SAS: IL TRAFFICO NEL MESE DI SETTEMBRE 2020 – La pandemia COVID-19 continua ad avere un impatto negativo sul traffico di SAS. A settembre il numero totale di passeggeri si è attestato a 0,6 milioni, in calo di 2,3 milioni (-79,1%), la capacità totale è diminuita del 72,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il traffico in RPK è diminuito dell’86,9%. Il load factor si attesta al 37,7%. La domanda di viaggi nazionali continua ad essere più forte di quella relativa al traffico europeo e intercontinentale e SAS ha adattato la sua rete di conseguenza. “Da marzo, quando quasi tutto il traffico è stato interrotto, abbiamo iniziato lentamente a ricostruire la nostra rete. Oggi SAS opera fino a 380 voli giornalieri che servono 75 destinazioni e sono lieto che ora abbiamo ripreso la nostra presenza nella Cina continentale dopo 9 mesi di interruzione. La domanda complessiva dipende fortemente dalle restrizioni di viaggio imposte. A settembre più paesi sono stati purtroppo classificati come “rossi”, riducendo leggermente il numero di passeggeri rispetto ad agosto. Tuttavia, negli ultimi sei mesi abbiamo assistito a una lenta ma costante ripresa della domanda e a settembre SAS riporta mezzo milione di passeggeri in più rispetto ad aprile. Guardando al futuro, continuiamo a monitorare lo sviluppo del mercato e siamo pronti ad apportare ulteriori modifiche in base all’evoluzione della domanda”, afferma Rickard Gustafson, CEO di SAS.
BRUSSELS AIRLINES: PARTNERSHIP CON RANDSTAD PER AIUTARE IL PERSONALE TEMPORANEAMENTE DISOCCUPATO – La crisi Coronavirus colpisce duramente il settore dell’aviazione. Sette mesi dopo l’inizio della crisi, il personale di Brussels Airlines è ancora parzialmente temporaneamente disoccupato. Data la previsione che la ripresa della domanda richiederà un tempo più lungo, per qualche tempo dovrà ancora essere applicato il sistema della disoccupazione temporanea. Al fine di limitare ulteriormente l’impatto finanziario e sociale di questo lungo periodo di inattività sui propri dipendenti, Brussels Airlines ha stretto una partnership con Randstad. Brussels Airlines vuole offrire ai suoi dipendenti l’opportunità di cercare un altro lavoro temporaneo fino a quando non potranno riprendere i loro compiti presso Brussels Airlines. È la prima volta che una tale partnership viene stabilita tra una compagnia e una società di personale. Randstad guiderà professionalmente il personale di Brussels Airlines verso un lavoro temporaneo in un altro settore. In questo modo, Brussels Airlines vuole assumersi le proprie responsabilità nei confronti del proprio personale e della società in termini di riduzione del costo della disoccupazione. L’occupazione temporanea offerta da Randstad include posti di lavoro in settori come la vendita al dettaglio, le telecomunicazioni e i settori alimentare e logistico. “Stiamo attraversando tempi turbolenti e molti dei nostri colleghi non sono stati in grado di riprendere il loro normale regime di lavoro da marzo. Grazie alla partnership con Randstad, possiamo offrire un lavoro temporaneo a chi desidera lavorare di nuovo. Ci auguriamo che questo possa aiutare ad alleviare l’onere in attesa del rilancio dell’industria del turismo”, afferma Bert Van Rompaey, Head of Human Resources and Change Management at Brussels Airlines.
ACI WORLD CHIEDE TASSE SULL’AVIAZIONE EQUE E TRASPARENTI – Airports Council International (ACI) World ha pubblicato oggi un documento programmatico che chiede di porre fine alla tassazione del trasporto aereo economicamente inefficiente e discriminatoria che sta ostacolando la ripresa del settore dal COVID-19. La nuova pubblicazione ‘Policy Brief: Taxation of international air transport and airports – Economic benefits and costs’ esplora lo squilibrio tra l’attuale carico fiscale, gli impatti del PIL globale perduto e la mancanza di posti di lavoro. Invita inoltre i governi a seguire le politiche in materia di tassazione nel campo del trasporto aereo di ICAO (Doc 8632). “L’impatto di tasse inefficienti e inefficaci è stato chiarito in modo abbondante durante la pandemia COVID-19, dove le industrie che fanno affidamento sull’aviazione sono state gravemente colpite dalla perdita di servizi aerei a livello globale”, ha detto Luis Felipe de Oliveira, ACI World Director General. “Regimi fiscali complicati in diverse giurisdizioni rendono difficile stabilire un prezzo adeguato per i servizi aerei, sono difficili da comprendere per i consumatori e distorcono la concorrenza reale nel trasporto aereo. Agevolazioni fiscali, regimi fiscali efficienti e trasparenti sosterranno la ripresa del settore e, parallelamente, la ripresa delle economie che serviamo. Per aiutare a semplificare la situazione per tutte le parti e per sostenere la ripresa a seguito dell’impatto del COVID-19, ACI World chiede tasse sull’aviazione eque, trasparenti e non discriminatorie. L’attuale ICAO guidance sulla tassazione formulata nel Doc 8632 è pertinente e reattiva a tale riguardo”.
