RYANAIR CONFERMA LA ROTTA FORLI’- PALERMO PER L’INVERNO ‘25 – Ryanair ha confermato la sua rotta per l’inverno 2025/2026 Forlì-Palermo. “Ryanair continua ad investire e a far crescere il traffico e il turismo in Italia. Per celebrare la rotta Forlì-Palermo dell’inverno 2025, Ryanair ha lanciato una speciale promozione con tariffe a partire da €21,99 per viaggiare fino al 18 dicembre, disponibile solo su ryanair.com (soggetto disponibilità)”, afferma Ryanair. Fabrizio Francioni, Head of Communications Italy Ryanair, ha detto: “Ryanair è lieta di confermare la sua rotta per l’inverno 2025 Forlì-Palermo, che sarà operata con 5 frequenze settimanali. Per sbloccare tutto il potenziale di crescita dell’Italia, Ryanair fa appello al Governo e alle regioni affinchè seguano l’esempio di successo di Abruzzo, Calabria e Friuli-Venezia Giulia, dove l’abolizione dell’addizionale municipale ha portato ad una crescita davvero significativa. Qualora l’addizionale comunale fosse abolita in tutti gli aeroporti italiani, Ryanair potrebbe rispondere con un piano di crescita ambizioso per l’Italia nei prossimi anni che include una crescita del traffico fino ad oltre 80milioni di passeggeri all’anno, più di 1.500 nuovi posti di lavoro per piloti, personale di cabina e ingegneri, 40 ulteriori aeromobili basati (per un investimento di $4 miliardi) e 250 nuove rotte negli aeroporti italiani”.
IL PRESIDENTE ENAC AVVIA TAVOLO TECNICO ENAC – SAC – Enac informa: “Il Presidente Pierluigi Di Palma ha avviato i lavori del tavolo tecnico Enac – Società Aeroporto di Catania che si è riunito oggi, 18 settembre, presso la sede dell’Ente. Oggetto dell’incontro, l’iter di privatizzazione della società di gestione dello scalo, rappresentata dall’AD SAC Domenico Torrisi. Il Presidente Di Palma ha ringraziato per l’importante momento di raccordo, che si inserisce in un percorso di privatizzazione nazionale delle infrastrutture aeroportuali”. “Un percorso – ha evidenziato il Presidente Enac – che ha contribuito in maniera determinante al potenziamento del network”. “Enac, nell’orientare la sua azione alla qualità dei servizi ai passeggeri – ha aggiunto – ha introdotto un elemento chiave per favorire l’attrattività e la tenuta del sistema, garantita anche dagli interventi incisivi attuati dal Governo durante la pandemia. Misure ‘keynesiane’ grazie alle quali abbiamo superato, unico caso in Europa, i livelli di traffico pre Covid, con una crescita a doppia cifra”. “Un risultato – ha concluso il Presidente – che dà ragione anche al modello di privatizzazione e liberalizzazione promosso dall’Ente, attraverso un sistema gestionale virtuoso e una sintesi strategica tra salvaguardia dell’interesse pubblico e coinvolgimento di player qualificati”. Presente alla riunione, per SAC, il FCO Maurizio Maglia. Hanno partecipato, inoltre, in presenza e da remoto, Antonio Lirosi, Raffaele Tronci ed Eugenio Grippo dello studio legale Gianni&Origoni, Francesco Bosco di Mediobanca e i consulenti SAC Franco Maria Merlino, Gennaro Terracciano e Aurelio Mirone. Per Enac, il Direttore Centrale Programmazione Economica e Sviluppo Infrastrutture Claudio Eminente, il Direttore Gestione Aeroporti Stefano Tarantini e le Funzionarie Chiara Zuccarini e Silvia Prati.
ENAC ALLA 42a ASSEMBLEA ICAO: L’INIZIATIVA “PET CARE ON BOARD” VERRA’ PRESENTATA IL 24 SETTEMBRE – Enac informa: “Si avvicina la data di apertura della 42a Assemblea ICAO, che si terrà a Montréal dal 23 settembre. L’Italia parteciperà con una delegazione guidata dal Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Onorevole Edoardo Rixi e dal Presidente Enac Pierluigi Di Palma. L’iniziativa Enac “PET Care on Board”, mirata a favorire il trasporto aereo in cabina di animali domestici di taglia grande, verrà presentata ai 193 Paesi membri dell’ICAO il 24 settembre. Nel corso dello Skytalk dedicato, il Presidente Di Palma, il Viceministro MIT Rixi e l’AD della compagnia ITA Airways Joerg Eberhart illustreranno il progetto Enac per un settore ancora più pet friendly e attento alle esigenze di tutti, compresi i nostri amici a quattro zampe, non più equiparati a bagagli da stiva. La presentazione avverrà a valle del primo volo dimostrativo con PET a bordo che verrà effettuato il 23 settembre”.
