L’AERONAUTICA MILITARE AL CONGRESSO INTERNAZIONALE DI MEDICINA AERONAUTICA E SPAZIALE DI SINGAPORE – Nei giorni scorsi, a Singapore, si è tenuto il 71esimo Congresso Internazionale di Medicina Aeronautica e Spaziale (ICASM), a cui hanno partecipato sei ufficiali del Corpo Sanitario Aeronautico per presentare lavori di ricerca compiuti dall’Istituto di Medicina Aerospaziale di Roma. Oltre 500 scienziati ed esperti del settore aeromedico, provenienti da oltre 80 Paesi, hanno affrontato con panel e discussioni interattive il tema dell’evento: “Verso nuovi orizzonti nella medicina aeronautica e spaziale”. Quattro i panel proposti, che si sono avvicendati nelle giornate del congresso proponendo casi clinici con importanti implicazioni nel giudizio di idoneità al volo: “Poliposi nel Personale di Volo: Approccio Terapeutico Tradizionale o Trattamento Biologico“; “Studio comparativo delle tecniche diagnostiche per la discromatopsia attualmente impiegate per la valutazione dell’idoneità al volo“; “Valutazione del rischio Dengue nel personale dell’Aeronautica Militare italiana: pratica attuale e prospettive“; “Le sfide nella visione dei colori, letteratura sui nuovi metodi per la descrizione e l’individuazione delle carenze“. Il programma scientifico ha messo in luce i più recenti progressi e le nuove tendenze in medicina Aeronautica e Spaziale con un importante focus sulla Oftalmologia Aeronautica e sulla valutazione del rischio aeromedico nel volo di piloti e equipaggi. Tra gli interventi particolarmente apprezzati durante la sessione di Aviation Medicin da parte della delegazione italiana, quello dedicato ai risultati vestibolari e stabilometrici nel dolore cervicale e nelle lesioni vertebrali nei piloti. Ulteriori argomenti trattati sono stati l’incremento della vita media insieme alle tradizionali tematiche di human factor, alla gestione della fatica operazionale e all’addestramento aerofisiologico. La delegazione, guidata dal Brigadier Generale Pasquale Musolino, Direttore dell’IMA di Roma, è stata accolta dall’Ambasciatore Italiano a Singapore, Sua Eccellenza Dante Braschi e presso il Centro Aeromedico Diagnostico “Changi” per una visita tecnica offerta alle delegazioni militari partecipanti al congresso. La presenza della delegazione italiana è esempio di quanto l’Aeronautica Militare continui ad essere una voce autorevole in campo scientifico e tecnologico, con il costante obiettivo di migliorare il progresso e la conoscenza nel campo della Medicina Aeronautica e Spaziale (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).

IL REPARTO SPERIMENTALE VOLO, LA 46ª BRIGATA AEREA E LA BRIGATA PARACADUTISTI “FOLGORE” DELLESERCITO TESTANO NUOVE CAPACITA’ DI AVIOLANCIO – Tra il 13 e il 17 ottobre, il Reparto Sperimentale di Volo (RSV) della Divisione Aerea di Sperimentazione Aeronautica e Spaziale (DASAS) di Pratica di Mare (RM) ha condotto un’attività di sperimentazione finalizzata a verificare la capacità di aviolancio combinato dai velivoli di trasporto C130J e C-130J-30 dell’Aeronautica Militare. L’attività si è svolta in stretta sinergia con il personale della 46a Brigata Aerea di Pisa e della Brigata Paracadutisti “Folgore” dell’Esercito Italiano. L’obiettivo finale dell’attività è fornire le evidenze tecniche necessarie al conferimento della capacità di aviolancio combinato (detto anche “combo”), ossia la possibilità di lanciare personale equipaggiato con paracadute (EPC-C) e materiale dotato di paracadute T-10C in un unico sorvolo sulla zona individuata. Le prove sperimentali sono state condotte sia a terra, presso la 46a Brigata Aerea di Pisa, mediante verifiche di installazione e controlli documentali, sia in volo, mediante operazioni di aviolancio eseguite sulla zona di Altopascio, in provincia di Lucca. All’attività hanno preso parte ingegneri, piloti e tecnici collaudatori sperimentatori del RSV, piloti e operatori di bordo della 46a Brigata Aerea, personale paracadutista e tecnici dell’Ufficio Studi ed Esperienze della Brigata Paracadutisti “Folgore”. Tale capacità riveste particolare interesse per l’Aeronautica Militare, per le Aviotruppe dell’Esercito Italiano e, più in generale, per il comparto Difesa, poiché, una volta conseguita, consentirà la rapida dislocazione di personale e materiale in spazi e tempi ridotti, incrementando di conseguenza la capacità operativa della Difesa in scenari complessi e avversi (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).

