IAG implementa piani in seguito alla Brexit

International Consolidated Airlines Group, S.A. (IAG) ha implementato piani per garantire che le sue EU licensed airlines continuino a rispettare le EU ownership and control rules dopo la Brexit.

Questi piani sono stati approvati dalle autorità nazionali di regolamentazione in Spagna e Irlanda e, come necessario, l’EU ne è stata informata. I piani includono l’implementazione di una national ownership structure per Aer Lingus e modifiche alla long-standing national ownership structure del Gruppo in Spagna.

Inoltre, la composizione dell’IAG Board of Directors è stata modificata in modo che abbia la maggioranza di independent EU non-executive directors. Deborah Kerr, María Fernanda Mejía e Steve Gunning si sono dimessi dal Board e Peggy Bruzelius, Eva Castillo Sanz e Heather Ann McSharry si sono uniti, tutti con effetto immediato. Le executive functions di Steve Gunning come Chief Financial Officer rimangono invariate.

Come annunciato in precedenza, il Chairman di IAG, Antonio Vázquez, si ritirerà a gennaio e in quel momento l’ IAG Board sarà ridotto a undici directors.

Anche l’IAG Nominations Committee è stato modificato in modo che sia composto da una maggioranza di independent EU non-executive directors. I suoi membri sono Javier Ferrán (chair), Giles Agutter, Heather Ann McSharry, Alberto Terol e Antonio Vázquez.

Peggy Bruzelius ed Eva Castillo Sanz sono entrati a far parte dell’IAG Audit and Compliance Committee. Eva Castillo Sanz e Heather Ann McSharry sono entrati a far parte dell’IAG Remuneration Committee, così come Alberto Terol che presiederà questo Committee.

Antonio Vázquez, IAG Chairman, ha dichiarato: “È deludente che sia diventato necessario apportare queste modifiche al Board. Tuttavia, siamo lieti che l’EU-UK Trade and Cooperation Agreement riconosca i potenziali vantaggi di un’ulteriore liberalizzazione dell’airline ownership and control, perché crediamo che sia nel migliore interesse dell’industria e dei consumatori. Vorrei ringraziare Deborah e María Fernanda per il loro prezioso contributo al Board e, in particolare, Steve per aver sostenuto questi cambiamenti”.

Javier Ferrán, IAG Chair-Elect, ha dichiarato: “Sono lieto che abbiamo identificato forti sostituti per i membri del Board in partenza e sono fiducioso che IAG sia in una buona posizione per trarre vantaggio da una parziale ripresa della domanda di viaggi aerei nel 2021”.

International Airlines Group (IAG) annuncia inoltre che British Airways ha ricevuto impegni per un 5-year term-loan Export Development Guarantee Facility di £ 2,0 miliardi, sottoscritto da un sindacato di banche, parzialmente garantito da UK Export Finance (UKEF). British Airways prevede di utilizzare la struttura nel gennaio 2021, previo accordo dei termini finali con i finanziatori e UKEF. L’UKEF è l’UK export credit agency.

British Airways ha il diritto di rimborsare il prestito in qualsiasi momento previo preavviso. L’accordo contiene alcune clausole non finanziarie, comprese le restrizioni sul pagamento dei dividendi da parte della compagnia aerea a IAG.

I proventi della UKEF facility saranno utilizzati per aumentare la liquidità e fornire a British Airways la flessibilità operativa e strategica per sfruttare una parziale ripresa della domanda di viaggi aerei nel 2021, poiché i vaccini COVID-19 vengono distribuiti in tutto il mondo.

IAG continua ad avere una forte liquidità, con disponibilità liquide e servizi non utilizzati per 8,0 miliardi di euro al 30 novembre, esclusa la linea UKEF.

Oltre allo strumento UKEF, il Gruppo sta esplorando altre iniziative sul debito per migliorare ulteriormente la propria liquidità e aggiornerà il mercato a tempo debito.

(Ufficio Stampa International Airlines Group)

2021-01-04