INIZIATIVE SACBO NELLA SETTIMANA EUROPEA DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILE – SACBO informa: “Nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile (16–22 settembre 2025), l’Aeroporto di Milano Bergamo (primo scalo europeo certificato Bike Friendly) ha partecipato alla giornata di studi “Ali e Pedali: raggiungere l’aeroporto in bicicletta” che si è svolta martedì 16 settembre presso la Velostazione di Bologna, su iniziativa di FIAB Italia, Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta. Un’occasione di confronto su come rendere gli aeroporti italiani più accessibili alle biciclette, con focus su politiche, infrastrutture e azioni concrete per promuovere il “bike to work” e il cicloturismo. Elena Massoletti, referente SACBO per la ciclabilità all’Aeroporto di Milano Bergamo, ha illustrato i programmi di sviluppo messi in atto per favorire l’uso della bicicletta, in particolare il completamento dell’anello ciclabile intorno al perimetro aeroportuale che si integra con il servizio di Bike Room, e le strategie di promozione della ciclabilità, sia a sostegno del cicloturismo che nei confronti dei dipendenti del Gruppo SACBO e di quanti lavorano nell’ambito dello scalo. Un processo che ha permesso all’infrastruttura aeroportuale di evolversi diventando una piattaforma di interscambio multimodale, anche in vista della messa in esercizio del collegamento ferroviario”. “Il Gruppo SACBO si distingue per le numerose iniziative a favore dello sviluppo di una cultura della sostenibilità ambientale e della mobilità sostenibile. Il riconoscimento della certificazione Gold Bike Friendly testimonia il suo impegno concreto nel favorire l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto che contribuisce alla riduzione delle emissioni di CO2, alla creazione di un ambiente più sostenibile e alla salute delle persone. In linea con queste politiche e in continuità con il progetto pilota avviato lo scorso anno e rivolto alle scuole secondarie di secondo grado, SACBO ha deciso di coinvolgere il più largo numero di studenti con l’obiettivo di diffondere sempre più consapevolmente la cultura della mobilità responsabile. Il nuovo progetto si rivolge a tutte le istituzioni scolastiche del territorio di Bergamo e provincia, offrendo loro la possibilità di sviluppare e presentare progetti inerenti alla sostenibilità, intermodalità e il turismo sostenibile al fine di sensibilizzare le giovani generazioni e favorire la creazione di idee concrete per migliorare la qualità della vita e dell’ambiente. Durante la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, SACBO ha promosso ulteriori iniziative a favore dei dipendenti del Gruppo”, conclude SACBO.
ENAC: RIUNIONE DEL CDA PRESSO L’AEROPORTO DI PANTELLERIA – Enac informa: “Riunione del Consiglio di Amministrazione Enac il 17 settembre presso l’aeroporto di Pantelleria. Prima dell’avvio del CdA, presieduto dal Presidente Pierluigi Di Palma, sono stati ospitati gli indirizzi di saluto del Viceministro del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti On. Edoardo Rixi, del Capo di Stato Maggiore Aeronautica Militare Gen. S.A. Antonio Conserva. Il Consiglio Enac ha accolto l’iniziativa promossa dal Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Sen. Matteo Salvini, di intitolare l’aeroporto di Pantelleria allo stilista Giorgio Armani, profondamente legato alla comunità pantesca, e ha disposto l’avvio di un’istruttoria e delle necessarie interlocuzioni con la famiglia dello stilista. Il Presidente Di Palma ha ringraziato il Viceministro MIT On. Rixi e il Capo di Stato Maggiore AM Generale Conserva per aver avviato i lavori del CdA con indirizzi di saluto di elevato profilo istituzionale a dimostrazione della rilevanza dell’Autorità dell’aviazione civile per il sistema Paese. Per il Presidente Enac l’intitolazione dello scalo al grande stilista Armani si inserisce nel percorso di valorizzazione dell’infrastruttura avviato da Enac con la gestione diretta della società in-house Enac Servizi, quale volano di crescita, sviluppo e turismo, oltre che presidio strategico per la continuità territoriale. Tra i temi trattati dal CdA, anche l’Assemblea ICAO che si svolgerà a Montréal dal 23 settembre, durante la quale il Presidente Di Palma illustrerà l’iniziativa Enac “PET Care on Board” nello Skytalk dedicato al trasporto aereo di PET in cabina e al primo volo dimostrativo ITA Airways. Hanno preso parte alla riunione il DG Enac Alexander D’Orsogna, i Consiglieri Prof.ssa Giulia De Martino, dott.ssa Benedetta Fiorini, Gen. Isp. Capo Giuseppe Antonio Lupoli, il Magistrato delegato Corte dei conti Pres. Pino Zingale, nonché i dott. Serena Lamartina, Matteo Adinolfi e Antonella Bientinesi del Collegio dei Revisori dei conti dell’Ente. Presenti in apertura anche il portavoce del Viceministro MIT Giuseppe Sciortino, il Capo Segreteria Mauro Mineo e l’AU Enac Servizi Marco Trombetti”.