ICAN 2025: INCONTRI BILATERALI DEL PRESIDENTE ENAC CON UAE, LUSSEMBURGO E SEYCHELLES – L’Enac informa: “Proseguono i bilaterali tra Enac e le Aviazioni civili presenti all’ICAN 2025 dell’ICAO, a Punta Cana: siglati ieri, 13 novembre, dal Presidente Pierluigi Di Palma, capo delegazione italiana, documenti strategici con le omologhe Autorità degli Emirati Arabi Uniti, del Lussemburgo e delle Seychelles, volti al rafforzamento della cooperazione internazionale in materia di servizi di trasporto aereo. Presente all’incontro del Presidente Di Palma con l’aviazione civile emiratina, H.E. Saif Mohammed Al Suwaidi, Direttore Generale della General Civil Aviation Authority degli UAE, con cui è stato siglato un Record of Discussion. A comporre la delegazione UAE, per la GCAA, anche Jawaher Mohammed Al Abdouli e Hassan Ahmed Barman, insieme a Humaid Saber Al Hameli e Suhail Al Mheiri dell’Integrated Transport Center Abu Dhabi Mobility, a Rathnaweera Nawinne, Abdulla Al Shamsi e Khuloud lbrahim Al Bannay della Dubai Civil Aviation Authority, a Khaled Elkilany del Department of Civil Aviation in Sharjah, ad Asma Al Mheiri e Chi Ho Chan di Etihad Airways, e a Fatema Alansari e Jeff Bevan di Emirates. Il MoU per i servizi aerei Italia – Lussemburgo è stato siglato, a sua volta, da Pit Bichel, Economic Affairs & International Relations del Directorate of Civil Aviation, accompagnato da Patrick Jeanne di Cargolux. Con la rappresentanza della Repubblica delle Seychelles è stato sottoscritto un Air Services Agreement volto all’attivazione di un volo extra bilaterale con Roma Fiumicino, che porterà alla successiva firma di un accordo definitivo. Presenti a questo colloquio con il Presidente Di Palma per le Seychelles, David Bianchi, Principal Secretary Civil Aviation, Ports & Marine del Ministry of Transport, Ports & Civil Aviation, e il CEO di Seychelles Civil Aviation Authority Garry Albert. Hanno composto la delegazione anche Florence Marengo e Kurtis Lespoir della SCAA, Nathanielle Soomery e Afzal Dias del Ministry of Transport, Ports & Civil Aviation, oltre a Tania Gendron e Wilnette Joseph di Air Seychelles. I lavori del meeting, per Enac, sono stati seguiti anche dal Direttore Centrale Claudio Eminente, dal Direttore Daniela Candido e della Funzionaria Francesca Scarciglia”.

