Oggi Qantas ha annunciato diversi importanti sviluppi per il Project Sunrise, prima di una decisione finale go / no go che si svolgerà nel marzo 2020.
Dopo una valutazione dettagliata del Boeing 777X e dell’Airbus A350, Qantas ha selezionato l’A350-1000 come velivolo preferito se il Project Sunrise procederà. Questo velivolo utilizza il motore Rolls Royce Trent XWB, che vanta una solida affidabilità dopo essere stato in servizio con le compagnie aeree per più di due anni. Airbus aggiungerà un additional fuel tank e incrementerà leggermente il maximum takeoff weight per offrire le performance richieste per le rotte Sunrise.
Non sono stati effettuati ordini, ma Qantas lavorerà a stretto contatto con Airbus per preparare i termini del contratto per un massimo di 12 aeromobili prima di una decisione finale da parte del Qantas Board.
Airbus ha concordato di prorogare il termine per confermare gli slot di consegna da febbraio 2020 a marzo 2020. Ciò fornisce ulteriore tempo per negoziare un accordo industriale senza influire sulla data di inizio pianificata dei voli del Prject Sunrise nella prima metà del calendario 2023.
L’ultimo di tre voli di ricerca del Project Sunrise (da New York a Sydney) sarà condotto il 17 dicembre. I dati per l’equipaggio saranno utilizzati come parte delle discussioni finali con l’autorità per la sicurezza dell’aviazione civile per approvare un’estensione degli attuali limiti operativi richiesti per questi servizi a lungo raggio. Sulla base delle informazioni dettagliate già fornite da Qantas sul suo fatigue risk management system, CASA ha provvisoriamente avvisato che non vede ostacoli normativi ai Sunrise flight.
Continuano i negoziati industriali con i rappresentanti dei piloti Qantas, AIPA. Le discussioni hanno lo scopo di colmare l’ultimo gap residuo per i Project Sunrise. Qantas ha avanzato una serie di suggerimenti all’AIPA su come colmare il divario, offrendo comunque aumenti salariali del 3% e opportunità promozionali ai suoi piloti di lungo raggio. Le discussioni si concentrano sulla produttività e sui guadagni in termini di efficienza, inclusa la capacità di utilizzare gli stessi piloti sugli A350 Sunrise aircraft e la flotta esistente di Airbus A330 della compagnia aerea.
Continua la progettazione dell’esperienza cliente per i voli fino a 21 ore, comprese le nuove cabine in First Class, Business, Premium Economy ed Economy. I voli di ricerca hanno sottolineato l’importanza di uno spazio dedicato per lo stretching e il movimento, in particolare per i passeggeri Economy, nonché i potenziali benefici della riprogettazione del servizio a bordo per spostare attivamente le persone verso il fuso orario di destinazione.
Il CEO di Qantas Group Alan Joyce ha dichiarato: “Tra i voli di ricerca e quello che abbiamo imparato da due anni di volo da Perth a Londra, abbiamo molta fiducia nel mercato dei servizi diretti come quelli tra New York e Londra e la costa orientale dell’Australia. L’A350 è un aereo fantastico e l’accordo sul tavolo con Airbus ci offre la migliore combinazione possibile di termini commerciali, efficienza nei consumi, costi operativi ed esperienza del cliente. La combinazione di aeromobili e motori è la tecnologia di prossima generazione, ma è stata ampiamente dimostrata dopo oltre due anni di servizio. Questa è la scelta giusta per le missioni Sunrise e ha anche l’economia giusta per operare altre rotte a lungo raggio se lo vogliamo”.
“Fin dall’inizio, siamo stati chiari sul fatto che Project Sunrise dipende dalla funzionalità del caso aziendale. Ci impegneremo in questo investimento solo se sappiamo che genererà il giusto rendimento per i nostri azionisti, visti i rischi commerciali inerenti. Abbiamo lavorato molto sull’economia e sappiamo che l’ultimo divario che dobbiamo colmare è il miglioramento dell’efficienza associata ai nostri piloti. Offriamo promozioni e un aumento della retribuzione, ma chiediamo in cambio una certa flessibilità, che contribuirà a ridurre i nostri costi operativi. Airbus ci ha concesso un mese in più per bloccare un ordine senza influire sulla data di inizio pianificata, il che significa che possiamo dedicare più tempo a sperare di raggiungere un accordo con i nostri piloti. Posso ringraziare sia Airbus che Boeing per l’enorme sforzo che hanno messo in Project Sunrise. È stata una scelta difficile tra due velivoli molto capaci, resa ancora più difficile dall’innovazione di entrambi i produttori per migliorare ciò che avevano già passato anni a progettare”.
(Ufficio Stampa Qantas – Photo Credits: Qantas)