AMERICAN AIRLINES PRESENTA AMENITY KITS IN EDIZIONE LIMITATA DISEGNATI DA RAVEN + LILY – American informa: “Progettati in collaborazione con l’ethically sourced leather goods brand Raven + Lily, American Airlines lancia nuovi limited-edition amenity kits for premium cabin customers su voli internazionali e transcontinentali selezionati. Questi kit, che inizieranno a volare entro la fine del mese, presentano una serie di contenuti aggiornati che riflettono un nuovo capitolo dell’impegno costante di American per un’esperienza di viaggio di qualità. Tra gli investimenti effettuati da American in questi amenity kits per i clienti figurano maschere per gli occhi e calzini migliorati, nonché, per la prima volta in tutte le classi premium, prodotti per la cura della pelle esclusivi della famosa estetista Joanna Vargas, che offre ai viaggiatori le sue esclusive formule naturali a base vegetale. Raven + Lily, un marchio lifestyle con sede ad Austin, è celebrato per i suoi design senza tempo e semplici, realizzati in collaborazione con artigiani di tutto il mondo. Radicata nella natura e guidata dall’impegno per la sostenibilità e la bellezza funzionale, Raven + Lily ha portato la sua filosofia distintiva nei cieli, progettando amenity kits di alta qualità e riutilizzabili che coniugano stile e praticità. Ogni cabina presenta un design distintivo”. “Ogni prodotto che creiamo da Raven + Lily è realizzato con uno scopo preciso, unendo bellezza e funzionalità”, ha affermato Kinda Lincoln, CEO di Raven + Lily. “Progettare questi amenity kits per American Airlines ci ha permesso di offrire la stessa attenzione ai viaggiatori di tutto il mondo. Si tratta di articoli pensati per essere riutilizzati, amati e portati con sé ben oltre il volo”. “Questi amenity kits sono più di un semplice accessorio essenziale per il viaggio: rappresentano un elemento di pregio del viaggio”, ha affermato Heather Garboden, Chief Customer Officer, American Airlines. “La nostra partnership con Raven + Lily ci ha permesso di portare a bordo borse dal design accattivante e funzionali, che i clienti apprezzeranno in volo e a terra. Dalla qualità dei materiali ai prodotti per la cura della pelle e per il comfort all’interno, ogni dettaglio è stato scelto con cura e attenzione. Questo fa parte del nostro impegno più ampio per offrire un’esperienza premium e confortevole ai nostri clienti, e siamo solo all’inizio”.