ICAN 2025: SIGLATI DAL PRESIDENTE ENAC NUOVI PROTOCOLLI DI INTESA BILATERALE CON LE AVIAZIONI CIVILI EGIZIANA E DOMINICANA – L’Enac informa: “Nuovi protocolli d’intesa con le Aviazioni civili dell’Egitto e della Repubblica Dominicana sottoscritti il 12 novembre dal Presidente Enac Pierluigi Di Palma, capo della delegazione italiana impegnata al meeting ICAO ICAN 2025, in corso a Punta Cana. All’esito dell’incontro bilaterale con l’Autorità egiziana, alla presenza del Ministro dell’Aviazione Civile S.E. Sameh Elhefny, il Presidente Pierluigi Di Palma ha siglato un Memorandum of Understanding con il Presidente ECAA – Egyptian Civil Aviation Authority S.E. Amr ElSharkawy, volto al rafforzamento della cooperazione aeronautica tra i due Paesi. Presenti, invece, alla sigla del MoU e dell’Air Services Agreement con l’omologa Autorità dominicana, il Presidente della Junta de Aviación Civil Héctor Porcella Dumas, il Direttore Generale dell’Instituto Dominicano de Aviacion Civil, Igor Rodríguez Durán, il Presidente ASA Commission Nasim Antonio Yapor Alba, il Rappresentante permanente della Repubblica Dominicana presso l’ICAO Amb. Bartolomé Pujals e Bernarda Franco Candelario. Per l’IDAC, anche Paola Plá Puello, Noelia Rivera Guevara, Héctor Christopher e María Luisa Hernández. Per la delegazione italiana, Vittorio Bacaro, Francesco Maria Bartimmo e Daniele Pizzicaroli del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Michela Sala di Neos Air. In rappresentanza dell’Ente, all’ICAN 2025, anche il Direttore Centrale Programmazione Economica e Sviluppo Infrastrutture Claudio Eminente, il Direttore Trasporto Aereo e Licenze Daniela Candido e la Funzionaria Francesca Scarciglia. A conclusione dei lavori, il Presidente Enac Di Palma ha partecipato, insieme agli altri membri della delegazione italiana, al ricevimento ospitato dal Presidente del Consiglio ICAO Salvatore Sciacchitano, alla presenza del Segretario Generale ICAO Juan Carlos Salazar e di autorevoli rappresentanti della comunità aeronautica internazionale”.

AIRBUS H140: LO SVILUPPO CONTINUO PERMETTE NUOVE VETTE – Airbus informa: “Quando viene lanciato un nuovo elicottero, deve offrire vantaggi significativi rispetto ai modelli della generazione attuale. Guidato dalla cultura di innovazione continua di Airbus Helicopters, Christian Wehle, H140 Chief Engineer, è la persona responsabile di garantire che l’elicottero sia all’altezza della sfida”. “Il fattore scatenante principale di tutto ciò che stiamo facendo è lo spazio in cabina, dove abbiamo investito molto tempo collaborando con i clienti per ottenere un nuovo layout degli interni che non solo avesse le giuste dimensioni, ma che sfruttasse anche lo spazio e il volume in modo più ergonomico. Il secondo punto è che il rotore principale a cinque pale si adatta perfettamente all’H140 e questo porterà molti vantaggi in termini di comfort in cabina e di volo. Il terzo aspetto sono le prestazioni in missione, che si tratti dell’autonomia operativa o delle prestazioni in quota. Il terzo punto è fondamentalmente una combinazione di due punti: c’è una nuova caratteristica molto evidente, la configurazione a T, che sposta lo stabilizzatore orizzontale in questa posizione estrema, al di fuori del downwash del rotore principale. Questo offre un vantaggio prestazionale fino a 80 kg di portanza aggiuntiva in hover conditions senza dover investire potenza del motore. Infine, ma non meno importante, abbiamo lavorato sul Fenestron per renderlo più potente per le operazioni in quota, il che offre anche maggiore sicurezza per i nostri clienti che operano in zone montuose”, afferma Christian Wehle. “Circa 15 anni fa ho guidato le attività di Bluecopter relative a dynamic systems and airframe. Con Bluecopter, cercavamo di essere piuttosto estremi nel testare nuove tecnologie, concentrandoci sulla riduzione del rumore, sulla semplificazione e sull’efficienza energetica. Se si guarda all’H140 di oggi, molte di queste tecnologie hanno trovato un’implementazione quasi diretta. Ad esempio, se si guarda il Fenestron stator, è molto simile a quello che abbiamo fatto sul Bluecopter. Mi vengono in mente altre due cose. Una è la velocità: abbiamo ottimizzato la forma aerodinamica del velivolo nel frame del Bluecopter per raggiungere velocità maggiori a parità di potenza e ciò che abbiamo oggi sull’H140 è un trasferimento diretto di questa tecnologia. L’altra cosa che mi viene in mente è il rotore principale: siamo andati all’estremo nel Bluecopter, forse un po’ troppo in termini di blade twist and diameter, ma era intenzionale, e ora un piccolo passo indietro è proprio ciò che si trova sull’H140”, prosegue Christian Wehle. “Mi sono occupato di elicotteri e del loro sviluppo per tutta la mia vita lavorativa. Ora, in questo ruolo di ingegnere capo, ho raggiunto l’apice di ciò che ho sempre cercato: combinare tutti gli elementi di un elicottero in un unico progetto di sviluppo”, conclude Christian Wehle, H140 Chief Engineer.

