Podium Wiener Neustadt 2018Nella Final 4 più tirata della storia della Red Bull Air Race il ceco Martin Sonka (foto a sx) riesce a conquistare la terza vittoria stagionale e la terza vittoria consecutiva nelle ultime gare. Il podio si è deciso per un battito di ciglia: Sonka è riuscito a sopravanzare il leader delle qualifiche, Yoshihide Muroya, per soli 36 millesimi mentre l’australiano Matt Hall ha chiuso terzo per soli 83 millesimi.

Medaglia di legno per Mika Brageot, che porta a casa il secondo miglior risultato della stagione e che, distaccato di 8 decimi dal vincitore, onestamente poco ha potuto per contrastare il dominio altrui.

Parziale exploit odierno per Petr Kopfstein e Nicolas Ivanoff:
– il connazionale di Martin Sonka, finora costante solo nei piazzamenti di poco peso (ha terminato in nona posizione tutte le gare precedenti), ha oggi chiuso in quinta posizione: eliminato da Sonka in una sorta di derby nel “Round of 8” ha comunque ottenuto un tempo discreto, a soli 5 decimi dal connazionale;
– il pilota francesce invece, abituato e performances anche peggiori, è riuscito a incamerare 5 punti grazie alla sesta posizione.

A seguire McLeod, che ha di nuovo sporcato una domenica con un grave errore, e uno sfortunato Kirby Chambliss, appiedato prima del “Round of 8” da una noia meccanica al propria Edge 540 V3.

Menzione a parte merita il disastro compiuto da Michael Goulian nel “Round of 14”, penalizzato di 2 secondi per aver passato un gate con traiettoria a scendere, comportamento non ammesso secondo le regole; errore grave che lo ha estromesso sia dalla gara odierna che dalla leadership della classifica generale: ora a comandare tutti è il vincitore di oggi, Martin Sonka, che precede ora Matt Hall con un buon gap (6 punti) e il citato Goulian, che si attesta 9 punti dietro il ceco. Muroya e Brageot, che finora hanno vissuto alterne fortune, nella generale si trovano alla pari con 34 punti e a 30 di distacco dal leader: ciò significa che per loro non sarà più possibile materialmente pensare di riguadagnare i punti persi per puntare al titolo, che ora è ufficialmente una sfida tra soli 3 piloti.

Ryfa e Costa Wiener NeustadtOggi i destini dei due piloti asiatici della Red Bull Air Race si sono separati: Muroya come detto non è riuscito a trovare lo punto per limare quei 4 centesimi che lo separavano dalla vittoria, mentre Kenny Chiang ha bissato il trionfo di ieri e anche oggi è riuscito a regolare il gruppo dei 6 pretendenti della Challenger Cup; gara della Challenger Class che ha visto due protagonisti del campionato subire le “bizze” del loro velivolo e  che di fatto hanno dovuto rinunciare alle loro velleità: Daniel Ryfa e il nostro Dario Costa (entrambi nella foto a dx). Fortunatamente ogni contendente della Challenger Class ha la possibilità di escludere il peggior risultato stagionale prima della finale della stagione e probabilmente non sarà per loro difficile scegliere quale scartare; solo per la cronaca Costa ha chiuso in quinta posizione e Ryfa sesto. Il podio della Challenger Cup 2 vinta da Chiang è stato completato da Luke Czepiela e Baptiste Vignes.

(Fabrizio Ripamonti)

2018-09-16