ANA STRATEGIC RESEARCH INSTITUTE E CEEJA SIGLANO UN ACCORDO PER PROMUOVERE LA CULTURA GIAPPONESE IN EUROPA – ANA informa: “ANA Strategic Research Institute Co., Ltd. (ARI) ha annunciato di aver firmato un Memorandum d’Intesa (MOU) con l’European Center for Japanese Studies in Alsace (CEEJA), un’istituzione leader nel campo dell’istruzione e della ricerca in Europa. Il MOU mira a combinare le conoscenze e le risorse di entrambe le organizzazioni per affrontare le sfide sociali e formare i futuri leader per una società sostenibile. La cerimonia della firma si è tenuta il 14 settembre nella sala VIP del Padiglione Francia all’Expo 2025 di Osaka, Kansai. La partnership è stata avviata con un MOU nel 2015 e ampliata nel 2019 per includere ANA Holdings. Basandosi su queste basi, il nuovo accordo segna un significativo passo avanti nella promozione dei legami culturali e regionali tra Giappone ed Europa. Le iniziative precedenti hanno raggiunto diversi risultati chiave, tra cui accordi che collegano municipalità giapponesi, come Odate City e Bizen City, con le loro controparti francesi. In base al nuovo Protocollo d’Intesa, la partnership amplierà la sua portata fino a comprendere tutta Europa, con una maggiore attenzione alla promozione della cultura giapponese, inclusi l’artigianato tradizionale e i manga”. Ms. Junko Yazawa, President and CEO of ARI, ha dichiarato: “Sono molto lieta di concludere questo nuovo protocollo d’intesa, che rafforzerà ulteriormente il rapporto di cooperazione tra le nostre due organizzazioni, basandosi sui risultati ottenuti finora. Sono fiduciosa che l’ampliamento dell’area di scambio a tutta Europa e il rafforzamento della promozione della cultura giapponese, come l’artigianato tradizionale e i manga, saranno iniziative estremamente importanti per condividere la cultura giapponese con il mondo”. Mr. Olivier Becht, Board Member of CEEJA, ha dichiarato: “Vorrei esprimere la mia gratitudine per la nostra partnership con ANA, che ha visto numerosi progetti di collaborazione in oltre 10 anni. La nostra cooperazione, precedentemente limitata alla regione dell’Alsazia, si estenderà ora a tutta Europa. Puntiamo a costruire un forte legame tra l’Alsazia/Europa e il Giappone attraverso una cooperazione a 360 gradi che abbraccia diversi settori, tra cui economia, cultura, turismo, scienza e mondo accademico”.
RYANAIR TAGLIA 3 AEREI E CHIUDE 3 ROTTE DA VIENNA PER LA WINTER 25 – Ryanair informa: “Ryanair ha annunciato che rimuoverà 3 aeromobili basati e chiuderà 3 rotte (Billund, Santander e Tallin) da Vienna per la stagione invernale 2025. Ciò è dovuto alla aviation tax di 12 euro in Austria e alle eccessive airport fees di Vienna, aumentate del 30% dall’inizio del Covid, che hanno danneggiato la competitività dell’Austria come destinazione rispetto a paesi UE a basso costo come Svezia, Ungheria e alcune regioni in Italia, che stanno eliminando le aviation taxes e riducendo le tasse aeroportuali per aumentare il traffico e il turismo. Nonostante i continui investimenti di Ryanair in Austria (crescita del 160% dall’inizio del Covid), il traffico aereo austriaco non è riuscito a recuperare i livelli di traffico pre-Covid (attualmente al 98%). Ciò è dovuto ai costi di accesso dannosi e non competitivi. Se il governo abolisse questa tassa di 12 euro e riducesse le tasse aeroportuali (come hanno fatto Svezia, Ungheria e Italia), Ryanair sarebbe pronta a realizzare la sua ambiziosa proposta di crescita da 1 miliardo di dollari per l’Austria, portando il traffico a 12 milioni di passeggeri all’anno (+70%) e basando 10 nuovi Boeing 8-200 “Next-Gen” (con il 16% di carburante in meno e il 40% di rumore in meno) da Vienna entro il 2030. Ryanair aggiungerà inoltre oltre 40 nuove rotte, molte delle quali in aeroporti regionali”. Michael O’Leary, Ryanair CEO, ha dichiarato: “I costi di accesso elevati di Vienna, inclusa la dannosa aviation tax austriaca di 12 euro a passeggero, hanno costretto Ryanair a spostare 3 aeromobili e cancellare 3 rotte (Billund, Santander e Tallin) a Vienna per la stagione invernale 2025, danneggiando ulteriormente il traffico, l’occupazione e il turismo austriaci. L’Austria rimane uno dei pochi paesi dell’UE (come la Germania) che non è ancora riuscito a recuperare il traffico pre-Covid. Questo nonostante la rapida crescita di Ryanair in Austria dal 2019 (+160%), inclusa l’aggiunta di 4 nuove rotte da/per Salisburgo e Linz questo inverno. A causa della €12 aviation tax governativa e dei costi di accesso, l’Austria è diventata poco competitiva. Ryanair invita nuovamente il governo austriaco a seguire l’esempio di altri paesi dell’UE come Svezia, Ungheria e Italia, eliminando questa dannosa aviation tax di 12 euro. Se il governo abolisse questa tassa dannosa, Ryanair registrerebbe una crescita fino a 12 milioni di passeggeri all’anno in Austria nei prossimi 5 anni, con un sostanziale incremento del turismo, dell’occupazione e della crescita economica del Paese”.