DELTA CELEBRA I 25 ANNI DEL DREAM FLIGHT – Delta informa: “Questo mese, Delta ha celebrato i 25 anni del suo DREAM flight, offrendo a 145 aspiranti aviatori l’opportunità di viaggiare e imparare da diversi attuali leader del settore. Dalla sua fondazione nel 2000, questo speciale volo charter, organizzato in collaborazione con l’Organization of Black Aerospace Professionals (OBAP), ha trasportato studenti dai 13 ai 18 anni verso destinazioni a tema aeronautico per esplorare le infinite opportunità disponibili nel settore aerospaziale. Permettendo ai giovani di immaginarsi in una vasta gamma di ruoli, come equipaggi di volo, piloti, addetti al gate e flight dispatcher, il DREAM flight apre una pista di lancio verso nuove possibilità nel mondo dell’aviazione. Per la prima volta, il DREAM flight è atterrato a Merritt Island, in Florida, dove gli studenti hanno trascorso una giornata ricca di attività al Kennedy Space Center. Il programma includeva visite guidate alla struttura, esperienze interattive e una tavola rotonda Delta con un pilota, un assistente di volo e dirigenti aziendali dei dipartimenti Brand Experience, Communications e Legal, che hanno condiviso spunti sulla gamma di carriere disponibili, sia in volo che a terra”. “Aiutare gli altri a volare fa parte del DNA di Delta, ed è questo che rende questo volo così speciale”, ha affermato Kurt Ford, Managing Director of Flight Training at Delta. “Mettendo in contatto gli studenti con i leader dell’aviazione, il DREAM flight permette agli studenti di immaginare un futuro che non avrebbero mai immaginato e contribuisce a plasmare il futuro del nostro settore”.

AIR CANADA FOUNDATION APRE LE CANDIDATURE PER IL SUO PROGRAMMA ANNUALE DI SOVVENZIONI – Air Canada Foundation informa: “La Air Canada Foundation accoglie le domande per il suo programma annuale di sovvenzioni. Attraverso questa iniziativa, la Fondazione rimane profondamente impegnata a migliorare la salute e il benessere di bambini e ragazzi finanziando programmi che hanno un impatto significativo e duraturo sui bambini e sulle loro famiglie da una costa all’altra. I candidati devono dimostrare in che modo il progetto o il programma proposto migliorerà e aumenterà l’accesso all’assistenza e ai servizi ed eliminerà le barriere per promuovere il benessere generale dei bambini e dei ragazzi provenienti da popolazioni svantaggiate. Per essere prese in considerazione, le richieste devono essere presentate da un ente di beneficenza canadese registrato la cui missione sia in linea con l’impegno della Air Canada Foundation a sostenere la salute e il benessere di bambini e giovani. Il finanziamento deve sostenere programmi o servizi offerti in Canada e deve avere un impatto diretto sui bambini appartenenti a gruppi meritevoli di equità”.

