Airbus e Rolls-Royce hanno deciso di terminare il programma E-Fan X.
Grazia Vittadini, Airbus Chief Technology Officer, ha affermato: “Quando ho iniziato la mia carriera in Airbus, l’idea del volo elettrico era considerata una questione lontana. Oggi è una realtà. L’obiettivo prioritario di Airbus rimane invariato: siamo totalmente impegnati nella decarbonizzazione del trasporto aereo.
Iniziando a esplorare le realtà di un mondo post-COVID-19, sono più sicura che mai che dobbiamo continuare a tutta velocità con le nostre ambizioni di sostenibilità. In effetti, data la sfida senza precedenti del cambiamento climatico, noi di Airbus ci siamo chiesti se potevamo adottare un approccio ancora più audace per ridurre le emissioni di CO2. Oggi, la nostra risposta è un clamoroso sì.
Ma decarbonizzare l’industria aeronautica non è cosa da poco. Per raggiungere questo obiettivo, dobbiamo concentrare nuovamente tutti i nostri sforzi sui mattoni tecnologici che ci porteranno lì. È per questo motivo che Airbus e Rolls Royce hanno deciso congiuntamente di mettere fine all’E-Fan X demonstrator. Come per tutti i progetti innovativi di R&T, è nostro dovere valutarli e ridistribuirli costantemente per garantire l’allineamento con le nostre ambizioni. Queste decisioni non sono sempre facili. Ma sono senza dubbio necessarie per mantenere la rotta.
Quando abbiamo lanciato il progetto E-Fan X nel 2017, siamo partiti con l’ambizione di spingere i limiti testando tecnologie dirompenti in un approccio rivoluzionario nei confronti dei futuri aeromobili. E abbiamo fatto proprio questo: E-Fan X ha infranto le nozioni preconcette di ciò che è possibile nel volo futuro. Questo ci ha aiutato a spianare la strada a un movimento di decarbonizzazione a livello industriale di cui siamo orgogliosi di assumere la guida.
Dire che abbiamo imparato molto da questo progetto dimostrativo sarebbe un eufemismo. Negli ultimi tre anni, ogni pietra miliare di successo di E-Fan X ci ha offerto approfondimenti approfonditi per il futuro, tra cui: serial hybrid-electric propulsion, continueremo a svilupparla e maturarla nella nostra E-Aircraft System Test House; nuovi percorsi per disruptive CO2 reduction, esplorare le possibilità e i limiti della serial hybrid-electric propulsion ha anche aperto un’indagine sui nuovi percorsi tecnologici, l’idrogeno è uno di questi; future certification and regulatory acceptance, fin dall’inizio abbiamo visto un travolgente entusiasmo per E-Fan X, con le nostre partnership di ricerca abbiamo posto le basi per la futura adozione e l’accettazione normativa di alternative-propulsion commercial aircraft.
Grazie a questi insegnamenti chiave, Airbus ha sviluppato una tabella di marcia più mirata su come progredire nei nostri ambiziosi impegni di decarbonizzazione. Un risultato elevato per un dimostratore unico nel suo genere. Mentre ci dirigiamo verso il futuro, desidero ringraziare sinceramente tutti i partner, gli ingegneri e i progettisti che hanno instancabilmente portato la loro esperienza, passione e impegno nella guida di questo progetto pionieristico. Sebbene E-Fan X non solcherà i cieli, credo fermamente che il suo spirito continuerà a vivere mentre continuiamo il nostro viaggio verso un climate-neutral flight”.
Paul Stein, Rolls-Royce CTO, afferma: “Quando ripenso alla vita precedente a COVID 19, uno dei compiti più importanti del mondo era trovare un modo di vivere in modo più sostenibile e le industrie aerospaziali e di produzione di energia erano in prima linea nell’affrontare tale sfida. E aspettando con impazienza un mondo post-COVID 19, quando potremo essere di nuovo insieme, credo davvero che l’interesse per la sostenibilità sarà più forte che mai. Nell’aviazione saremo ancora più impegnati a comprendere meglio la fragilità del nostro pianeta e la fragilità dell’umanità. Abbiamo fatto grandi passi in Rolls-Royce con il nostro approccio alla sostenibilità su tre pilastri, che consistono nello sviluppare turbine a gas con efficienza ancora maggiore, supportando l’introduzione del Sustainable Aviation Fuel e creando nuove tecnologie dirompenti come l’elettrificazione.
Uno dei grandi sforzi di quest’ultima categoria è stato il nostro programma E-Fan X in collaborazione con Airbus. Da parte nostra, ciò ha comportato la creazione di un hybrid-electric power generation system su scala mai vista prima nel nostro settore, composto da una turbina a gas AE2100 che aziona un generatore da 2,5 MW, elettronica di potenza a 3000 V e un electric propulsion unit. Ciò che è stato particolarmente incoraggiante è stata la quantità di interesse del settore e il supporto per questo programma e so che tutti in Rolls-Royce e Airbus ne sono stati veramente grati.
Come per tutti questi programmi all’avanguardia, valutiamo costantemente la strada migliore da seguire ed è diventato chiaro per entrambe le parti che il requisito effettivo di effettuare un test flight con tutti gli elementi integrati non è critico in questo momento. Come aeromobile, E-Fan X è sempre stato progettato per essere solo un dimostratore e mai per un uso effettivo come prodotto in servizio.
Dal punto di vista di Rolls-Royce, il nostro power generation system può essere integrato in qualsiasi aeromobile futuro sviluppato che richiede un hybrid-electric propulsion system, incluso un programma completo di test di volo per garantire che tutti i requisiti di sicurezza del settore siano soddisfatti.
Pertanto, a seguito di tale decisione congiunta, abbiamo convenuto che il programma E-Fan X attuale si concluderà. Ringraziamo Airbus e tutti i nostri rispettivi partner per la collaborazione e il supporto degli ultimi tre anni.
Sebbene il nostro programma con Airbus si conclude, stiamo programmando che i power generation system ground testing saranno completati, consentendoci di dimostrare la tecnologia e acquisire tutte le lezioni. Ciò comporterà l’integrazione del nostro generatore, ora ben avanzato nei test a Trondheim, Norvegia, con i nostri già collaudati control systems and thermal management systems sviluppati rispettivamente a Derby e Indianapolis.
Tra i molti grandi successi di E-Fan X c’è stato il generatore – circa le stesse dimensioni di un barilotto di birra – che produceva l’incredibile valore di 2,5 MW. Questo è abbastanza potente per rifornire 2.500 case e rappresenta pienamente lo spirito pionieristico di questo progetto.
Passeremo un breve periodo di riprogrammazione a causa di questa decisione per assicurarci di catturare correttamente tutte le lezioni, le conoscenze e la proprietà intellettuale associata. L’apprendimento che ci ha già collocati in una posizione di leader del settore verrà ulteriormente approfondito attraverso il completamento dei ground test del nostro power generation system, che è già ben avanzato. Quel lavoro, uno dei tanti progetti in cui siamo attivamente coinvolti, garantirà che restiamo pionieri dell’elettrificazione, pronti a alimentare l’aereo più sostenibile del futuro”.
(Ufficio Stampa Airbus – Rolls-Royce – Photo Credits: Airbus)