DE HAVILLAND CANADA SCEGLIE IFS PER INTEGRARE LA PROPRIA VALUE CHAIN – De Havilland Aircraft of Canada Limited (De Havilland Canada) sta razionalizzando il proprio panorama applicativo e sostituendo oltre 300 legacy business applications con una extended enterprise resource planning (ERP) platform di IFS. IFS Applications sarà distribuito nel cloud presso le strutture di De Havilland Canada a Toronto e supporterà i processi operativi tra cui vendita e gestione degli ordini, produzione, gestione dei materiali, approvvigionamento e finanza, supporto post-vendita. “Abbiamo scelto IFS per le sue straordinarie qualifiche nel settore aerospaziale e della difesa, nonché per la natura globale della sua tecnologia”, ha affermato Anca Preda, Vice President, Information Technology, De Havilland Canada. “Unificando le nostre intere operazioni sullo stack IFS otterremo il pieno controllo e la trasparenza attraverso i processi mission-critical tra cui sales, project manufacturing, materials management, procurement, finance, aftermarket service. Il tutto utilizzando funzionalità completamente integrate pronte all’uso. Questo è un investimento significativo da parte di De Havilland Canada che ci aiuterà ad aumentare l’efficienza, offrendo al contempo ancora più valore ai nostri clienti”. “A conclusione di un ampio processo di offerta, IFS è stata selezionata tra le altre affidabili soluzioni ERP”, ha affermato Scott Helmer, President, IFS Aerospace and Defense (A&D). “De Havilland è un faro nel settore aerospaziale e siamo entusiasti di unirci al loro viaggio di trasformazione e sviluppo”. La soluzione sarà implementata dal partner IFS Tsunami Tsolutions.
EASYJET PREMIATA “BEST SUSTAINABLE INITIATIVE” – La easyJet Business Travel Show exhibition è stata premiata come ‘Best Sustainable Initiative’ ai Conference and Incentive Travel Awards 2020. Nel novembre 2019 easyJet ha annunciato che avrebbe compensato le emissioni di carbonio dal carburante utilizzato per ogni volo attraverso il suo network, come parte del suo impegno costante per ridurre le emissioni di carbonio. A supporto di ciò, la compagnia aerea ha collaborato con egi:live communications per creare uno spazio al Business Travel Show 2020 che fosse sostenibile al 100% per ogni elemento del processo, dal brief alla progettazione, dalla costruzione alla consegna e al riciclaggio, con l’obiettivo di ridurre il più possibile gli elementi di consumo e di scarto. Questo approccio è stato utilizzato per ogni fase del processo e persino i progetti di prototipi sono stati realizzati con materiali riciclati. Il risultato è stato uno spazio espositivo sostenibile al 100%, con tutti gli elementi principali provenienti da materiali sostenibili che sono stati riutilizzati o riciclati al termine della mostra.
CAMBIO DI EQUIPAGGIO PER IL BOEING STARLINER – La NASA ha scelto l’astronauta veterano Barry “Butch” Wilmore per servire come comandante del Boeing CST-100 Starliner per il Crew Flight Test. Sostituisce l’astronauta di Boeing Chris Ferguson, che ha deciso di non volare per motivi personali. Wilmore, che si è già addestrato per lo Starliner flight come backup crew member, si unirà a Nicole Mann e Mike Fincke per questa prima missione con equipaggio dello Starliner spacecraft. Ferguson servirà come director of Mission Integration and Operations, dove si concentrerà per garantire che lo Starliner spacecraft e i training systems soddisfino le esigenze degli astronauti della NASA, oltre a supportarli durante l’addestramento e la missione. In questo ruolo, Ferguson sarà una delle ultime persone che l’equipaggio vedrà prima di lasciare la Terra e una delle prime che vedranno al loro ritorno. Ferguson è parte integrante del programma Starliner dal 2011, dopo essersi ritirato dalla NASA come veterano dello Space Shuttle per tre volte. Wilmore inizierà immediatamente l’addestramento con i suoi compagni di equipaggio, in preparazione per il 2021 flight verso la International Space Station.