ANA MIGLIORA L’IN-FLIGHT ENTERTAIMNMENT – ANA informa: “All Nippon Airways (ANA) ha annunciato un’importante espansione del suo intrattenimento a bordo. L’espansione consentirà ai passeggeri di visualizzare contenuti originali e altro ancora da cinque popolari piattaforme di streaming, tra cui FANY Channel, offerto per la prima volta su una compagnia aerea. Questo integra l’attuale offerta di ANA e offre ai passeggeri un catalogo diversificato di titoli acclamati e di tendenza da guardare a bordo”. “Stiamo migliorando l’esperienza di volo offrendo ai nostri passeggeri una gamma più ampia di contenuti entusiasmanti e coinvolgenti”, ha dichiarato Tomoji Ishii, Executive Vice President, Customer Experience of ANA. “Siamo certi che l’ampia offerta di contenuti della piattaforma streaming migliorerà ogni viaggio e dimostrerà il nostro impegno nel creare momenti memorabili in volo”. “A partire dall’attuale offerta HBO Max per le rotte internazionali, ANA introdurrà una selezione di programmi popolari di Disney+, WOWOW, Hulu e FANY Channel. Inoltre, lo short film streaming service SAMANSA offrirà opzioni coinvolgenti sui voli più brevi, con titoli che possono essere guardati in meno di un’ora”, conclude ANA.

AIR FRANCE PRESENTA LA NUOVA SUITE LA PREMIERE A LOS ANGELES – Air France informa: “Il 28 ottobre 2025, Air France ha srotolato il tappeto rosso a Los Angeles per presentare la sua nuova suite La Première durante un evento esclusivo tenutosi sulla terrazza dell’Academy Museum of Motion Pictures. Ospiti, partner e media si sono riuniti per scoprire questo nuovo simbolo dell’eleganza e dell’art de vivre francese. Dal 27 settembre 2025, i clienti in viaggio tra Parigi-Charles de Gaulle e Los Angeles International Airport, hanno potuto usufruire di questa nuova suite, disponibile tutti i giorni a bordo di un Boeing 777-300ER. Dopo New York, Los Angeles è diventata la seconda destinazione statunitense ad accogliere la nuova suite La Première. È disponibile anche sui voli per Singapore e, dal 10 novembre 2025, per Miami. Sarà poi disponibile sui voli per Tokyo nel 2026. Quest’inverno, Air France offrirà fino a tre voli giornalieri tra Parigi-Charles de Gaulle e Los Angeles, che aumenteranno fino a quattro voli giornalieri nell’estate 2026”. “Riflesso dell’eccellenza distintiva di Air France, La Première offre ai suoi ospiti un’esperienza di viaggio unica e personalizzata. Dall’accoglienza calorosa a terra al servizio attento a bordo, ogni dettaglio è progettato per rendere il viaggio ancora più esclusivo, in un’atmosfera di raffinatezza e serenità incarnata dal personale La Première. La nuova suite La Première di Air France è la più esclusiva mai creata dalla compagnia aerea. Con cinque finestrini, presenta un design unico nel suo genere, completamente modulare, che combina una seduta e una chaise longue che si trasforma in un vero e proprio letto lungo due metri. Ogni elemento è stato realizzato per garantire comfort ed eleganza. A Los Angeles International Airport, Air France offre ora una La Première ground experience completamente riprogettata. All’arrivo gli ospiti vengono accolti in un’area check-in dedicata situata tra i Terminal 1 e 2, con assistenza personalizzata, deposito bagagli immediato e controlli di sicurezza TSA prioritari. Vengono poi accompagnati in auto privata attraverso la pista di volo fino alla nuova lounge Air France, dove li attende un’esclusiva area La Première. Ispirata alla suite di bordo, questa raffinata area presenta un design elegante e un’area ristorazione dedicata. Nel cuore dello spazio Clarins, gli ospiti La Première possono beneficiare di trattamenti pensati esclusivamente per loro. L’imbarco avviene tramite un ponte di imbarco privato per garantire il massimo livello di privacy. Con questo importante traguardo, Air France conferma la sua continua crescita di fascia alta e continua a promuovere l’eleganza francese in tutto il mondo”, conclude Air France.