L’AEROPORTO DI FORLI’ DAGLI ANNI TRENTA AD OGGI – Forlì Airport informa: “L’aeroporto di Forlì sorge all’inizio degli anni ’30 come campo d’aviazione militare e tale rimane fino all’inizio degli anni ’60. Negli anni ’50 la pista viene allungata ed attrezzata con sistemi luminosi. In questo periodo di sviluppo dell’aviazione commerciale la compagnia aerea ITAVIA è alla ricerca di uno scalo in Emilia Romagna che le permetta di aprire nuove linee, sia nazionali che internazionali. L’aeroporto di Bologna non è ancora dotato di attrezzature airside adeguate ad un traffico commerciale, in modo particolare per quanto riguarda la pista, e così viene scelto lo scalo di Forlì. Il movimento commerciale raggiunge presto un volume giornaliero di una decina di voli con destinazione Roma, Ancona, Milano, Treviso, Francoforte e Monaco di Baviera. A seguito dell’incremento del traffico commerciale, l’aviazione militare cura nel 1960 la realizzazione dell’aerostazione passeggeri che, modificato ed ampliato, è tuttora in uso. In questa prima fase commerciale dell’aeroporto operano anche voli charter dal Nord Europa, stagionali a carattere turistico. Nel 1991 inizia un periodo di ripensamento sul ruolo della struttura”. “La storia recente degli aeroporti nazionali è caratterizzata dalla rincorsa alla domanda di trasporto passeggeri. Nell’agosto del 2001 la compagnia aerea a basso costo Ryanair firma un accordo pluriennale con Forlì per l’attivazione di un primo collegamento giornaliero annuale Londra-Forlì-Londra. Nel corso del 2004 l’aeroporto di Bologna viene chiuso nei mesi di maggio e giugno. In questo contesto va ricordato che lo scalo di Forlì ha soddisfatto, con un alto indice di gradimento, tutte le esigenze derivanti dalla chiusura dello scalo bolognese che ha dirottato in soli due mesi ben 242.000 passeggeri. Dopo diversi anni di chiusura, nel novembre del 2018 viene firmata la concessione con la nuova società di gestione F.A. S.r.l., a cui viene consegnata l’infrastruttura a seguito di un bando europeo vinto. Il 6 luglio 2020 F.A. S.r.l. ottiene da ENAC il Certificato di Aeroporto, il 22 ottobre 2020 il regolamento di scalo ed il 28 ottobre 2020 l’ENAC le rilascia la certificazione di gestione per i servizi di handling”, prosegue Forlì Airport. “Dopo alcuni tentativi di ripresa commerciale con alcune compagnie, nel luglio 2022 la compagnia low-cost irlandese Ryanair, dopo aver interrotto le attività nel 2008, comunica il suo ritorno all’Aeroporto Ridolfi con rotte verso Katowice e Palermo. Nel frattempo lo scalo si organizza in proprio per ricollegare la città di Forlì a diverse mete italiane ed europee, qualcuna annuale, altre stagionali: Sicilia, Sardegna, Campania, Puglia, Grecia, Austria, Romania e Boznia Erzegovina. A marzo 2025 la compagnia di bandiera georgiana Georgian Airways annuncia una nuova rotta settimanale per Tbilisi, operata dal 24 aprile. Il 10 aprile 2025 lo scalo vive una giornata storica: i reali d’Inghilterra Carlo III e Camilla, provenienti da Roma, atterrano al Ridolfi alle 12.44 con il loro aereo per poi recarsi in auto a Ravenna per una giornata di turismo e incontri sul territorio”, conclude Forlì Airport.
EASA AGGIORNA L’AGENDA DELLA EASA ANNUAL SAFETY CONFERENCE 2025 – La EASA Annual Safety Conference 2025 si terrà il 12 e 13 novembre 2025 presso il Copenhagen Marriott Hotel con il tema: “Aviate – Navigate – Communicate: Safety Today, Safety Cross-Domain, Safety Tomorrow”. “Con il contributo di enti regolatori, leader del settore, operatori e innovatori, i dibattiti affronteranno le dinamiche in evoluzione dell’aviazione e la responsabilità condivisa di mantenere i nostri cieli sicuri. Il programma è stato aggiornato, con quasi tutti i relatori e i relatori confermati, ed è disponibile sulla pagina dell’evento. Le registrazioni sono aperte”.