Il BelugaXL è entrato in servizio, fornendo ad Airbus una capacità di trasporto aggiuntiva del 30% per supportare il continuo aumento della produzione degli aeromobili commerciali.
L’aeromobile, che è parte integrante del sistema industriale di Airbus, ha effettuato il suo primo volo operativo il 9 gennaio. Questo è il primo dei sei BelugaXL che inizia a lavorare a fianco dei predecessori BelugaST, mentre la messa in servizio degli altri aeromobili è prevista tra il 2020 e il 2023.
Lanciato poco più di 5 anni fa, nel novembre 2014, la sua entrata in servizio segna un’altra pietra miliare che conferma il successo di questo programma interno. Il BelugaXL ha ottenuto la Certificazione di Tipo dall’European Aviation Safety Agency (EASA) nel novembre 2019, a seguito di un’intensa campagna di test di volo durante la quale l’aeromobile ha effettuato oltre 200 flight test, per un totale di oltre 700 ore di volo.
Con una lunghezza di 63 metri e una larghezza di 8 metri, il BelugaXL ha la più grande cargo bay cross-section di tutti gli aeromobili cargo esistenti al mondo. Il BelugaXL può trasportare la sezione alare completa di un A350XWB, mentre il BelugaST può trasportarne solo metà. Con un carico utile massimo di 51 tonnellate, il BelugaXL ha un’autonomia di 4.000 km (2.200mn).
Il BelugaXL deriva dall’A330-200 Freighter, consentendo il riutilizzo di componenti e equipaggiamenti esistenti, ed è alimentato dai motori Trent 700 di Rolls Royce. Il cockpit ribassato, la struttura della cargo bay, la parte posteriore e la coda sono state nuovamente sviluppate insieme ai partner, conferendo all’aeromobile il suo look distintivo.
Il BelugaXL è l’ultimo nato nell’ Airbus’ transportation portfolio. Nonostante il fatto che quella aerea resti la principale modalità di trasporto dei componenti aerei di grandi dimensioni, Airbus utilizza anche il trasporto su strada, ferroviario e marittimo per trasportare i diversi componenti fra i propri siti di produzione. Come il BelugaST, anche questo aeromobile sarà utilizzato su 11 destinazioni in Europa, consentendo ad Airbus di continuare a rafforzare le proprie capacità industriali e rispettare gli impegni presi.
(Ufficio Stampa Airbus – Photo Credits: Airbus)