ONEWORLD SVELA LE TOP 10 DESTINATIONS PER ROUND THE WORLD TRAVEL NEL 2026 – oneworld informa: “Le 10 destinazioni più ricercate da oneworld per i Round the World travel nel 2026 su oneworld.com rivelano un mix di città iconiche e destinazioni globali. Le destinazioni principali sono: Londra, Tokyo, Doha, Hong Kong, Sydney, Los Angeles, Dallas/Fort Worth, New York, Melbourne, Singapore. Con l’aggiunta di Fiji Airways e Oman Air quest’anno, e l’adesione di Hawaiian Airways all’alleanza nel 2026, le ricerche per destinazioni nel Pacifico sono aumentate, tra cui Fiji, Isole Cook, Kiribati e Hawaii, oltre all’Oman. I dati di oneworld rivelano inoltre che il Giappone è il principale mercato di origine per i Round the World tickets, seguito da Australia, Regno Unito, Stati Uniti e Hong Kong. I viaggiatori sono più propensi a intraprendere viaggi in solitaria (66%), con una media di sette tappe in un periodo di tre o più mesi”. “Le ricerche su oneworld.com mostrano una forte voglia di avventura nel nuovo anno. Dalla Grande Mela alla Big Island delle Hawaii, fino alle Fiji e ai Monti dell’Atlante, le tariffe Round the World di oneworld offrono ai clienti l’accesso a una rete imbattibile di compagnie aeree leader con un unico biglietto”, ha affermato Roger Blackburn, oneworld’s vice president Commercial and Loyalty. “Le tariffe Round the World di oneworld sono sempre più apprezzate anche dai viaggiatori d’affari che cercano opzioni di viaggio flessibili e convenienti per itinerari complessi”. “oneworld è l’unica global airline alliance a offrire una scelta di Round the World tickets adatti a diversi stili di viaggio e itinerari. Tutte le tariffe sono facili da pianificare e prenotare online su oneworld.com e i clienti possono accumulare miglia o punti frequent flyer con il loro biglietto, con i clienti idonei che hanno accesso a oltre 700 lounge aeroportuali. Gli itinerari possono includere da tre a 16 voli attraverso un massimo di sei continenti e devono includere un volo transatlantico e transpacifico. Le tariffe Round the World di oneworld sono valide per viaggi da 10 giorni a 12 mesi. Per saperne di più e iniziare a pianificare un’avventura Round the World, visitare https://www.oneworld.com/round-the-world o visitare un consulente di viaggio”, conclude oneworld.

EMIRATES PREVEDE UN DICEMBRE PARTICOLARMENTE INTENSO COME ARRIVI E PARTENZE – Emirates informa: “Emirates informa tutti i clienti di un significativo aumento dei viaggi per tutto il mese di dicembre. Con l’alta stagione turistica in pieno svolgimento, una miriade di eventi locali e le recenti modifiche al calendario KHDA che hanno garantito la chiusura delle scuole per gran parte di dicembre, Emirates prevede oltre 2,3 milioni di partenze nei prossimi fine settimana e oltre 2,5 milioni di arrivi. Emirates raccomanda vivamente ai clienti di pianificare attentamente i propri viaggi a dicembre, preparandosi alla probabilità di traffico aggiuntivo in aeroporto, parcheggi più pieni e un aeroporto affollato per le festività natalizie. La compagnia aerea consiglia ai clienti di sfruttare una serie di opzioni per garantire un’esperienza di viaggio più rapida e fluida a dicembre. Emirates consiglia di arrivare in aeroporto 3 ore prima della partenza, di passare l’immigrazione 1,5 ore prima della partenzae di raggiungere il gate d’imbarco corretto 1 ora prima della partenza. Scaricare l’app Emirates per avere i dettagli del volo a portata di mano e fare il check-in con 48 ore di anticipo. I clienti possono anche effettuare il check-in su Emirates.com 48 ore prima della partenza del volo. I clienti Emirates possono risparmiare spazio in auto e ridurre al minimo le incombenze in aeroporto depositando i bagagli in aeroporto la sera prima del viaggio, senza costi aggiuntivi. I passeggeri in partenza da Dubai possono effettuare il check-in anticipato e depositare i bagagli 24 ore prima della partenza, o 12 ore prima se diretti negli Stati Uniti. In prossimità dell’orario di partenza, i clienti possono quindi recarsi direttamente all’area Immigrazione dell’aeroporto”.

