Oggi KLM Royal Dutch Airlines ha ripreso i voli passeggeri dall’aeroporto di Amsterdam Schiphol a Shanghai, a causa del rilassamento delle restrizioni di viaggio da parte del governo cinese. Questi voli si aggiungono al cargo airlift che è iniziato il 20 aprile per il trasporto di forniture mediche.
I voli verso la Cina continentale sono stati sospesi all’inizio di febbraio a causa di COVID-19. KLM opera per ora un volo alla settimana per Shanghai, con un Boeing 777-300, e fa scalo a Seoul (Corea del Sud) sia sui voli di andata che di ritorno.
Con la riapertura della rotta Amsterdam-Shanghai, KLM sottolinea l’importanza del mercato cinese nel suo network. Zhang Guosheng, Economic Counselor Chinese Embassy e Pieter Elbers, Presidente e CEO di KLM, erano presesenti per questo primo volo.
“La ripresa dei voli per Shanghai è un segnale cauto ma positivo di ripresa e illustra il nostro buon rapporto con la Cina e i nostri partner. KLM sta espandendo attentamente la propria rete per assicurarsi che i nostri clienti abbiano la maggior scelta possibile di destinazioni. Il fatto che ora possiamo offrire di nuovo Shanghai è una pietra miliare nella faticosa ricostruzione della rete di rotte KLM in un momento difficile”, ha affermato il Presidente e CEO di KLM, Pieter Elbers
Naturalmente, KLM ha adottato misure per garantire che il volo sia sicuro sia per i passeggeri che per l’equipaggio. Ad esempio, le maschere per il viso sono obbligatorie durante l’imbarco e durante il volo, a bordo sono presenti attrezzature igieniche extra, come disinfettante per le mani, e gli aerei KLM vengono accuratamente puliti. L’aria a bordo viene rinnovata rapidamente utilizzando i filtri HEPA.
KLM rispetta naturalmente i severi requisiti stabiliti dal governo cinese per la ripresa dei voli internazionali. Ciò significa che i passeggeri devono compilare un modulo di dichiarazione sanitaria online e che la temperatura dei passeggeri è controllata. I servizi igienici, ad esempio, vengono ispezionati molto frequentemente durante il volo. Inoltre, ci sono meno momenti di contatto possibili tra l’equipaggio e i passeggeri, il che significa che su questi voli è disponibile un servizio di ristorazione limitato.
(Ufficio Stampa KLM)