Airbus Defence and Space ha completato con successo una nuova test flight campaign per la sua Zephyr High Altitude Platform Station (HAPS) in Arizona, U.S.A.
La 2020 flight campaign è riuscita nonostante i rallentamenti globali dovuti alla pandemia Covid-19. Si è concentrata sull’agilità, il controllo e le operazioni, basandosi sulle campagne precedenti che hanno già dimostrato la day and night stratospheric persistence dell’unmanned aerial system (UAS), essenziale nei mercati militari e commerciali.
La campagna di quest’anno, svoltasi durante le prime tre settimane di novembre, mirava a dimostrare la flessibilità operativa e l’agilità dei velivoli, in particolare testando il volo a bassa quota e la early stage transition alla stratosfera. Ha inoltre consentito la validazione di una nuova suite di strumenti di pianificazione del volo e lo sviluppo di concetti operativi, attraverso voli multipli e diversificati in breve successione.
“Avendo dimostrato lo stratospheric flight, continuiamo a maturare ulteriormente il sistema con l’obiettivo di essere più flessibili e robusti al fine di soddisfare le esigenze dei nostri clienti. Il risultato di questa campagna è un prezioso contributo al full flight programme del prossimo anno”, ha affermato Jana Rosenmann, Head of Unmanned Aerial Systems at Airbus.
Il campaign team ha utilizzato uno Zephyr aircraft, dotato di nuovi software control systems and specific flight test instruments, oltre a test aircraft più leggeri per condurre più test flights nel mese di novembre.
I voli hanno dimostrato take-off, climb, cruise, upgraded flight control and descent phases, seguite da atterraggi di successo. Gli obiettivi della campagna di test sono stati tutti raggiunti, mettendo in mostra un velivolo più resistente e capace.
Zephyr è il solar-electric, stratospheric Unmanned Aerial System (UAS) leader nel mondo. Sfrutta i raggi del sole, funzionando esclusivamente con energia solare, al di sopra di weather and conventional air traffic, colmando un gap di capacità complementare a satelliti, UAV e manned aircraft per fornire servizi persistenti simili ai satelliti locali.
Con la conclusione della test flight campaign di successo di quest’anno, Zephyr ha compiuto un altro passo avanti verso la realtà operativa. Zephyr porterà nuove capacità sia ai clienti commerciali che a quelli militari. Fornirà il potenziale per rivoluzionare il disaster management, compreso il monitoraggio della diffusione di incendi o fuoriuscite di petrolio. Fornirà una sorveglianza persistente, tracciando il mutevole panorama ambientale del mondo e sarà in grado di fornire comunicazioni alle parti più disconnesse del mondo.
Già nel luglio 2018 il team Zephyr ha condotto una test flight campaign di successo, con Zephyr S che ha volato nella stratosfera per quasi 26 giorni (25 giorni, 23 ore e 57 minuti). Rimane la durata di volo più lunga mai realizzata da un aereo senza rifornimento. L’aereo persisteva nella stratosfera giorno e notte, raggiungendo costantemente un’altitudine all’alba di 60.000 piedi e la sua altitudine massima di 71.140 piedi.
(Ufficio Stampa Airbus – Photo Credits: Airbus)