LANCIO DI SUCCESSO PER IL VIASAT-3 F2 REALIZZATO DA BOEING – I Boeing mission controllers hanno confermato che il secondo satellite ViaSat-3, costruito sulla piattaforma ad alta potenza 702MP+ dell’azienda, è in buone condizioni in orbita dopo il decollo a bordo di un razzo Atlas V della United Launch Alliance ieri sera alle 22:04 (ora orientale). “Si prevede che il satellite ViaSat-3 F2 raddoppierà la capacità di banda di Viasat, supportando la crescente domanda di comunicazioni satellitari globali e resilienti da parte dei clienti della mobilità commerciale – come la connettività in volo – e della difesa. Boeing ha progettato e realizzato la piattaforma per ospitare il payload flessibile di Viasat, abbinando la comprovata propulsione completamente elettrica di Boeing ai pannelli solari Spectrolab ad alta potenza per supportare operazioni sostenute e ad alta produttività. Dopo la separazione nell’orbita di trasferimento geostazionaria, i team Boeing a El Segundo, California, hanno acquisito la telemetria e stabilito i collegamenti di comando per valutare lo stato di salute dello spacecraft e iniziare l’inizializzazione del sottosistema. Nei prossimi giorni prepareranno il veicolo per i dispiegamenti e inizieranno l’innalzamento dell’orbita fino al suo slot orbitale geostazionario finale (circa 35.000 km dalla superficie terrestre), seguito dai test in orbita e dalla consegna a Viasat”, afferma Boeing. “La nostra collaborazione con Viasat si concentra sul consentire alla loro missione di grande impatto di connettere tutti. Sappiamo tutti quanto sia importante una connettività affidabile ad alta velocità per la nostra vita quotidiana”, ha dichiarato Michelle Parker, vice president, Boeing Space Mission Systems. “La consegna del secondo satellite ViaSat-3 dimostra la forza della nostra partnership e la rigorosa garanzia della missione, dalla progettazione alla produzione fino al volo”. “I satelliti ad altissima capacità ViaSat-3 sono progettati per offrire ai nostri clienti numerosi vantaggi, tra cui maggiore efficienza di rete, prestazioni, copertura e flessibilità”, ha affermato David Abrahamian, vice president, Space Systems, Viasat. “Il successo del lancio di ViaSat-3 F2 rappresenta una pietra miliare nella nostra roadmap satellitare e la nostra stretta collaborazione con Boeing è essenziale per raggiungere questi obiettivi”. “La configurazione 702MP+ potenziata per ViaSat-3 unisce un’efficiente propulsione completamente elettrica a sistemi di alimentazione avanzati per garantire la capacità del payload e le dynamic beam forming capabilities”, conclude Boeing.

EMBRAER RIBADISCE IL SUO IMPEGNO PER LA DECARBONIZZAZIONE ALLA COP 30 – Embraer informa: “Pioniera dell’aviazione sostenibile, Embraer ribadisce il suo impegno per la riduzione delle emissioni di gas serra durante la COP30, la 30a Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, a cui l’azienda sarà presente questo fine settimana. Embraer parteciperà a tre panel previsti dall’agenda ufficiale, discutendo di decarbonizzazione dell’aviazione e sviluppo sostenibile attraverso l’educazione. A rappresentare l’azienda nei dibattiti sarà André Tachard, responsabile ESG di Embraer, che sarà a Belém, Pará, questo sabato (15). Il primo panel del comitato esecutivo è previsto per le 12:30 nella Green Zone, e affronterà il tema “From PROBIOQAV to the Decarbonization of the Aviation Sector”. La mitigazione delle emissioni è anche il tema centrale del panel “Multiple Solutions for Transport Decarbonization”, che si terrà alle 16:15 nella Blue Zone. Le sinergie tra ricerca accademica e settore industriale saranno esplorate nel panel “Innovative Universities – Connecting Universities and Companies for Ecological Transformation”, in programma alle 15:00 nella Blue Zone. Embraer condividerà la sua lunga esperienza sul tema, dalla sua fondazione, fondata su investimenti nella formazione, alle attuali partnership con i centri di ricerca”.

2025-11-14