Nella giornata di oggi si è avuta notizia del ritrovamento in mare di alcuni corpi. In seguito a questo annuncio della FAB (Forze Aeree Brasliane), Air France, in un proprio comunicato, esprime commozione e vicinanza ai familiari delle vittime, ringraziando le autorità coinvolte per il loro operato, e definendo “molto importante” questa notizia.
In risposta alle numerose domande emerse sui media in merito alla questione dei Pitot, Air France, con un comunicato, chiarisce quanto segue:
“Dei malfunzionamenti delle sonde Pitot su A320 hanno portato il costruttore a rilasciare nel mese di settembre 2007 una raccomandazione per sostituire le sonde. Questa raccomandazione vale anche per gli aeromobili a lungo raggio che utilizzano le stesso tipo di sonde . Si ricorda che con una “raccomandazione” del fabbricante, l’operatore ha piena libertà di attuare pienamente, parzialmente o non attuare la modifica. Invece, quando la sicurezza può essere compromessa, il costruttore, insieme all’autorità, rilascia un bollettino servizio obbligatorio (Mandatory Service Bulletin) ripreso da una “Airworthines Directive”. La raccomandazione di cambiare le sonde è stato messa in pratica da Air France sgli A320 in cui tali inconvenienti da ingestione di acqua a bassa quota sono stati osservati. Non è stato applicato al A340/330, in assenza di inconvenienti Dal maggio 2008, Air France ha osservato sugli A340 e A330 alcuni episodi di perdita di informazioni anemometriche durante il volo in crociera. Questi episodi sono stati analizzati con il costruttore, e la causa è stata attribuita alla formazione di ghiaccio nella sonda, ed appare dopo pochi minuti. Air France si è rivolta ad Airbus per risolvere il problema: il costruttore ha reso noto che il modello raccomandato per l’A320 non è stato progettato per prevenire gli inconvenienti ad alta quota che sono stati notati, e ha richiamato le procedure ben note agli equipaggi.
Si è appurato, nei primi mesi del 2009, durante prove di laboratorio, che la nuova sonda potrebbe apportare un significativo miglioramento al problema della formazione di ghiaccio ad alta quota, rispetto alla sonda precedente. Per verificare questo, Airbus ha proposto una sperimentazione in volo in situazioni reali. Senza attendere questa sperimentazione, Air France ha deciso di cambiare tutte le sonde della sua flotta A330/340 e il programma è stato lanciato il 27 aprile 2009. Anche senza alcuna connessione o pregiudizio con l’incidente, Air France ha accelerato il programma di sostituzione e ha ricordato le istruzioni in vigore rilasciate dal costruttore per affrontare l’eventuale perdita di informazioni anemometriche.”
(Fonti: FAB, Ufficio stampa Air France)