Gruppo SAVE : all’aeroporto di Venezia il test dell’Entry/Exit System:

logo save gifAd un mese dall’avvio del periodo di test, l’aeroporto di Venezia fa il punto sul nuovo Entry/Exit System, la cui implementazione è stata avviata ad ottobre dall’Unione Europea, che ne ha stabilito la definitiva adozione e applicazione da parte dei 29 Paesi Schengen dal 10 aprile 2026.

“Il nuovo sistema, finalizzato alla registrazione digitale di ingresso e uscita dei cittadini di Paesi terzi esenti da visto e maggiori di 12 anni che soggiornano nell’area Schengen per periodi di breve durata, è stato attivato al Marco Polo il 20 ottobre, in questa prima fase di prova, come per tutti gli altri scali europei, solo per i passeggeri in arrivo.

In zona arrivi extra-Schengen del terminal, SAVE ha installato 30 self-service kiosk (altri 18 sono stati già allestiti in zona partenze per un prossimo utilizzo), che nei trenta giorni intercorsi dall’attivazione sono stati utilizzati da 14.000 persone in arrivo, con tempi medi di registrazione attorno al minuto e trenta, 30% in meno rispetto alle attese iniziali del test.

Una volta effettuata la registrazione ai kiosk, i passeggeri, possono passare al controllo per l’attraversamento della frontiera tramite gli e-Gate forniti da Naitec, Società del Gruppo SAVE. Un totale di 24 apparecchiature tra arrivi e partenze, dotate di pannelli biometrici di ultima generazione, di sensori avanzati per il riconoscimento del volto e delle impronte digitali, in grado di acquisire i dati biometrici dei viaggiatori in modo rapido e sicuro”, afferma il Gruppo SAVE.

“Accanto a questi dispositivi, rimane pienamente operativa la frontiera tradizionale, con personale di Polizia, per la gestione dei passeggeri che necessitano del controllo manuale.

Personale di assistenza è presente nell’area per guidare i passeggeri attraverso l’intera procedura e garantire supporto tecnico, assicurando che l’uso del sistema Entry/Exit sia fluido ed efficiente.

Si tratta di una trasformazione importante, che segna uno dei cambiamenti più significativi nelle procedure di frontiera degli ultimi anni e che richiederà un periodo di adattamento per tutti, operatori e viaggiatori.

Il Marco Polo sta lavorando per arrivare preparato al debutto ufficiale, ma già in questa prima fase di prova sta confermando con soddisfazione il proprio livello avanzato in termini di innovazione e sicurezza dei controlli di frontiera”, prosegue ilo Gruppo SAVE.

“Contestualmente, anche gli aeroporti di Treviso e Verona, gestiti dal Gruppo SAVE, si sono attrezzati, applicando le stesse modalità e con risultati comparabili. Al Canova sono stati installati 12 kiosk (6 agli arrivi e 6 in partenza) e sono attivi 6 e-gate (3 agli arrivi, 3 in partenza). Al Catullo sono presenti 21 kiosk (12 in arrivo, 9 in partenza) e sono attivi 6 e-gate (3 in arrivo, 3 in partenza)”, conclude il Gruppo SAVE.

(Ufficio Stampa Gruppo SAVE)

2025-11-26