SAS: DALL’AUTUNNO VOLI A EMISSIONI RIDOTTE SULL’ATLANTICO

A partire dall´autunno 2007 SAS introdurrà sui voli atlantici da Stoccolma soluzioni tecnologiche innovative che consentiranno di effettuare voli a emissioni ridotte. La nuova tecnologia sarà utilizzata inizialmente sui collegamenti con la costa est degli Stati Uniti che saranno operati con un aeromobile Airbus A330. L´iniziativa rientra nel progetto già sviluppato da SAS in ollaborazione con LFV, l´Autorità Svedese per l´Aviazione Civile per l´incremento dell´efficienza e della sicurezza sui voli e la riduzione dell´inquinamento ambientale causato dal traffico aereo. Sono 1.500 gli atterraggi a emissioni ridotte effettuati da SAS fino ad oggi all´aeroporto di Stoccolma Arlanda operati con un aeromobile Boeing 737. Il potenziale del Boeing 737 in termini di risparmio energetico e di riduzione dell´inquinamento è di circa 150 kg di carburante che corrispondono a 475 kg di biossido di carbonio (CO2) per ogni singolo atterraggio. Per le rotte più lunghe e con velivoli più pesanti, il risparmio può arrivare fino a 200-300 kg di carburante equivalenti a 600-950 kg di CO2 per atterraggio.

“SAS è stata la prima compagnia al mondo a utilizzare tecnologie avanzate per introdurre un sistema di atterraggio a emissioni ridotte e siamo orgogliosi di poter proseguire nello sviluppo di questo progetto per la riduzione dell´inquinamento ambientale, estendendo questo sistema ai voli intercontinentali. Siamo pienamente convinti che questa sia la strada da percorrere per il futuro” hanno dichiarato SAS e LFV in una nota congiunta. Nel corso della conferenza stampa tenutasi a Le Bourget durante il Paris Air Show, la FAA (Federation of the Aviation Administration) statunitense e la Unione europea hanno presentato un piano congiunto per la riduzione delle emissioni sui voli transatlantici. Per SAS e LFV si tratta di un grande successo e un importante riconoscimento a livello europeo entrare a fare parte del comitato del progetto AIRE (Atlantic Interoperability Initiative to Reduce Emissions) che ha come obiettivo la ricerca di nuove metodologie di risparmio energetico e lo sviluppo di un sistema di maggiore prevedibilità in termini di atterraggio dei voli.
“La nostra filosofia e la nostra tecnologia hanno come obiettivo l´incremento degli atterraggi a emissioni ridotte e crediamo che in futuro altre compagnie aeree adotteranno le nostre idee e lavoreranno per coinvolgere nel progetto un sempre maggior numero di aeroporti in Svezia e nelle regioni nordiche, per poi allargarsi anche su tutto il resto d´Europa” conclude la nota SAS e LFV.

 

(POSITIVE CLIMB)