Con l’avvicinarsi della certificazione dell’E190-E2, Embraer annuncia alcuni risultati finali dei flight tests. Essi confermano che l’aeromobile è migliore delle specifiche originali e persino più efficiente di altri velivoli single-aisle. Nel consumo di carburante, l’E190-E2 si è dimostrato migliore dell’1,3% rispetto a quanto originariamente previsto, il che rappresenta un miglioramento del 17,3% rispetto all’E190 di generazione corrente, quasi il 10% migliore del suo concorrente diretto. L’E190-E2 diventa anche l’aereo più ecologico del segmento, con il livello più basso di rumore ed emissioni.
Il cumulative margin to ICAO Stage IV noise limit aumenta da 17 a 20 EPNdB, 2 EPNdB migliore del suo diretto concorrente.
Rodrigo Silva e Souza, Marketing VP, Embraer Commercial Aviation, ha dichiarato: “Questo significa che quando il nostro primo operatore, Widerøe, effettuerà il suo volo inaugurale con l’E190-E2 il 24 aprile da Bergen a Tromsø, rappresenterà il primo volo in servizio del jet narrow body più efficiente ed ecologico al mondo. Questo è un risultato immenso per il nostro team e significa valore aggiunto consegnato ai nostri clienti”.
I risultati dei test di volo hanno inoltre confermato che l’E190-E2 è migliore delle specifiche originali nelle performance di decollo. L’aircraft range da aeroporti con hot-and-high conditions, come Denver e Città del Messico, aumenta di 600 nm rispetto agli aeromobili di generazione attuale. Il suo range dagli aeroporti con piste corte, come London City, aumenta di oltre 1.000 nm, permettendo all’aereo di raggiungere destinazioni come Mosca e il nord dell’Africa.
L’E190-E2 diventa anche l’aereo con gli intervalli di manutenzione più lunghi nel single-aisle market, con 10.000 flight hours per i basic checks e no calendar limit in typical E-Jets utilization. Ciò significa ulteriori 15 giorni di utilizzo degli aeromobili in un periodo di dieci anni rispetto agli E-Jets di generazione attuale.
Un altro obiettivo chiave del programma in cui l’E190-E2 ha ottenuto risultati migliori rispetto alle aspettative iniziali è nel tempo richiesto per la transizione dei piloti. I piloti di E-Jets di generazione attuale avranno bisogno solo di 2,5 giorni di training e no full flight simulator per pilotare un E2. “Ridurre il carico di training per i piloti che passano dall’E1 è un’altra enorme riduzione di tempo e di costi per i nostri operatori. Questo, insieme alla maggiore efficienza nei consumi della famiglia E2 e all’impronta di rumore più bassa, rende l’E2 l’aeromobile più conveniente nel suo segmento da ogni misura”, ha spiegato Silva.
Embraer è il principale produttore mondiale di jet commerciali con un massimo di 150 posti. La compagnia ha 100 clienti in tutto il mondo che operano le famiglie di aeromobili ERJ e E-Jet. Solo per il programma E-Jets, Embraer ha registrato oltre 1.800 ordini e 1.400 consegne, ridefinendo il concetto tradizionale di aeromobile regionale, operando in un vasto range di business applications.
(Ufficio Stampa Embraer)