EASA programma i suoi flight tests per il Boeing 737 MAX

EASA Logo“L’European Union Aviation Safety Agency (EASA) ha lavorato costantemente, in stretta collaborazione con FAA e Boeing, per rimettere in servizio il Boeing 737 MAX il prima possibile, ma solo una volta che sarà sicuro”, afferma EASA in un suo comunicato.

Sebbene Boeing abbia ancora alcune final actions da chiudere, l’EASA ritiene che la maturità complessiva del re-design process sia ora sufficiente per procedere ai flight tests. Questi sono un prerequisito affinché l’agenzia europea approvi il nuovo design del velivolo.

L’EASA ha collaborato con FAA e Boeing per programmare i suoi flight tests, un processo che è stato ostacolato dalle restrizioni di viaggio COVID-19 tra Europa e Stati Uniti.

Le parti hanno ora raggiunto un accordo, gli EASA’s flight tests si svolgeranno a Vancouver, Canada, nella settimana che inizierà il 7 settembre 2020.

I simulator tests si svolgeranno la settimana precedente (dal 1° settembre 2020) a London Gatwick, Regno Unito. Anche il Joint Operations Evaluation Board (JOEB) si svolgerà a Gatwick, nella settimana che inizia il 14 settembre 2020.

(Ufficio Stampa EASA)

2020-08-28