air si concentra anche sull’innovazione degli interni attraverso la catena di fornitura: dal 2015 infatti, la compagnia collabora con Gen Phoenix per integrare nei sedili di cabina materiali ottenuti da scarti di pelle rigenerati. Questi materiali, altrimenti destinati alle discariche, vengono trasformati in componenti leggeri e resistenti che generano fino all’80% in meno di emissioni di carbonio e richiedono l’87% in meno di acqua durante la produzione. Quello che era iniziato con un singolo A320 è stato esteso all’intera flotta, che serve circa 50.000 passeggeri al giorno. Grazie a questa partnership, Gen Phoenix ha fornito a Wizz Air oltre 100.000 metri quadrati di materiale, evitando 16 tonnellate di rifiuti in discarica e riducendo annualmente 7.300 tonnellate di emissioni nel ciclo di vita”, conclude Wizz Air.
(Ufficio Stampa Wizz Air – Photo Credits: Wizz Air)